Scatta col primo turno delle batterie la marcia d'avvicinamento alla finalissima dei 200, l'altra prova regina della velocità. Volley: l'Italia cerca il pass per le semifinali col Giappone.
La finale dei 100 ha regalato emozioni indescrivibili, ma chi vincerà l'oro nei 200 metri? Comincia in serata la marcia d'avvicinamento all'altra prova regina della velocità, una sfida sul filo dei centesimi che si annuncia entusiasmante.
La corsa all'oro dei 200 metri maschili scatta questa sera con le sei batterie del primo turno, al via a partire dalle 19:55. I 45 atleti iscritti sono divisi in sei turni da nove partecipanti ciascuno: in semifinale i migliori classificati, per chi dovesse rimanere fuori c'è un'ultima spiaggia, i ripescaggi, che rappresentano una delle grandi novità di queste Olimpiadi nell'atletica e che sono stati introdotti anche in altre gare di corsa.
Ripescaggi che sono in programma alle 12:30 di martedì 6 agosto: in palio gli ultimi posti nelle semifinali, che invece sono fissate nella serata di mercoledì 7 agosto, con inizio alle 20:02. La finalissima per le medaglie, invece, è fissata per la serata di giovedì 8 agosto, alle 20:30.
Noah Lyles contro tutti. Lo sprinter statunitense, trionfatore sui 100, è il protagonista più atteso anche sulla distanza doppia. È stato il grande dominatore negli ultimi anni e nel 2024 ha corso in 19''53, mettendo le cose in chiaro con tutti. Noah deve guardarsi soprattutto dal "fuoco amico", i suoi compagni di squadra. Kenneth Bednarek, in particolare, gli è arrivato molto vicino (19''59) ed è uno dei serissimi candidati a un posto sul podio, così come Erriyon Knighton, che ha un personale di 19''49 anche se quest'anno non è riuscito a far meglio di 19''77.
Occhio a Letsile Tebogo, velocista del Botswana al quarto posto nel ranking di specialità (quest'anno ha corso in 19''71) e naturalmente al campione in carica, il canadese Andre De Grasse, che intende confermare il titolo di Tokyo. Tra i possibili outsider il britannico Zharnel Hughes, il dominicano Alexander Ogando e il fresco campione d'Europa, lo svizzero Timothe Mumenthaler.
Tre gli italiani ai nastri di partenza dei 200 piani, il capofila è Filippo Tortu, numero 14 al mondo sulla distanza: per lo sprinter milanese il sogno proibito è rappresentato dall'ingresso in finale: missione difficile, ma non impossibile, a patto però di migliorare e di molto il 20''14 che costituisce il suo primato stagionale.
Punta in alto un altro protagonista in staffetta 4x100 a Tokyo, Eseosa Fostine Desalu, che ha recentemente ritoccato in 20''08 il suo best personal e che è annunciato al top della forma per i Giochi. Completa il quadro Diego Aldo Pettorossi, che proverà almeno a superare il primo turno: sarebbe già un risultato eccezionale.
Tutta la trafila dei 200 metri andrà in diretta e in chiaro sulla Rai, su Rai 2 oppure su Rai Sport. Batterie, ripescaggi, semifinali e finali trasmesse pure su Discovery+, per abbonati: Discovery+ che fa parte di Eurosport e che dunque potrà essere visto anche dagli abbonati di DAZN e Sky.
Intanto il torneo di volley è giunto ai quarti di finale e per l'Italia, dopo una prima fase praticamente perfetta e chiusa col primo posto nel ranking, c'è l'impegno contro il sempre ostico Giappone, che invece ha superato il turno per il rotto della cuffia e solo attraverso il ripescaggio. Tre vittorie su tre per gli azzurri, che trascinati dalla regìa di Giannelli e dalle bordate di Michieletto, Lavia e di uno scatenato Romanò hanno fatto la voce grossa prima contro il Brasile (3-1), poi contro l'Egitto (3-0), e infine contro la Polonia (3-1), dando dimostrazioni di forza in serie.
La squadra di De Giorgi sembra al top fisicamente e anche mentalmente, con la serenità garantita da chi sa di aver espresso un ottimo gioco. Adesso però si resetta tutto e il Giappone, che non ha nulla da perdere, spera di piazzare una storica impresa. Il sestetto guidato dal francese Blain ha nello schiacciatore Ishikawa il capitano e uomo guida, giocatore che in Italia è ben conosciuto. Chi vince la sfida in programma oggi alle 13:00 affronta la vincente di Francia-Germania. Dall'altra parte del tabellone i confronti sono tra Slovenia e Polonia e tra Stati Uniti e Brasile.
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