L’undicesima giornata del massimo campionato francese mette di fronte due big come Nizza e Lilla. Le due formazioni sono divise solamente da due lunghezze in classifica con i mastini momentaneamente avanti.
Anche per la Ligue 1 è tempo di sosta e quindi di qualche primo timido bilancio sull’andamento stagionale di tutte e diciotto le partecipanti al torneo. Prima, però, il campionato si regala un ultimo appuntamento che coincide con l’undicesimo di questa edizione 2024/2025. Tra i vari match in programma nel turno ci concentriamo su quello che vede opposte Nizza e Lilla, fissato per domenica 10 novembre alle ore 15:00.
Si tratta di due big del calcio d’oltralpe, reduci dagli impegni europei e distanziate solamente due lunghezze in classifica. Davanti ci sono i mastini che hanno prontamente risalito la china dopo qualche passo falso iniziale.
Nizza (3-4-2-1): Bulka; Abdelmonem, Bombito, Dante; Clauss, Rosario, Ndayishimiye, Abdi; Guessand, Boga; Cho. Allenatore: Haise.
Lilla (4-2-3-1): Chevalier; Mandi, Diakité, Alexsandro Ribeiro, Gudmundsson; André, Bouaddi; Zhegrova, André Gomes, Sahraoui; Jonathan David. Allenatore: Genesio.
Teatro dell’evento è l’Allianz Riviera di Nizza. Si tratta della casa degli Aquilotti dalla stagione 2013/14 in sostituzione del vecchio Stadio municipale del Ray. L’impianto è stato inaugurato nel settembre del 2013 in occasione della partita di campionato tra il Nizza e il Valenciennes: esordio peraltro fortunato per i rossoneri che vinsero per 4-0.
Successivamente la struttura è stata utilizzata per numerosi eventi di rilievo come alcune partite del Campionato europeo del 2016 oppure la Coppa del Mondo di rugby del 2023 o anche alcune gare del torneo di calcio delle ultime Olimpiadi. La capienza dello stadio è di poco più di 36mila posti a sedere.
La storia tra Nizza e Lilla è secolare. Ma abbiamo deciso di prendere in considerazione solamente gli ultimi anni, il periodo che va dal 2018 fino ai giorni nostri. In questo lasso di tempo le due formazioni si sono affrontate complessivamente 12 volte con partite spesso e volentieri equilibrate e con un bilancio che solo leggermente pende in favore del club rossonero.
Quest’ultimo ha infatti vinto in cinque occasioni, ultima delle quali il successo di misura del gennaio 2023. Tre sono invece i trionfi del Lilla con l’ultimo che risale al maggio del 2022 proprio qui all’Allianz Riviera con un imponente 3-1. Chiudono il conto i quattro pareggi all’interno dei quali sono comprese le due sfide di andata e ritorno della passata stagione.
La sfida tra Nizza e Lilla non sarà trasmessa in Italia né in TV né in streaming.
Il Nizza è reduce da sei risultati utili consecutivi in campionato. Nel mezzo c’è stata qualche amnesia fuori dai confini nazionali ma in Ligue 1 possiamo dire che il team rossonero abbia ingranato la marcia giusta. L’obiettivo, non semplice, è quello di migliorare il quinto posto della passata stagione. La rosa nel frattempo ha però perso un paio di pezzi importanti, come Khéphren Thuram e Jean-Clair Todibo che nel recente passato erano pedine chiave dello scacchiere tattico di mister Franck Haise.
Gli Aquilotti hanno una buona fase difensiva, con solamente 9 gol subiti. Non male anche l’attacco, sebbene 8 reti siano state segnate solamente in una partita nel giorno del clamoroso trionfo sul Saint-Etienne.
Delle potenzialità del Lilla siamo venuti a conoscenza in maniera ancor più diretta nel corso dell’ultima gara di UEFA Champions League contro la Juventus. Ma che i mastini fossero una squadra seria era fatto già noto e risaputo, tant’è che persino i campioni d’Europa del Real Madrid ci erano andati a sbattere contro. L’ultimo K.O del team sapientemente guidato da Bruno Genesio risale al 17 settembre col 2-0 di Lisbona per mano dello Sporting.
In campionato, invece, c’erano state due sconfitte nelle due gare antecedenti a quella appena descritta con Paris Saint-Germain e Saint-Etienne. Al netto delle difficoltà riscontrate in quel mese, però, il Lilla ha sempre mostrato una discreta continuità di risultati. L’ambizione è sempre la stessa: riconfermarsi tra le prime quattro di Francia e parallelamente continuare a divertirsi anche oltre confine. Il tutto con due stelle che spiccano più di tutte: Jonathan David ed Edon Zhegrova, entrambe finite nel mirino dei club italiani.
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