Il Portogallo punta ancora sull'eterno Cristiano Ronaldo, mentre Rafa Leao è chiamato al salto di qualità. Sarà il veterano Modric a guidare la Croazia.
La Nations League si apre con il big match tra Portogallo e Croazia, inserite nel Gruppo 1 della Lega A, che comprende anche Polonia e Scozia. Le due selezioni si affronteranno a Lisbona giovedì 5 settembre con fischio d'inizio in programma alle 20:45.
Occhi puntati sulla Nazionale di casa, che, come sempre, continuerà ad affidarsi alle giocate dell'eterno Cristiano Ronaldo. Nonostante l'attaccante in forza all'Al-Nassr vada ormai per i 40 anni, il Ct Roberto Martinez non intende rinunciare alla sua esperienza e al suo carisma. Dunque, tocca all'ex Juventus e Manchester United trascinare il gruppo lusitano, in cui non mancano certo nomi altisonanti, in Nations League e poi alle qualificazioni per il Mondiale 2026 in Canada, Messico e Stati Uniti.
Il Portogallo riparte da questa competizione dopo essere stato eliminato ai quarti degli Europei dalla Francia, che poi si è arresa in semifinale alla Spagna. Non è stata una rassegna memorabile, quella di CR7 e compagni, che già agli ottavi avevano tremendamente sofferto contro la Slovenia vincendo soltanto ai rigori.
Dopo una serie di ottimi piazzamenti, la Croazia ha bisogno di rilanciarsi visto che non è riuscita a superare la fase a gironi degli Europei che sono andati in scena in Germania. Un flop rumoroso e sorprendente, quello della Nazionale croata, perché gli uomini di Zlatko Dalic erano reduci dalla finale persa contro la Spagna nell'ultima edizione della Nations League e dal terzo posto al Mondiale del 2020 in Qatar.
Portogallo (4-2-3-1): Diogo Costa; Semedo, Ruben Dias, Gonçalo Inácio, Nuno Mendes; Vitinha, Palhinha; Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Rafa Leao; Cristiano Ronaldo. Ct: Martinez.
Croazia (4-2-3-1): Livakovic; Stanisic, Sutalo, Pongracic, Gvardiol; Modric, Kovacic; Sucic, Pasalic, Perisic; Kramaric. Ct: Dalic.
Portogallo e Croazia si sfideranno all'Estádio da Luz di Lisbona, impianto che ospita le gare interne del Benfica, club 38 volte campione del torneo portoghese. Costruito agli inizi del 2000 per sostituire il vecchio stadio da Luz, conta quasi 65mila posti a sedere. Nel 2019/20 ha ospitato la finale della UEFA Champions League tra Bayern Monaco e Paris Saint-Germain.
L'incontro tra Portogallo e Croazia, valevole per la prima giornata della Nations League 2024/25, si giocherà giovedì 5 settembre con il kick off previsto alle 20:45. A eccezion fatta per le partite che vedono protagonista l'Italia, tutte le restanti gare non saranno trasmesse né in tv né in streaming. Nessuno, infatti, ha ancora acquistato i diritti televisivi della competizione nel nostro Paese.
Dunque, avanti con Cristiano Ronaldo. Il cinque volte Pallone d'Oro sarà ancora il punto di riferimento offensivo della selezione lusitana. Roberto Martinez opta per il 4-2-3-1, ecco l'undici che potrebbe affrontare la difficile partita con la Croazia: tra i pali ci sarà Diogo Costa, mentre nel pacchetto arretrato dovrebbero essere impiegati dal primo minuto Semedo, Ruben Dias, Gonçalo Inácio e Nuno Mendes. In mezzo al campo spazio al tandem formato da Vitinha e Palhinha, nuovo acquisto del Bayern Monaco. Sulla trequarti spazio al talento di Bernardo Silva, Bruno Fernandes e Rafa Leao al servizio di Cristiano Ronaldo.
Se il Portogallo fa ancora leva su CR7, la Croazia non rinuncia alla straordinaria qualità del 38enne Luka Modric. Anche Dalic schiera la sua squadra col 4-2-3-1, questa la possibile formazione: Stanisic, Sutalo, il difensore della Fiorentina Pongracic e la stella del Manchester City Gvardiol agiranno a protezione di Livakovic. In mediana Modric e la vecchia conoscenza del calcio italiano Kovacic, con Sucic, l'atalantino Pasalic e Perisic a innescare Kramaric.
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