Prima giornata della fase campionato di UEFA Champions League. Il Paris Saint-Germain con Asensio e Dembélé in attacco. Il Girona non è quello dell’anno scorso.
Il Paris Saint-Germain vuole iniziare con il piede giusto. Gli uomini di Luis Enrique fanno il loro esordio nella rinnovata (e decisamente competitiva) UEFA Champions League: al Parco dei Principi arrivano i catalani del Girona, tra i protagonisti inattesi della celeberrima coppa dalle grandi orecchie. Il match si gioca alle 21:00 di mercoledì 18 settembre e mette a confronto due squadre dagli obiettivi agli antipodi: da un lato, Marquinhos e compagni puntano senza mezzi termini alle top 8 e, guardando più in là, al primo storico trionfo nella manifestazione.
Dall’altro lato del ring c’è il Girona, squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso sembra avere perso un po’ di magia (caso simile a quello del nostro Bologna) e che per questo sembra potere ambire, al massimo, ad una posizione tra il nono e il 24esimo posto, per giocarsi così i play-off per l’accesso agli ottavi di finale.
Paris Saint-Germain (4-3-3): Safonov; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes; Zaïre-Emery, Fabián Ruiz, João Neves; Dembélé, Asensio, Barcola. Allenatore: Luis Enrique.
Girona (4-3-2-1): Gazzaniga; Francés, López, Blind, Gutiérrez; Martín, Romeu, Herrera; Gil, Tsygankov; Ruiz. Allenatore: Michel.
La gara si gioca nel mitico Parc des Princes, stadio inaugurato nel 1972 e ristrutturato recentemente (tra il 2012 e il 2016). L’impianto può contenere quasi 48 mila spettatori.
La gara è proposta in diretta televisiva (e dunque anche offline) su Sky Sport Calcio e Sky Sport canale 253. Per gli stessi abbonati c’è anche l’opzione mobile grazie all’app Sky Go (solo con smartphone o tablet). La sfida si può seguire anche su NOW Tv, servizio streaming legato a Sky che ha bisogno di una sottoscrizione a parte. Per utilizzare questo servizio è necessario disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone. Chi possiede un televisore più obsoleto può ovviare utilizzando un Dongle HDMI oppure una console di gioco di ultima generazione.
Il Paris Saint-Germain è squadra fortissima, vero, ma l’addio di Mbappé e la nuova strada nel segno di giovani (e decisamente cari) talenti fanno pensare tanto ad un salto nel vuoto. In più, il tecnico Luis Enrique deve fare i conti anche con una serie di infortuni importanti: in porta non c’è il nazionale italiano Gigio Donnarumma, alle prese con un problema alla coscia. Brutte notizie anche per la difesa, con Kimpembe (problemi al tendine d’Achille) e Lucas Hernandez (il solito ginocchio) che non saranno nemmeno in panchina. Dulcis in fundo, pesa anche l’assenza in attacco del portoghese Goncalo Ramos, che dovrebbe tornare solo a novembre e che, un po’ a sorpresa, non è stato sostituito in sede di calciomercato.
In ottica probabili formazioni, il PSG si affida al portiere Safonov e alla difesa composta dai centrali Marquinhos e Pacho e dai terzini Hakimi e Nuno Mendes. A proposito di retroguardia, attenzione alle chance dell'ex interista Skriniar, reduce da un'ottima prestazione contro il Brest. A centrocampo c'è il nuovo che avanza Joao Neves, affiancato da Zaire-Emery e Fabian Ruiz. In attacco Asensio dovrebbe agire da falso nueve, con Dembélé e Barcola sugli esterni.
Se il PSG ha totalizzato solo vittorie in Ligue 1 (quattro successi in altrettante gare), il Girona sta invece vivendo un momento altalenante, nel segno dei successi netti contro Siviglia e Osasuna e delle sconfitte pesantissime contro Atletico Madrid e Barcellona. Sette gol subiti e solo uno realizzato contro Colchoneros e blaugrana, dimostrazione (ma forse ci sbagliamo) che il Girona non riesce a reggere l'onda d'urto quando il livello si alza.
Per quanto riguarda le probabili formazioni, il tecnico Michel propone il classico 4-2-31: in porta c'è Gazzaniga, protetto dai centrali Lopez e Blind e dai terzini Frances e Gutierrez. A centrocampo Herrera dovrebbe stringere i denti e agire così al fianco di Martin e Romeu. In attacco Bryan Gil e Tsygankov a supporto dell'impalpabile Ruiz.
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