Il Pisa di Filippo Inzaghi vuole conservare il primo posto: in attacco c’è lo scatenato Nicholas Bonfanti. Il Brescia si affida a Borrelli. Sabato di scena anche Sassuolo, Sampdoria e Salernitana.
Il Pisa deve difendere il primato. Il Brescia sogna il controsorpasso in vetta. Questi gli obiettivi di toscani e lombardi in vista della bellissima sfida in programma alle 15:00 di sabato 21 settembre e valida per la sesta giornata del campionato di Serie B. I padroni di casa stanno vivendo un avvio di stagione superlativo, come certificano le recenti due vittorie (sono tre in totale) e lo status di capolista e imbattuta. Il Brescia ha raccolto lo stesso numero di successi dei dirimpettai nerazzurri ma ha conosciuto due K.O. contro Cittadella e Reggiana. Solo una fase di appannamento per la squadra di Rolando Maran, ora chiamata alla classica prova di fuoco contro un Pisa che sta stupendo osservatori e appassionati.
Guardando agli allenatori, per Filippo Inzaghi questa è una gara decisamente particolare: il tecnico ha guidato proprio il Brescia nella stagione 2021/22, venendo esonerato dopo 14 successi, 12 pareggi e solo 5 sconfitte. Superpippo magari vorrà togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Sfida contro una ex anche per Maran, che ha allenato il Pisa per un mese e mezzo, tra l'agosto e il settembre 2022, venendo esonerato dopo un magro bottino di zero vittorie, due pareggi e quattro sconfitte.
Pisa (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, G. Bonfanti; Touré, Marin, Abildgaard, Beruatto; Moreo, Tramoni; N. Bonfanti. Allenatore: F. Inzaghi.
Brescia (4-3-2-1): Lezzerini; Corrado, Papetti, Adorni, Dickmann; Bisoli, Verreth, Besaggio; Olzer, Bjarnason; Borrelli. Allenatore: Maran.
La gara si gioca allo stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani, struttura che si trova a Pisa nel quartiere di Porta a Lucca. L'impianto è stato inaugurato nel lontano 1919 e ristrutturato in più occasioni, l'ultima nel 2020. Può ospitare circa 10mila spettatori.
La partita è trasmessa in esclusiva su DAZN. Per seguire la sfida servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione. Anche tutte le altre gare di cui parliamo in questo articolo si possono seguire sempre su DAZN.
Idee come al solito chiare per Mister Filippo Inzaghi. Il tecnico ex Milan schiera i suoi con il 3-4-2-1 d’ordinanza: in attacco c’è Nicholas Bonfanti, reduce dalla bella doppietta che ha deciso il match con la Salernitana. Alle sue spalle Moreo e Tramoni, mentre a centrocampo confermato il solito Marius Marin, coadiuvato da Abildgaard e dagli esterni Touré e Beruatto. Tra i pali c’è il titolarissimo Semper, protetto dai difensori Caracciolo, Canestrelli e Giovanni Bonfanti.
Doppio trequartista anche per il Brescia, che però si schiera con un più avvolgente 4-3-2-1. Partendo proprio dall'attacco, spazio al centravanti Borrelli e ai trequartisti Bjarnason e Olzer. A centrocampo c'è il leader Dimitri Bisoli, affiancato dall'ex juventino Baseggio e dall'altro interno Verreth. In difesa, a protezione del portiere Lezzerini, ecco i centrali Papetti e Adorni e i terzini Corrado e Dickmann.
Alle 15:00 si giocano altre quattro gare: tra queste spicca l'interessante sfida tra Cosenza e Sassuolo, due squadre che sul campo hanno raccolto gli stessi punti (otto, per la precisione): i calabresi, però, sono condizionati dal -4 inflitto dalla Federazione in estate. In ottica formazioni i padroni di casa si affidano all'esterno D'Orazio e alla punta Strizzolo, mentre i neroverdi di Fabio Grosso propongono il giovane Mulattieri e giocatori che meriterebbero la A come Lauriente e Thorstvedt.
Sempre alle tre del pomeriggio scende in campo anche la Sampdoria, che contro il Sudtirol ha bisogno di punti per abbandonare l'ultimo posto in graduatoria. I blucerchiati possono finalmente schierare la coppia gol formata da Tutino e Coda. Allo stesso orario si giocano anche Palermo-Cesena e Reggiana-Salernitana: occhio soprattutto a quest’ultimo match, con i campani di Martusciello nei fatti costretti a vincere. Chiudiamo questa carrellata di gare del sabato con il match tra il Modena, a digiuno di vittorie da un mese, e una Juve Stabia che vuole riprendere a correre dopo la sconfitta con il Palermo.
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