Il Milan di Fonseca vuole dimenticare la brutta prestazione con il Torino: senza Morata, ci sono Okafor in attacco e Fofana in mediana. Il Parma sogna con Bernabé e Man.
Il Parma vuole confermarsi squadra già pronta per la massima serie, nonostante un mercato senza grandi colpi. Il Milan, invece, deve archiviare la brutta prestazione contro il Torino, con il pareggio arrivato solo nel finale grazie ad una reazione più nervosa che altro. Emiliani e rossoneri scendono in campo alle 18:30 di sabato 24 agosto, nell'ambito della seconda giornata di Serie A. Le due squadre tornano a sfidarsi a distanza di tre anni e mezzo: l'ultimo confronto nell'aprile del 2021, con netto 3-1 milanista con i gol di Rebic, Kessie e Leao.
Parma (4-2-3-1): Suzuki, Coulibaly, Delprato, Circati, Valeri; Estevez, Bernabé; Man, Sohm, Mihaila; Bonny. Allenatore: Pecchia.
Milan (4-2-3-1): Maignan, Calabria, Tomori, Pavlovic, T. Hernandez; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Leao; Okafor. Allenatore: Fonseca.
Il match si gioca allo stadio Ennio Tardini, impianto che si trova nella città emiliana e precisamente in Piazzale Partigiani d'Italia. La struttura è stata inaugurata nel 1924 e ristrutturata nei primi anni Novanta: adesso può ospitare poco più 22mila spettatori.
La gara tra Parma e Milan è trasmessa in esclusiva su DAZN. Per seguire la sfida servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione. Infine, chi ha sottoscritto doppio abbonamento DAZN-Sky avrà la possibilità, dietro attivazione, di assistere alla partita anche in tv sul canale Zona DAZN 1 (214) di Sky.
Il tecnico del Parma, Fabio Pecchia, deve fare i conti con le condizioni tutt'altro che perfette del centrale di difesa Osorio. Il tecnico ex Cremonese può però esultare per il rientro del duttile Delprato, che dovrebbe così giostrare al centro della retroguardia con Circati. Sugli esterni ecco il francese Woko Coulibaly (l'ex Le Havre è alla quarta stagione in Emilia) e il mancino Emanuele Valeri, acquistato in estate sotto diretta richiesta di Pecchia (che lo ha avuto a Cremona nella stagione 2021/22, quella della promozione dalla B alla A).
A centrocampo la certezza è il numero 10 Bernabé, talento spagnolo reduce dalla medaglio d'oro conquistata alle Olimpiadi. Per l'altra maglia è ballottaggio tra l'argentino Nahuel Estevez e l'ex Nizza Wylan Cyprien. Quest'ultimo è in lizza anche per un posto sulla trequarti: pure qui, però, si ritrova ad inseguire, con lo svizzero Simon Sohn che appare in netto vantaggio. Sugli esterni è sicuro l'utilizzo dal primo minuto del rumeno Man, mentre il connazionale Mihaila è insidiato dall'ex laziale Cancellieri. In attacco, anche alla luce delle defezioni di Charpentier e Benedyczak, sembra scontata la conferma dell'altro francese Ange-Yoan Bonny.
Qualche dubbio di formazione anche per il milanista Paulo Fonseca. In attacco non c'è l'infortunato Alvaro Morata: spazio, così, per lo svizzero Okafor, galvanizzato dal gol del pareggio contro il Torino di Vanoli. Più defilato il serbo Jovic, protagonista di una prova incolore al cospetto della difesa granata. Alle spalle dell'attaccante svizzero, Pulisic dovrebbe ancora agire da "numero 10", con Chukwueze e Leao sugli esterni.
A centrocampo subito spazio al nuovo acquisto Fofana, che va così ad affiancare il regista olandese Reijnders. In difesa, a protezione del francese Maignan, ecco i centrali Tomori e Pavlovic e gli esterni Davide Calabria e Theo Hernandez (tra i due, il francese appare sicuro del posto. Qualche certezza in meno per Calabria, che deve guardarsi dalla concorrenza del volto nuovo Emerson Royal.
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