Entrambe le squadre arrivano da una sconfitta alla quale vogliono provare a porre rimedio. Tra Nottingham Forest e Arsenal c’è voglia di fare punti per blindare l’Europa e salire ancora più su.
Lo dice la classifica: il big match della ventisettesima giornata di Premier League è Nottingham Forest-Arsenal. Parliamo di un confronto tra la terza e la seconda del massimo campionato inglese, distanziate in questo momento da sei lunghezze con il club londinese avanti.
L’obiettivo per entrambe è la qualificazione in UEFA Champions League. Lo è sempre stato fin dal principio per i Gunners, lo è diventato invece nel tempo per i Tricky Trees che stanno disputando una stagione nettamente al di sopra di ogni aspettativa. Cosa accadrà nel prosieguo dell’annata lo scopriremo strada facendo, intanto meglio godersi il presente e una sfida che promette spettacolo. Si gioca mercoledì 26 febbraio a partire dalle 20:30.
Nottingham Forest (4-2-3-1): Sels; Ola Aina, Milenkovic, Murillo, Williams; Nico Dominguez, Anderson; Elanga, Gibbs-White, Hudson-Odoi; Wood. Allenatore: Espirito Santo.
Arsenal (4-3-3): Raya; Timber, Saliba, Gabriel, Calafiori; Odegaard, Partey, Rice; Nwaneri, Merino, Trossard. Allenatore: Arteta.
Via alla 27esima giornata di Premier League nella quale va in scena anche il match tra Nottingham Forest e Crystal Palace. L’evento è previsto per mercoledì 26 febbraio alle ore 20:30 naturalmente al City Ground, impianto situato nel quartiere di West Bridgford sulle rive del fiume Trent. Questa è la casa dei Tricky Trees fin dal 1898 e attualmente ha una capienza di 30.445 posti.
I diritti televisivi della Premier League edizione 2024/25 spettano a Sky Sport. Sulla piattaforma satellitare è possibile dunque assistere anche all’incontro tra Nottingham Forest e Arsenal, in programma mercoledì 26 febbraio alle 20:30 e valevole per la ventisettesima giornata di campionato. Per quanto riguarda lo streaming le app di riferimento sono Sky Go e NOW con possibilità di seguire l’evento su ogni tipo di dispositivo mobile (PC, tablet, cellulare).
Il Nottingham Forest ha una storia breve ma significativa in UEFA Champions League. I Tricky Trees hanno giocato tre volte la massima manifestazione continentale alzando il trofeo sia nel 1979 che nel 1980. Naturalmente il torneo all’epoca aveva un altro nome e una formula completamente diversa da quella attuale. Da allora, sostanzialmente, il Forest non si affaccia più nel panorama internazionale con l’unica eccezione dell’allora Coppa Uefa, oggi diventata Europa League, del 1995.
Il passato, insomma, è glorioso, anche se le nuove generazioni lo conoscono poco. Potrebbe essere finalmente arrivato il momento di farsi conoscere anche oltre confine: l'attuale terzo posto lascia ben sperare in tal senso. Negli ultimi tre turni, però, il Nottingham Forest ha perso per ben due volte a dimostrazione di come l’obiettivo sia ancora lontano da raggiungere. Il calendario ora non aiuta perché mette di fronte al team di Nuno Espirito Santo una rivale arrabbiata e affamata come l’Arsenal.
E allora passiamo proprio ai Gunners, reduci anche loro da un doloroso ko come quello del derby davanti ai propri tifosi contro il West Ham. Il Liverpool è lontano e questo può demotivare la truppa di Mikel Arteta. Serve un importante lavoro psicologico da parte del tecnico spagnolo per evitare che vengano a mancare le motivazioni nelle prossime gare. “Second again” cantavano i tifosi degli Hammers al fischio finale di domenica pomeriggio. Secondi, ancora una volta. Una ferita aperta che rimane tale dal 2004, anno dell’ultimo scudetto conquistato dai londinesi quando Arteta era ancora un giocatore.
Ricordiamo che la squadra è impegnata ancora in UEFA Champions League: agli ottavi di finale sfiderà il PSV. Anche dall’Europa può passare il senso di una stagione buona ma non straordinaria, nonostante una difesa granitica che è la migliore di tutta la Premier.
Non c’è stata molta storia all’andata tra Nottingham Forest e Arsenal. I Gunners hanno infatti annichilito i Tricky Trees per 3-0 sotto i colpi di Saka, Partey e Nwaneri. Nel complesso i confronti tra le due formazioni sono 102 con bilancio che resta favorevole alla compagine londinese. Sono 53 le vittorie di questi ultimi a fronte delle 29 ottenute invece dal Nottingham Forest (ultima nel 2023 con l’1-0 interno). Completano dunque il quadro i 20 pareggi: pensate però che il segno "X" non compare all’interno di questo scontro diretto dall’ormai lontano 1995.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.