Next Gen ATP Finals: Cobolli per la leadership del Gruppo Verde

Esordio opposto per i due italiani impegnati a Gedda. Il fiorentino ha vinto contro Stricker e ora sfida Fils per il dominio del girone. Nel Gruppo Verde duello tra Van Assche e Mededovic. 

È oggi che si scoprono i campioni di domani. Da questo punto di vista non c’è niente di meglio delle Next Gen ATP Finals, all’interno delle quali si sfidano gli otto tennisti Under-21 più forti in circolazione, quanto meno per il rendimento mostrato nell’arco della stagione in corso. Due sono i gironi e alle semifinali passeranno soltanto i primi due classificati. Nel Gruppo Verde sono presenti ben due italiani come Luca Nardi e Flavio Cobolli. L’esordio non è andato bene per entrambi: il pesarese è infatti andato ko contro Arthur Fils mentre Cobolli ha avuto decisamente più fortuna contro Dominic Stricker. 

E adesso si scambieranno gli avversari per questo secondo turno della manifestazione, con teatro dell’evento che resta naturalmente la King Abdullah Sports City di Gedda in Arabia Saudita. Nella precedente edizione, disputata a Milano, a trionfare fu lo statunitense Brandon Nakashima, al quale da qui al 2 dicembre verrà trovato un erede. Nell’albo d’oro di una competizione nata soltanto nel 2017 figurano nomi importanti: il primo successo fu del coreano Chung Hyeon, poi fu la volta di Stefanos Tsitsipas, quindi Jannik Sinner e Carlos Alcaraz prima del già descritto 2022. 

Gli esordi di Cobolli e Fils alla prima uno contro l’altro

Focalizziamoci sul match di Flavio Cobolli che dovrà vedersela stavolta contro Arthur Fils. La prima è stata assolutamente positiva per il numero 6 italiano che in quattro set si è disfatto di un avversario temibile come Dominic Stricker. Per chi non lo ricordasse, quest’ultimo si era brillantemente messo in evidenza agli ultimi US Open con una cavalcata sensazionale che lo ha condotto fino agli ottavi di finale del torneo. E invece Cobolli, sfruttando le sue qualità fisiche e difensive, è riuscito ad avere la meglio sciorinando un tennis di alto livello che inevitabilmente porta ad alzare l’asticella delle aspettative su di lui.

Ma per la serie gli esami non finiscono mai, oggi il ventunenne fiorentino è atteso da un ulteriore banco di prova complicato. Già perché Fils è numero 36 al mondo, nonché testa di serie numero uno qui in Arabia. All’esordio il francese ha battuto il nostro Nardi, in una gara comunque combattuta e nella quale il marchigiano ha avuto l’opportunità all’inizio di metterlo alle corde. Saltato quel momento, poi, Fils è rientrato pienamente sul pezzo portando l’inerzia dell’incontro a proprio favore. 

Complessivamente il 21enne di Bondoufle si è mostrato più cattivo e determinato dell’avversario. Avrà preso appunti, comunque, Cobolli che con un ulteriore vittoria blinderebbe la qualificazione in semifinale. Non esistono precedenti ufficiali tra i due tennisti, pertanto questa sarà la prima volta che si incroceranno. Vedremo chi porterà ricordi positivi a casa.

Luca Van Assche affronta Hamad Mededovic

Facciamo un salto anche nell’altro gruppo, quello Rosso dove tutti i confronti sono veri e propri inediti essendo stati inseriti nel girone dei tennisti che mai prima d’ora avevano avuto modo di sfidarsi. Il match clou è quello tra Luca Van Assche e Hamad Mededovic, che hanno vinto la prima partita giocata rispettivamente contro la wild card Abedallah Shelbayh e Alex Michelsen. 

Molto equilibrata la prima gara con il giordano che ha ben figurato concludendo addirittura tra i rimpianti per un risultato che avrebbe potuto essere migliore, data la prestazione. Certo Van Assche è un osso duro, abile a sfruttare i momenti topici della partita: insomma, quando serve, lui risponde presente e d’altra parte è numero 70 al mondo, quindi ci sta che sia un po’ più avanti rispetto al competitor. 

Hamad Mededovic invece poteva terminare anche prima la sua sfida contro Alex Michelsen, solo che col passare dei minuti è evidentemente calato in intensità, complici pure i crampi che hanno iniziato a dargli fastidio. Fortuna ha voluto per il serbo che l’americano si è incartato proprio sul più bello evitando di portare a compimento la rimonta. Eppure di esperienza il californiano ne ha: quest’anno a Newport ha centrato la finale nel circuito maggiore perdendola contro l’esperto Mannarino. 

Dove vedere le Next Gen ATP Finals in TV e in streaming

Le Next Gen ATP Finals sono trasmesse in diretta TV su SuperTennis al canale 64 del digitale terrestre e al canale 224 della piattaforma Sky. La diretta streaming è invece visibile su supertennis.tv, SupertenniX e Tennis TV.

bet365 News Team

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