Partita probabilmente decisiva per i destini del Gruppo 1 della Lega A: la Polonia di Lewandowski punta a raggiungere il Portogallo a quota sei.
Punti pesanti in palio a Varsavia: si affrontano Polonia e Portogallo, in uno scontro diretto che può rivelarsi decisivo per i destini del Gruppo 1 della Lega A di Nations League. In classifica i lusitani guardano tutti dall'alto nel raggruppamento che comprende pure Croazia e Scozia: hanno vinto infatti le prime due sfide, giocate in casa proprio contro Croazia e Scozia.
La Polonia, invece, ha giocato sempre in trasferta e ha rimediato una vittoria in Scozia e una sconfitta in Croazia. Quella contro Ronaldo e compagni è la prima uscita casalinga dei biancorossi nel torneo.
Polonia (3-5-2): Skorupski; Bednarek, Dawidowicz, Kiwior; Frankowski, Szymanski, Zielinski, Urbanski, Zalewski; Pjatek, Lewandowski. Ct: Probierz.
Portogallo (4-3-3): Diogo Costa; Dalot, Ruben Dias, Inacio, Nuno Mendes; Bernardo Silva, Vitinha, Bruno Fernandes; Neto, Ronaldo, Leao. Ct: Martinez.
Polonia e Portogallo si affronteranno al PGE Narodowy, lo stadio Nazionale di Varsavia, principale impianto dell'intera Polonia. Si tratta di un'arena inaugurata nel 2011 in previsione degli Europei dell'anno successivo, sul luogo dove un tempo sorgeva il vecchio stadio Dziesieciolecia e, a differenza dell'impianto precedente, dedicata esclusivamente al calcio. La sua capienza supera di poco i 58.000 spettatori.
Il match tra Polonia e Portogallo è in programma alle 20:45 di sabato 12 ottobre e potrà essere seguito in streaming su UEFA.tv, gratuitamente dopo aver completato una semplice procedura di registrazione.
Operazione aggancio da centrare per i polacchi, che hanno cominciato nel migliore dei modi la loro avventura in Nations League andando a vincere sul difficile terreno della Scozia all'esordio: 3-2 il finale, con Szymanski e Lewandoski (su rigore) ad aprire le marcature nel primo tempo e Zalewski a firmare il colpaccio proprio in extremis, sempre su rigore, dopo che i neo napoletani Gilmour e McTominay avevano riportato in parità gli scozzesi.
Non è andata bene, invece, la trasferta in Croazia: Modric ha deciso la sfida, consentendo ai suoi di acciuffare la Polonia a quota tre punti. Ora sono i polacchi a sperare di agguantare in graduatoria i portoghesi. Sono due i posti a disposizione per i quarti, mentre la terza disputa un play-out con una seconda della Lega B.
In previsione delle trasferte, il Portogallo ha fatto il pieno di punti in casa. La Nazionale di Martinez a settembre ha liquidato con lo stesso punteggio (2-1) prima la Croazia, poi la Scozia. Protagonista assoluto Ronaldo, a segno sia nel primo sia nel secondo confronto. Contro la Croazia c'è stata gloria anche per Dalot, autore del primo gol in apertura ma anche di un'autorete, mentre a guidare la rimonta contro la Scozia è stato Bruno Fernandes.
Ora Martinez si aspetta un'altra prestazione di spessore da parte dei suoi. Il Portogallo è reduce dall'eliminazione ai quarti agli ultimi Europei contro la Francia e ha già vinto un'edizione della Nations League, quella inaugurale del 2019.
È piuttosto nutrita la lista delle sfide tra Polonia e Portogallo, quasi tutte - per giunta - in competizioni ufficiali. Le due Nazionali si sono ritrovate contro anche in Nations League, nella stagione 2018/19, con vittoria portoghese in Polonia (2-3) e pareggio (1-1) al ritorno.
Nel 2016, ai quarti degli Europei, l'ha spuntata il Portogallo ai rigori, così come ai Mondiali 2002 (4-0); nel 1986 in Messico invece ha prevalso la Polonia di misura (1-0). Nelle altre sfide di qualificazione europea o mondiale il bilancio è di due vittorie e due pareggi per parte.
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