Niente da fare per l'azzurro Luca Sito. Hall, Hudson-Smith e Kirani James tra i protagonisti dell'ultimo atto dei 400 metri. In programma anche la finale dei 3000 siepi.
È tutto pronto per la finale maschile dei 400 metri. Stasera saranno assegnate le medaglie della prova di atletica leggera che tre anni fa, ai Giochi di Tokyo, incoronò il velocista bahamense Steven Gardiner.
L'ultimo atto dei 400 metri perde uno dei suoi protagonisti annunciati: il campione olimpico in carica, infatti, non potrà partecipare a causa di un infortunio che lo ha fermato prima delle batterie. Un forfait di quelli pesanti, perché il 28enne avrebbe sicuramente fatto di tutto per difendere l'oro conquistato nel 2021 in Giappone. In finale non ci saranno neppure atleti italiani. Le speranze azzurre si poggiavano tutte su Luca Sito, ma il classe 2003 nato a Milano non è riuscito a staccare il pass per ambire al podio. L'avventura parigina dell'oro agli Europei U23 si è conclusa nella seconda semifinale, quando si è classificato sesto in 45.01. Un vero peccato, perché affrontare i più grandi del pianeta in un'Olimpiade sarebbe stata senza dubbio un'esperienza indimenticabile.
Dunque, spazio ai magnifici otto che si batteranno nella finale per la medaglia d'oro. Gli occhi sono puntati soprattutto su tre nomi: l'americano Quincy Hall, il britannico Matthew Hudson-Smith e il grenadino Kirani James. Il primo ha fatto segnare l'impressionante tempo di 43.95 secondi nella manche di apertura, il secondo è il detentore del record europeo, mentre l'ultimo sa come si vince la medaglia più preziosa essendosi classificato al primo posto ai Giochi di Londra del 2012. Gli altri qualificati all'evento clou di 400m sono Jereem Richards (Trinidad e Tobago), Muzala Samukonga (Zambia), Michael Norman (Stati Uniti), Chris Bailey (Stati Uniti) e Samuel Ogazi (Nigeria).
La finale dei 400 metri maschile al termine della quale sarà assegnata la medaglia d'oro si svolgerà nello Stade de France, impianto ubicato a Saint-Denis, a circa dieci chilometri da Parigi. Inaugurato nel 1998 in occasione dei Mondiali di calcio vinti proprio in questo stadio dai padroni di casa transalpini nell'ultimo atto contro il Brasile. Con i suoi 80mila posti è l'arena più capiente del Paese e una delle più grandi di tutto il Vecchio Continente. Per i Giochi Estivi si è trasformato nella casa dell'atletica.
Gli appassionati della rassegna a cinque cerchi sono pronti a godersi lo spettacolo che andrà in scena questa sera (mercoledì 7 agosto) a partire dalle 21:20. Ricordiamo che sono due le emittenti che si sono aggiudicate i diritti televisivi delle Olimpiadi: Rai e Discovery+. La prima dovrebbe mandare in onda la finale maschile dei 400 metri nell'ambito delle 360 ore complessive di eventi e gare dedicate ai Giochi: bisogna controllare la programmazione, perché la Rai concede priorità alle prove in cui sono protagonisti atleti italiani.
Discovery+, invece, manda in onda su sito o app questo evento e tutta l'edizione dei Giochi, con una grandissima varietà di competizioni su Eurosport, che fa parte di Discovery+ e che è disponibile sia su DAZN (integralmente) sia su Sky (dieci canali). Per quanto riguarda la diretta streaming, sarà possibile seguire l'evento di atletica su Rai Play (gratis), mentre per gli abbonati anche su Discovery+, Sky Go, NOW, DAZN e Tim Vision.
Lo Stade de France è pronto a regalare una grande serata agli appassionati dell'atletica leggera. Subito dopo la finale dei 400 metri, infatti, toccherà alla finale dei 3000 siepi uomini, che dovrebbe scattare intorno alle 21:43. Si tratta di una disciplina singolare in cui gli atleti sono chiamati ad affrontare sette giri e mezzo di pista, a saltare 28 ostacoli fissi detti barriere e a superare sette volte un ostacolo accompagnato da una pozza d'acqua.
Purtroppo anche in questa disciplina l'Italia non avrà una rappresentanza nell'evento clou che porta al podio. Né Osama Zoghlami né Yassin Bouih sono infatti riusciti a qualificarsi per la finale. Si prevede una finale mozzafiato con due campioni su tutti che proveranno a darsi battaglia per la medaglia d'oro. Facciamo riferimento al marocchino Soufiane El Bakkali, che punta a uno storico bis dopo lo splendido trionfo centrato a Tokyo tre anni fa e all’etiope Lamecha Girma. Quest'ultimo, poco più di un anno fa, ha stabilito il nuovo record del mondo, infrangendo il precedente primato che resisteva dal 2004.
Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.