Trasferta insidiosa per il Barcellona su un campo, quello dell’Osasuna, sempre molto difficile; in programma anche Real Sociedad-Valencia, Rayo Vallecano-Leganes e Getafe-Alaves.
È la sfida tra Osasuna e Barcellona il match clou del sabato nella Liga. Quattro gli incontri in programma, che si chiude appunto col confronto tra la formazione di Pamplona e la capolista, di scena alle 21:00. Ad aprire il quadro la sfida delle 14:00 tra Getafe e Alaves, alle 16:15 c'è Rayo Vallecano-Leganes mentre alle 18:30 si gioca un'altra partita molto interessante tra Real Sociedad e Valencia.
Osasuna (4-2-3-1): Herrera; Nacho Vidal, Catena, Boyomo, Juan Cruz; Torró, Ibanez; Ruben Pena, Oroz, Bryan; Budimir. Allenatore: Moreno.
Barcellona (4-3-3): Pena; Kounde, Cubarsí, Inigo, Balde; Pedri, Casadó, Raphinha; Yamal, Lewandowski, Ferran Torres. Allenatore: Flick.
Osasuna e Barcellona si sfideranno all'El Sadar, stadio gioiellino che ospita le partite casalinghe dell'Osasuna e che ha una capienza di 23.500 posti. La sua caratteristica? Ambiente caldissimo, in ogni circostanza.
Il match tra Osasuna e Barcellona è in programma alle 21:00 di sabato 28 settembre. La partita sarà trasmessa in streaming su DAZN, emittente che detiene i diritti di trasmissione per l'Italia di tutte le sfide del campionato spagnolo.
In casa l'Osasuna è una macchina da guerra: nelle quattro partite giocate finora davanti ai propri tifosi, la squadra guidata da Vicente Moreno ha messo insieme dieci punti frutto di un pareggio all'esordio contro il Leganes e di tre vittorie di fila, a spese di Maiorca, Celta e Las Palmas. L'obiettivo è quello di allungare il filotto, per giunta contro un avversario di grande spessore come il Barcellona. L'Osasuna non batte i catalani in casa da dodici anni: era l'11 febbraio 2012 e finì 3-2. Dopo di allora due pareggi e cinque vittorie blaugrana nei successivi confronti valevoli per la Liga.
Se l'Osasuna in casa viaggia forte, il Barcellona in trasferta viaggia fortissimo. La formazione allenata da Flick sin qui ha sempre vinto in campionato lontano dal Montjuic. Una marcia trionfale partita dalle vittorie sofferte sui campi del Valencia e del Rayo Vallecano e proseguita con le goleade rifilate a Girona e Villarreal.
Lewandowski e soci hanno cominciano molto bene la stagione, se si eccettua la parentesi del ko a Monaco nella prima sfida di UEFA Champions League. Con l'Osasuna c'è da confermare il trend e da fortificare un primato in classifica che i catalani hanno subito acciuffato e che non hanno alcuna intenzione di mollare.
Non solo Osasuna-Barcellona, comunque. Il programma del sabato della Liga è ricco. Si giocano quattro partite dell'ottava giornata, che arriva dopo un turno infrasettimanale e che si apre venerdì con l'anticipo tra Valladolid e Maiorca. Alle 14:00 occhi puntati sul match tra Getafe e Alaves, coi padroni di casa chiamati a ottenere la prima vittoria tra le mura amiche del campionato. Sin qui tre pareggi in altrettante gare per la squadra allenata da Ruiz, chiamata a dare una sterzata al proprio rendimento. Occupa invece una posizione di classifica più che tranquilla l'Alaves, undici intenzionato a ripetere l'ottimo comportamento della passata stagione: i risultati conseguiti nelle prime partite del nuovo torneo sembrano andare proprio verso tale direzione, con la squadra allenata da Luis Garcia capace di far punti e di tenersi al riparo dai guai.
È praticamente un altro derby di Madrid quello in programma alle 16:15 tra il Rayo Vallecano e Leganes, squadre i cui stadi sono separati da una manciata di chilometri. Finora i biancorossi hanno ottenuto una sola vittoria davanti ai propri tifosi, a spese dell'Osasuna. Leganes che, per giunta, è squadra difficile da battere quando gioca in trasferta: finora tre pareggi su quattro gare giocate fuori casa, solo il Betis è riuscito a far bottino pieno contro Nastasic e compagni.
Alle 18:30, infine, è in calendario la sfida della Reale Arena tra la Real Sociedad e il Valencia. Due squadre che hanno cominciato la stagione tra dichiarate ambizioni e che invece a causa di un inizio tutt'altro che soddisfacente si sono ritrovate a battagliare nei bassifondi. Quale delle due riuscirà a tirarsi fuori dalle secche e a fare uno scatto importante, verso posizioni più congeniali al valore delle rispettive rose e alle aspettative dei tifosi? La Real Sociedad ha colto in trasferta l'unica vittoria del suo campionato, alla seconda giornata sul campo dell'Espanyol. Trasferte che costituiscono un tasto dolente per il Valencia, messo ko da Celta, Athletic Bilbao e Atletico Madrid.
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