Pallanuoto, finale scudetto femminile Catania-Roma: date, orari, dove vederla

Ekipe Orizzonte Catania e SIS Roma si contendono lo scudetto della pallanuoto femminile: serie al meglio delle tre gare, con eventuale bella in Sicilia.

Tricolore in palio tra Ekipe Orizzonte Catania e SIS Roma: sono loro le protagoniste delle finali scudetto di pallanuoto femminile, in programma dal 24 al 31 maggio. Per le siciliane della presidente-giocatrice Tania Di Mario e dell'allenatrice Martina Miceli si tratterebbe del 25esimo titolo in bacheca, il sesto consecutivo; per le capitoline di Marco Capanna sarebbe invece il primo, storico titolo italiano, che completerebbe una fantastica doppietta stagionale con la Coppa Italia, vinta in finale proprio sulle catanesi.

Dove si giocano le finali scudetto di pallanuoto femminile

La sede di gara-1 ed eventualmente di gara-3 di finale è la piscina di Nesima, che prende il nome dall'omonimo quartiere della città siciliana, al confine con Misterbianco, e che costituisce il fortino casalingo dell'Ekipe Orizzonte Catania. Inaugurata nel 1996, ha una capienza di circa mille posti a sedere. Gara-2 è invece in programma al Centro Federale di Ostia, di proprietà della Federnuoto, inaugurato nel 2009. Qui la IS Roma gioca le sue partite casalinghe di playoff, col sostegno di 1.500 tifosi.

Orari e dove vedere in TV le finali scudetto di pallanuoto Catania-Roma

La serie di finale scatta sabato 24 maggio con la prima partita a Catania, con inizio alle 18:30. Stesso orario per gara-2, in programma martedì 27 in casa della SIS Roma. L'eventuale bella è fissata per sabato 31 maggio, sempre alle 18:30, a Catania. La diretta televisiva delle finali scudetto di pallanuoto femminile è prevista in chiaro su Raisport HD, con telecronaca di Dario Di Gennaro e commento tecnico di Francesco Postiglione.

Come arrivano Catania e Roma alla finale scudetto di pallanuoto femminile

L'Ekipe Orizzonte Catania, trascinata da Di Mario, Andrews e Halligan, ha chiuso in prima posizione la regular season di A1 femminile con 46 punti in 18 gare, frutto di 15 vittorie, un pareggio e due sconfitte. Quattro le lunghezze di vantaggio proprio sulla SIS Roma, giunta seconda con 42 punti, uno in più del Rapallo e due in più del Plebiscito Padova. I punti di forza del sette capitolino sono Chiappini, Papi e Ranalli, oltre a Centanni, più volte decisiva nelle ultime partite. In semifinale playoff le siciliane hanno avuto ragione in due partite di Trieste, piegata 11-7 in casa e 7-11 in trasferta. La SIS Roma, invece, ha eliminato sempre in due partite il Rapallo: 14-11 in casa e 13-14 in trasferta.

La pluridecorata formazione siciliana vanta sicuramente una maggiore esperienza in fatto di finali e di partite decisive, occhio però alla “fame” di vittoria delle romane, che si è già concretizzata nella già raccontata affermazione nella finale di Coppa Italia. In campionato le due squadre si sono affrontate il 7 dicembre a Ostia, con affermazione di misura della SIS (12-11) e il 2 aprile nella città etnea, con vittoria catanese con tre reti di scarto: 10-7.

In casa, tra stagione regolare e playoff, l'Ekipe Orizzonte ha sempre vinto a eccezione di una sfida contro il Rapallo, chiusa sul risultato di parità: 9-9. In caso di pareggio tra le due finaliste si renderebbe necessaria l'esecuzione dei tiri di rigore, senza lo svolgimento di tempi supplementari.

Curiosità: Catania e Roma si affrontano in finale scudetto per la terza volta nella loro storia. Nella stagione 2018 la spuntarono le siciliane con un perentorio 6-3 nella finale in gara unica (allora la formula era quella delle Final Six in sede unica), mentre nel 2022/23 l'Ekipe si è aggiudicata la serie decisiva per tre vittorie a una (si giocava al meglio delle cinque sfide).

bet365 News Team

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