Entrambe le squadre hanno vinto la gara d'esordio e puntano a ipotecare la qualificazione agli ottavi.

Evento: Olanda-Ecuador
Luogo: Khalifa International Stadium, Doha
Quando: 17:00, 25 novembre 2022
Dove vederla: Rai 2

Olanda ed Ecuador scendono in campo nella suggestiva cornice dell'Al Khalifa International Stadium di Doha per la seconda partita della fase a gironi del Gruppo A della Coppa del Mondo: si gioca venerdì con fischio d'inizio del match in programma alle 17:00. Per entrambe le nazionali il Mondiale è cominciato nel modo migliore: gli Orange hanno battuto 2-0 il Senegal, mentre i sudamericani hanno liquidato col medesimo risultato i padroni di casa del Qatar nella gara inaugurale del torneo. Dunque, questa sfida potrà dire molto in chiave qualificazione e primo posto.

Come arriva l'Olanda

Non è stata un'Olanda brillante, quella che ha superato un Senegal rimasto orfano della stella Sadio Mané. Ma tant'è: serviva partire col piede giusto e i ragazzi allenati dal 71enne Louis van Gaal non hanno tradito le aspettative. Ma per andare il più avanti possibile è necessario spingere sull'acceleratore, cambiare registro. Contro la compagine africana si è vista una squadra con poche idee e lo dimostra il fatto che la gara si è sbloccata solo nei minuti finali e con la complicità del portiere avversario Mendy. 

Se il reparto difensivo ha palesato più di una lacuna, soprattutto a causa della prestazione sottotono dell'ex Juventus De Ligt, la nota lieta è rappresentata dal 23enne Cody Gakpo, centrocampista offensivo del PSV Eindhoven, andato subito a bersaglio al suo esordio in un Mondiale. Poi la favola Noppert, portiere di 28 anni alto 203 centimetri che dal gennaio del 2018 al 30 giugno del 2019 ha fatto panchina a Foggia e che in Qatar si è reso protagonista di una partita mostruosa, abbassando la saracinesca. Storie che solamente i Mondiali sono capaci di raccontare.

Come arriva l'Ecuador

Nella vittoria contro i debuttanti del Qatar è salito sugli scudi l'elemento più rappresentativo della Tri: Enner Valencia. Due gol all'esordio per il capitano 33enne, arrivato al Mondiale al top della forma. Sì, perché il classe 1989 di San Lorenzo si è presentato alla rassegna in Qatar dopo aver segnato 13 gol in 12 presenze nel campionato turco con la casacca del Fenerbahce. Il ct argentino Gustavo Alfaro punta sul talento del suo miglior calciatore per provare a compiere l'impresa contro l'Olanda. Nei due precedenti con gli Arancioni, sempre in partite amichevoli, l'Ecuador, che partecipa alla fase finale della Coppa del Mondo per la quarta volta nella sua storia, non è mai riuscito a spuntarla. Vincere ora significherebbe ipotecare il passaggio agli ottavi di finale.

Le probabili formazioni di Olanda-Ecuador

Da valutare le condizioni fisiche di Depay, che contro il Senegal è stato gettato nella mischia soltanto al 62' perché non ancora al meglio della forma. Van Gaal attende con ansia l'apporto del 28enne attaccante del Barcellona, che con la maglia dell'Olanda ha segnato 42 gol in 82 partite. Gli Orange si dispongono sul rettangolo verde con il 3-4-1-2, questa la probabile formazione: il terzetto formato da De Ligt, capitan Van Dijk e Aké agirà a protezione di Noppert. A centrocampo, da destra a sinistra, dovrebbero partire dal primo minuto l'esterno dell'Inter Dumfries, Berghuis, Frenkie de Jong e Blind. A Gapko il compito di innescare Bergwijn e uno tra Janssen e Depay. Le alternative di certo non mancano a Van Gaal: da Koopmeiners a Klaassen, fino al gioiello Xavi Simons.

L'Ecuador risponde con il 4-4-2: Galíndez tra i pali, quindi batteria difensiva che sarà composta da Angelo Preciado, Torres, Hincapié, centrale del Bayer Leverkusen, ed Estupiñán, che milita nel Brighton. Sulle corsie laterali Gonzalo Plata e Ibarra, con Méndez e Caicedo come mediani. In attacco il tandem Valencia-Estrada.

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