Di fronte il Nizza di Haise, che spera di consolidare il proprio piazzamento in zona Europa, e il Rennes di Sampaoli, chiamato alla risalita dopo un avvio difficile.
Il 2025 della Ligue 1 e del calcio francese si apre con l'anticipo della sedicesima giornata: in campo Nizza e Rennes, due squadre zeppe di giocatori di qualità ma che, almeno in questa fase della stagione, lottano per obiettivi diversi. I padroni di casa, guidati da Haise, sono in zona Europa, sesti a quota 24 punti, non troppo lontani da quel terzo posto che varrebbe la qualificazione alla prossima edizione della UEFA Champions League. Il Rennes è sette punti più giù, a quota 17, in dodicesima posizione e più vicino alla zona retrocessione che ai piazzamenti attraverso cui si accede alle coppe. Per la squadra di Sampaoli l'imperativo è risalire la china il più in fretta possibile.
Nizza (4-3-3): Bulka; Louchet; Rosario, Bombito, Clauss; Bouanani, Boudaoui, Ndombele; Guessand, Laborde, Diop. Allenatore: Haise.
Rennes (3-4-3): Mandanda; Hateboer, Ostigard, Nagida; Assignon, James, Matusiwa, Truffert; Blas, Kalimuendo, Gouiri. Allenatore: Sampaoli.
Nizza e Rennes si affronteranno all'Allianz Riviera, il principale stadio della cittadina francese, inaugurato nel 2013 e utilizzato per gli Europei di calcio del 2016 e per la Coppa del Mondo di rugby del 2023. Si tratta di un impianto moderno e dalla visuale perfetta, capace di contenere poco più di 36.100 spettatori.
Il match tra Nizza e Rennes è in programma alle 21:00 di venerdì 3 gennaio. La sfida non sarà trasmessa né in tv né in streaming.
Tre sconfitte finora in campionato per il Nizza, che ha chiuso il 2024 in Ligue 1 con una vittoria casalinga (il 2-1 sul Le Havre) e un pareggio in trasferta: il 2-2 sul campo del Montpellier, arrivato nonostante i rossoneri fossero passati due volte in vantaggio con Laborde e Bouanani. La rete di Sainte-Luce a una manciata di minuti dal termine ha frenato le ambizioni del Nizza, che comunque si trova in una posizione più che coerente con le aspettative di inizio anno.
Per spiccare definitivamente il volo c'è bisogno di una continuità di vittorie che è mancata fino a questo momento. La squadra di Haise ha alternato troppe volte prestazioni buone ad altre meno convincenti: basti pensare che nell'ultima uscita ufficiale dell'anno ha rischiato di essere eliminato al primo turno della Coppa di Francia da una formazione delle categorie minori, il Corte, piegato soltanto ai calci di rigore dopo l'1-1 dei tempi regolamentari.
Meno sofferta la qualificazione del Rennes, passato con un perentorio 1-4 sul campo di una nobile decaduta: il Bordeaux. Di Truffert, James, Assignon e Kalimuendo le reti che hanno ribaltato l'iniziale vantaggio dei girondini, firmato in apertura da Bahassa. Rennes che si era già rilanciato in campionato grazie al 2-0 sull'Angers, griffato Gronbaek e Assignon.
La squadra guidata da Sampaoli, vecchia volpe del calcio internazionale, sembra aver finalmente trovato una certa quadratura dopo un periodo piuttosto difficile. Il tutto nonostante la presenza di giocatori di grande esperienza come il portiere Mandanda e di volti noti del campionato italiano come Hateboer e Ostigard: per il norvegese sfida nella sfida con un altro campione d'Italia nel 2022/23 col Napoli, il dirimpettaio Ndombele.
L'ultima sfida tra Nizza e Rennes in Costa Azzurra si è chiusa 2-0, il 5 novembre 2023: rete di Boga e autogol di Mandanda. Ultimo segno "X" l'1-1 del 2 aprile 2022, ultimo colpaccio del Rennes lo 0-1 del mese di dicembre 2020.
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