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Parma-Udinese: orario, probabili formazioni e dove vederla

Il Parma e l’Udinese si sono messe in mostra in queste prime tre giornate di campionato. Lunedì pomeriggio saranno una di fronte all’altra nel duello del Tardini.

Stop alle nazionali: si riprende con i campionati. Tocca pazientare un poco in più degli altri a Parma ed Udinese, il cui confronto diretto è previsto per lunedì 16 settembre alle ore 18:30. Le due formazioni hanno approcciato davvero bene al torneo con i bianconeri che sono momentaneamente davanti ai rivali di tre lunghezze.

I gialloblù, infatti, hanno perso al Maradona all’ultimo contro il Napoli nonostante una prestazione di livello. L’obiettivo di entrambe è la salvezza, da conquistare nella maniera più indolore possibile.

Parma-Udinese: le probabili formazioni

La novità più grande in casa Parma è l’assenza di Suzuki per squalifica. Al posto del portiere fa l’esordio nella Serie A italiana a 34 anni Chichizola, grande protagonista della cavalcata dalla B. Davanti all’argentino troviamo Del Prato, Balogh (leggermente avanti su Osorio), Circati e Coulibaly. A metà campo accanto a Bernabé dovrebbe esserci spazio per un nuovo debuttante come il belga Keita. In attacco Bonny è il riferimento centrale con Man, Sohm e Mihaila a supporto.

Nell’Udinese davanti ad Okoye linea difensiva a tre con Giannetti, Bijol e Kristiansen con quest’ultimo in ballottaggio con Kabasele nella lotta per l’eredità di Nehuen Perez. Sulle corsie esterne in questo momento le gerarchie sembrano definite con Ehizibue e Kamara titolari e spazio per gli altri solo a gara in corso. A metà campo Karlstrom insidia Payero per giocare accanto a Lovric. Attacco ben fornito con Brenner e Thauvin alle spalle dell’unica punta Lucca.

Parma (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Balogh, Circati, Coulibaly; Keita, Bernabé; Man, Sohm, Mihaila; Bonny. Allenatore: Pecchia.

Udinese (3-4-2-1): Okoye; Giannetti, Bijol, Kristensen; Ehizibue, Karlstrom, Lovric, Kamara; Thauvin, Brenner; Lucca. Allenatore: Runjaic.

Parma-Udinese: dove si gioca

Teatro dell’evento è lo stadio Ennio Tardini di Parma che prese il nome dal presidente del club all’inizio degli anni Venti. L’impianto risale infatti proprio a quei tempi, con inaugurazione avvenuta nel 1924 e successivi lavori di ristrutturazione in particolar modo in occasione dei Mondiali italiani del 1990. Si tratta di una delle strutture più vecchie del nostro calcio, utilizzata all’occorrenza anche per altre discipline sportive. La capienza è di 22.352 posti a sedere.

Orario e dove vedere Parma-Udinese in TV e in streaming

Parma-Udinese si gioca lunedì 16 settembre alle ore 18:30. L’incontro del Tardini è un’esclusiva DAZN. Per seguire l’evento serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.

Parma-Udinese: i precedenti

Parma e Udinese non si affrontano dalla stagione 2020/2021. All’epoca allo stadio Tardini finì 2-2 con le due squadre che si spartirono la posta in palio. Se prendiamo in considerazione gli ultimi cinque precedenti il bilancio è chiaramente in favore del team gialloblù con tre vittorie, un pareggio, che è quello precedentemente descritto, e una sconfitta.

Gli emiliani, tra l’altro, arrivano con un ottimo ruolino di marcia in casa con 26 risultati utili sulle ultime 27 partite giocate davanti al proprio pubblico. Una statistica che però cozza con quelle dei bianconeri che di recente in trasferta hanno fatto bene perdendo sola una partita delle ultime sette.

Le ultime sul Parma

Il Parma ha una proprietà ambiziosa che parla di Europa e parte sinistra della classifica. Predica prudenza, invece, Fabio Pecchia che questa squadra l’ha portata dalla B alla A e vuole che tutto avvenga in maniera più graduale. Anche perché i gialloblù sono giovani: tra titolari e subentranti nessun’altra formazione di massima divisione ha schierato calciatori dall’età media così bassa come fatto invece dagli emiliani. Parliamo di appena 23,6 anni di media per un gruppo che in alcuni elementi ha un futuro che può davvero essere roseo. Finora chi si è messo in luce è stato Dennis Man, che non è più di primissimo pelo ma che sogna il grande salto e vuole sfruttare la chance.

Le ultime sull’Udinese

Di Kosta Runjaic probabilmente in pochi sapevano qualcosa prima della nomina dell’Udinese. Il 53enne tedesco arriva dalla proverbiale gavetta. L’inizio al timone dei friulani è incoraggiante, anche se tre partite non bastano per stilare un primo bilancio. In attesa che Sanchez possa rimettere piede in campo dopo l’infortunio, tocca al suo sostituto Brenner sfruttare l’occasione capitatagli per rubare la scena.

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