Bisoli ha compiuto un capolavoro al timone della matricola di Bolzano, mentre Inzaghi si gioca la Serie A grazie a un gol al 94'. Chi vince, trova il Bari in semifinale.
Evento: | Südtirol-Reggina |
Luogo: | Stadio Druso, Bolzano |
Quando: | 20:30, 26 maggio 2023 |
Dove vederla: | Dazn, Sky |
Ci siamo: i playoff di Serie B prendono ufficialmente il via con la sfida tra Südtirol e Reggina. Le due squadre si affrontano allo stadio Druso di Bolzano in un match valevole per il turno preliminare: si gioca venerdì 26 maggio, con fischio d'inizio fissato alle 20:30. La formula è quella della gara secca: chi vince, va avanti e affronterà il Bari nel doppio incontro delle semifinali. In caso di pareggio al termine dei tempi regolamentari, si andrà ai supplementari: se il segno X dovesse persistere, però, niente rigori.
Si qualificherebbe il Südtirol, in quanto meglio piazzato nella regular season. L'undici allenato da Pierpaolo Bisoli ha infatti chiuso al sesto posto con 58 punti, mentre gli amaranto di Filippo Inzaghi si sono guadagnati l'accesso ai playoff per il rotto della cuffia, grazie al gol di Canotto in pieno recupero nell'ultimo match contro l'Ascoli che è valso il sorpasso ai danni di Palermo e Venezia e il settimo posto in classifica.
La favola del Südtirol potrebbe essere accostata a quella del Monza. Entrambe al debutto nelle loro categorie d'appartenenza, hanno stupito l'Italia per i risultati ottenuti. Confermata in blocco la rosa che la scorsa stagione ha dominato in Lega Pro, l'annata tra i cadetti non sembrava potesse regalare troppe soddisfazioni. Tre partite e tre sconfitte: l'impatto con la nuova realtà della Serie B si è rivelato devastante.
Poi la svolta con l'arrivo in panchina di Pierpaolo Bisoli, che ha condotto la squadra di Bolzano fino ai piani alti della classifica. 4-4-2 all'insegna della solidità e pochissime sconfitte: soltanto otto. Meglio hanno fatto solo Frosinone e Genoa (sei), promosse direttamente in Serie A, e il Bari (sette), terza forza della regular season. Un nome su tutti fotografa l'exploit della matricola Südtirol: Raphael Odogwu. Trentadue anni, una vita tra le serie minori e un addio che in estate pareva scontato. Il classe 1991 di Verona, però, è rimasto e ha fornito anche il suo prezioso contributo con nove gol e quattro assist.
Un solo rammarico per i Bisoli-boys: il calo delle ultime settimane con la sconfitta finale contro il Modena che ha consentito a Parma e Cagliari di mettere le freccia. Così è sfumato il quarto posto e, dunque, la possibilità di evitare il turno preliminare.
Difficile riassumere l'annata dei calabresi. Dalle stelle alle stalle, viaggio andata e ritorno, grazie a un colpo di coda in pieno recupero. La squadra di Filippo Inzaghi aveva cominciato la stagione a mille all'ora, addirittura prendendosi la vetta per un discreto numero di giornate. Ma nel 2023 si è registrato un crollo clamoroso: da fine gennaio a inizio a marzo, gli amaranto hanno perso otto partite su nove. Numeri disastrosi, prima della reazione d'orgoglio al fotofinish che ha permesso alla compagine amaranto di ottenere sei punti nelle ultime tre gare e di staccare il pass per i playoff.
Reggio Calabria, piazza calda e appassionata, si stringe attorno agli uomini di SuperPippo, con la speranza di spingerla verso il ritorno in Serie A. La qualità a disposizione dell'allenatore emiliano, campione del mondo 2006, non manca: dai vari Menez, che vanta trascorsi con Milan, Roma e Paris Saint-Germain, ed Hernani al giovane centrocampista Fabbian, miglior marcatore dei suoi con otto gol. E occhio a Galabinov, tornato arruolabile dopo una stagione tormentata.
Bisoli si affida al suo 4-4-2, ecco le sue possibili scelte in vista della partita più importante dell'anno: Poluzzi tra i pali, quindi batteria difensiva che dovrebbe essere composta da Curto, Zaro, Masiello e Celli. Carretta e Casiraghi, re degli assist con sei passaggi vincenti, a presidiare le corsie laterali, mentre Tait e Belardinelli si occuperanno della zona nevralgica del campo. In attacco toccherà a Rover, cinque volte a bersaglio, affiancare Odogwu.
Problemi di formazione per Inzaghi, costretto a rinunciare a Camporese, la cui stagione è finita anzitempo, e Rivas. Out anche Cicerelli e Menez, ma i calabresi ritrovano Cionek e Crisetig. La Reggina risponde col 3-5-2, questo l'undici su cui potrebbe puntare l'ex allenatore di Milan e Benevento: il terzetto composto da Terranova, Cionek e Gagliolo agirà a protezione di Contini, arrivato in prestito via Napoli dopo aver iniziato la stagione con la maglia della Sampdoria. Di Chiara e Pierozzi saranno schierati sulle fasce, con Majer, Crisetig ed Hernani in mediana. In attacco si va verso il tandem formato da Fabbian e Canotto.
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