Il Porto è stato sconfitto all'esordio dal Bodo Glimt, mentre il Manchester United non è andato oltre l'1-1 col Twente. Ten Hag ha bisogno di un successo scacciacrisi.
Sfida tutta da seguire, quella tra Porto e Manchester United, in programma nella seconda giornata di Europa League. I Red Devils, in crisi di risultati in Premier League e con Ten Hag sempre più in bilico, cercano riscatto nella delicata trasferta portoghese, dove non è contemplato perdere. Le due squadre scenderanno in campo giovedì 3 ottobre con calcio d'avvio della partita previsto alle 21:00.
Come si dice, ora o mai più. Il tempo a disposizione di Ten Hag non è affatto illimitato e, ora, il tecnico olandese è chiamato a fornire risposte concrete. Specie dopo l'ultima campagna estiva, al termine della quale il club inglese gli ha praticamente ricostruito la difesa del 'suo' Ajax. A Onana e Lisandro Martinez, infatti, sono stati aggiunti De Ligt, che vanta trascorsi anche in Italia con la maglia della Juventus, e Mazraoui. Ma fino a questo momento i risultati sono stati molto deludenti, come testimonia il 3-0 interno subito per mano del Tottenham. Una batosta che rischia di ripercuotersi non solo sulla classifica (i Red Devils sono dodicesimi con soli 7 punti in 6 giornate), ma anche su un gruppo già scosso dal pessimo avvio di stagione. Ecco, dunque, perché è necessario risollevarsi subito. A partire dalla trasferta in Portogallo.
I padroni di casa, dal canto loro, proveranno a sfruttare le debolezze della squadra di Manchester per mettere in cassaforte tre punti preziosi e riscattare la sorprendente sconfitta per 3-2 maturata in Norvegia nella tana del Bodo Glimt. Se non altro, però, i biancoblu sono reduci da tre successi di fila in campionato, con il 4-0 all'Arouca che è un chiaro messaggio agli uomini in rosso d'Oltremanica.
Porto (4-2-3-1): Diogo Costa; Joao Mario, Zé Pedro, Perez, Moura; Vasco Sousa, Varela; Galeno, Nico Gonzalez, Pepê; Omorodion. Allenatore: Bruno.
Manchester United (4-2-3-1): Onana; Mazraoui, De Ligt, Martinez, Dalot; Eriksen, Mainoo; Diallo, Fernandes, Garnacho; Zirkzee. Allenatore: Ten Hag.
Il match di coppa tra Porto e Manchester United andrà in scena allo stadio do Dragão, impianto che ospita le gare casalinghe dei 'draghi' portoghesi. Inaugurato nel 2003, con 50.033 posti a sedere è la seconda arena più capiente del paese lusitano.
La partita tra Porto e Manchester United, in agenda per la seconda giornata di Europa League, si giocherà giovedì 3 ottobre alle 21:00. Gli appassionati di calcio potranno vedere l'incontro in chiaro e gratuitamente su TV8. In alternativa gli abbonati a Sky avranno la possibilità di seguire la gara su Sky Sport (canale 254). Per quanto riguarda lo streaming, Porto-Manchester United potrà essere seguita sul sito di TV8, sull'app Sky Go, disponibile su pc, smartphone e tablet, oppure su NOW, piattaforma che trasmette i contenuti del palinsesto targato Sky.
Chiusa l'era Conceicao, il Porto spera di riproporsi per la lotta al titolo in patria e di arrivare il più lontano possibile in Europa. La sconfitta all'esordio contro il Bodo Glimt nonostante la superiorità numerica certo non lascia ben sperare, ma il percorso è lungo e offre la possibilità di risollevarsi.
Vitor Bruno sceglie il 4-2-3-1, ecco l'undici su cui potrebbe fare affidamento: Joao Mario, Zé Pedro, l'ex Udinese Perez e Moura agiranno a protezione di Diogo Costa. In mediana Vasco Sousa al fianco di Varela, mentre sulla trequarti Galeno, Nico Gonzalez e Pepê avranno il compito di rifornire Omorodion, che in estate era stato ad un passo dal Chelsea prima di trasferirsi al Porto.
Esordio in Europa League da dimenticare anche per i Red Devils, che hanno pareggiato 1-1 in casa col Twente. Anche Ten Hag col 4-2-3-1: Onana tra i pali, quindi difesa composta da Mazraoui, De Ligt, Lisandro Martinez e Dalot. A centrocampo Eriksen e Mainoo; Diallo, Bruno Fernandes e Garnacho alle spalle dell'ex Bologna Zirkzee.
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