Parma-Genoa: probabili formazioni, orario e dove vederla

Ultimo in classifica e con numeri pessimi da inizio stagione, il Genoa ha provato a pescare dal mercato degli svincolati per risalire la china. La speranza del Grifone è che da Parma inizi una nuova era.

L’undicesima giornata di campionato si conclude di lunedì 4 novembre con tre match in programma. Tra questi ci soffermiamo su quello che vede opposti Parma e Genoa, previsto alle ore 18:30. Tra le due compagini vi sono tre lunghezze di differenza, con gli emiliani momentaneamente davanti. L’obiettivo è comune: arrivare alla salvezza nella maniera più veloce possibile.

Il Grifone ha pagato un mercato che lo ha privato di tasselli determinanti come Retegui o Gudmundsson, aggravando la situazione con gli infortuni di Messias e Malinovskyi. I gialloblù, invece, hanno raccolto fin qui più applausi che punti tra talenti lanciati e qualche occasione di troppo mancata.

Parma-Genoa: le probabili formazioni

Parma (4-2-3-1): Suzuki; Hainaut, Delprato, Balogh, Coulibaly; Bernabé, Sohm; Man, Hernani, Mihaila; Bonny. Allenatore: Pecchia.

Genoa (4-5-1): Leali; Zanoli, Vogliacco, Vasquez, Matturro; Sabelli, Frendrup, Badelj, Martin; Pinamonti. Allenatore: Gilardino.

Il Parma ha brillato contro la Juventus e potrebbe riproporre lo stesso undici visto con i bianconeri. Con una sola probabile variazione. Dove? In difesa, laddove davanti a Suzuki agirebbero Coulibaly, Delprato, Balogh e Valeri in luogo di Hainaut. A centrocampo si va verso la conferma di Keita accanto a Sohm con Bernabé in regia: una mossa necessaria data anche l’indisponibilità di Hernani. In attacco c’è Bonny ai cui lati viene concesso spazio ai due rumeni Man e Mihaila.

Balotelli sì, Balotelli no. Questa è la domanda che si fanno tutti gli appassionati del Genoa. Anzitutto, però, si proverà a recuperare Gollini, altrimenti in porta ci sarà ancora Leali. Il modulo dovrebbe essere 4-4-2 con Sabelli, Vogliacco, Vasquez e Matturro. Sulla linea di centrocampo agiscono Thorsby (resiste l’alternativa Zanoli), Frendrup, Badelj e Martin. In attacco c’è solo Pinamonti, in attesa che Super Mario riprenda la migliore condizione salvo clamorosi colpi di scena da parte di mister Gilardino. A supporto del centravanti dovrebbe comunque esserci ancora Ekhator.

Parma-Genoa dove si gioca

Teatro dell’evento è lo stadio Ennio Tardini di Parma che prende il nome dal presidente del club all’inizio degli anni Venti. L’impianto risale infatti proprio a quei tempi, con inaugurazione avvenuta nel 1924 e successivi lavori di ristrutturazione in particolar modo in occasione dei Mondiali italiani del 1990. Si tratta di una delle strutture più vecchie del nostro calcio, utilizzata all’occorrenza anche per altre discipline sportive. La capienza è di 22.352 posti a sedere.

Orario e dove vedere Parma-Genoa in streaming

Il match tra Parma e Genoa, valevole per l’undicesima giornata di Serie A, è in programma lunedì 4 novembre alle ore 18:30. L’incontro del Tardini è un’esclusiva DAZN. Per seguire l’evento, così, serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.

Parma-Genoa: i precedenti

Sono 54 i precedenti in totale tra Parma e Genoa. Il bilancio è favorevole ai gialloblù che hanno vinto 19 volte contro le 15 dei rossoblù. Completano il quadro i 20 pareggi. L’ultimo incrocio risale 23 febbraio 2023 con 2-0 in favore del team emiliano in campionato ma in categoria cadetta. Di due anni prima l’ultimo successo del Grifone al Tardini con doppietta di Gianluca Scamacca per rimontare l’iniziale vantaggio gialloblù firmato da Pellé.

Le ultime sul Parma

Il Parma non vince una partita dal 24 agosto con il 2-1 interno sul Milan (fin qui unico successo del campionato). Da allora, poi, tanti pareggi – ben cinque in totale di cui gli ultimi quattro consecutivi – e qualche passo falso con le due sconfitte in casa per mano di Cagliari e Udinese e quella in trasferta al Diego Armando Maradona di Napoli.

Allo stesso tempo bisogna riconoscere che sul campo la squadra guidata da Fabio Pecchia ha lasciato spesso sensazioni positive, pur trovando raramente il conforto del risultato. Sono diversi i talenti messi in mostra dalla compagine emiliana in questo avvio di torneo, sebbene la classifica resti decisamente migliorabile.

Le ultime sul Genoa

Anche il Genoa ha vinto una sola partita in Serie A. Il problema è che allo stesso tempo ne ha perse ben otto: troppe in così poco tempo dall’inizio della stagione. Nel mezzo va registrata anche l’eliminazione dalla Coppa Italia, arrivata peraltro per mano dalla Sampdoria nel sentitissimo derby della Madonnina. Data la sterilità del reparto offensivo, il club ha ben pensato di prendere dal mercato degli svincolati un rinforzo come Mario Balotelli. C’è curiosità, dunque, per capire se l’entusiasmo per l’approdo di Super Mario in rossoblù possa determinare anche un’inversione di tendenza nei risultati.