La Norvegia di Haaland e Nusa deve conquistare i tre punti e sperare in un pareggio o nella sconfitta dell’Austria. In quel caso, sarebbe promozione diretta in A. Il Kazakistan in campo per l’orgoglio.
Vincere e sperare in un regalo della Slovenia. Questo, in estrema sintesi, il momento della Norvegia di Erling Haaland, che alle 18:00 di domenica 17 novembre sfida il Kazakistan per la sesta (e ultima) giornata del Gruppo 3 della Lega B di Nations League. Se gli ospiti sono già sicuri del loro destino (retrocessione in Lega C), gli scandinavi invece possono ancora puntare alla promozione diretta in Lega A: al momento gli uomini del Ct Solbakken si ritrovano a quota 10 punti insieme all'Austria capolista, con quest’ultima avvantaggiata in ottica scontri diretta.
Nell’ultima giornata, però, può ancora succedere di tutto: se i norvegesi dovessero fare meglio degli austriaci, allora sarebbero certi del primo posto; inoltre, in caso di vittoria della Slovenia e risultato positivo (anche un pareggio) degli scandinavi, l’Austria sarebbe addirittura terza e dunque costretta a giocare i play-out per evitare la retrocessione in C. Insomma, il futuro è ancora tutto da scrivere.
Norvegia (4-3-3): Nyland; Pedersen, Ostigard, Lysaker Heggem, Ryerson; Berge, Thorstvedt, Thorsby; Sorloth, Haaland, Nusa. Ct: S. Solbakken.
Kazakistan (3-4-2-1): Pokatilov; Darabayev, Alip, Kasym; Astanov, Zaynutdinov, Tagybergen, Vorogovskiy; Zhumakhanov, Samorodov; Karimov. Ct: Cherchesov.
La sfida si gioca all'Ullevaal Stadion, impianto che si trova nella città di Oslo (capitale della Norvegia). La struttura è stata inaugurata nel lontano 1926: per 93 anni è stata la casa del Lyn Oslo, mentre tra il 1999 e il 2017 è stata utilizzata dal Valerenga. Può ospitare quasi 26mila spettatori.
Nessuna emittente televisiva operante in Italia ha acquisito i diritti per le gare di Nations League. Gli appassionati possono comunque esultare: la sfida tra Norvegia e Kazakistan, infatti, è trasmessa in diretta streaming su UEFA.tv. Per seguire l'evento basta accedere al sito ufficiale o scaricare l'app, registrarsi gratuitamente, disporre di una connessione internet e di dispositivi come smart tv, tablet, smartphone e computer.
La Norvegia deve vincere per sperare ancora nel primo posto e, nel caso peggiore, deve raccogliere almeno un punto per non correre il rischio di scivolare (incredibilmente) al terzo posto. Obiettivi alla portata di una Nazionale in netta ascesa, capace di far fronte alla pesante assenza della stella Martin Odegaard, alle prese con i postumi dell'infortunio che lo ha costretto ai box in questo primo scorcio di stagione.
A trascinare gli scandinavi c’è il top player Erling Haaland, in cerca del ventesimo gol stagionale tra Manchester City e Nazionale. Numeri come al solito impressionanti per il centravanti classe 2000, che dovrebbe ancora una volta essere affiancato dal sempre più convincente Antonio Nusa (doppietta nel recente 1-4 ai danni della Slovenia) e di un'altra punta pura come Alexander Sorloth.
A centrocampo confermato Berge, mentre come interni dovrebbero rivedersi gli "italiani" Thorsby e Thorstvedt (Donnum e Lasser Johnsen scivolano in panchina). In difesa, davanti al portiere Selvik, ecco l'ex napoletano Ostigard, l'altro centrale Lysaker Heggem e i terzini Pedersen (Torino) e Ryerson.
In campo per l’orgoglio. Il Kazakistan vuole salutare nel migliore dei modi la Lega B: l'obiettivo, così, è ripetere l'ottima prestazione dell'andata, terminata sullo 0-0 e unica volta in cui gli uomini di Cherchesov sono andati a punti. Da allora, infatti, quattro sconfitte di fila con tanto di 10 gol subiti e nessuno realizzato.
Partendo dalla difesa, a protezione del portiere Pokatilov, si rivede il centrale Nuraly Alip, in forza ai russi dello Zenit San Pietroburgo e nei fatti l’elemento più importante della rosa. Il reparto è però orfano di Marochkin, squalificato per l’espulsione rimediata contro l’Austria: al suo posto confermato Kasym, che va così ad affiancare l’altro centrale Darabayev. A centrocampo tutto passa per i piedi di Tagybergen, coadiuvato da Zaynytdinov e dagli esterni tutta fascia Astanov e Vorogovskiy. In attacco bocciatura in vista per Aymbetov (Adana Demirspor): al suo posto dovrebbe esserci Karimov, supportato dai trequartisti Zhumakhanov e Samorodov.
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