La squadra di San Antonio deve mettersi alle spalle un periodo decisamente difficile: giovedì notte il match con i Pelicans. Curry e compagni sfidano invece i Los Angeles Clippers.

Evento: San Antonio Spurs-New Orleans Pelicans
Luogo: AT&T Center, San Antonio
Quando: 2:00, 24 novembre 2022
Dove vederla: Diretta bet365, Sky Sport

Mettere fine ad un periodo nero, segnato da dieci sconfitte nelle ultime undici gare ufficiali. Questa la missione dei San Antonio Spurs che, nelle prime ore della notte di giovedì, sfidano i lanciatissimi New Orleans Pelicans. Se i padroni di casa occupano la terzultima piazza della Western Conference, diverso il discorso per la squadra ospite che invece si ritrova al quinto posto grazie alle dieci vittorie conquistate nelle sue prime 17 gare di questa annata NBA. A confronto due squadre che si sono sfidate già una volta in questa stagione: lo scorso 10 ottobre, sempre all'AT&T Center di San Antonio, successo per 111-97 dei Pelicans con grande prestazione di Trey Murphy (27 punti e 8 rimbalzi per lui). 

San Antonio, l’uomo in più è Keldon Johnson. Williamson guida i Pelicans

Gli Spurs devono leccarsi le ferite dopo la recente sconfitta contro un'altra compagine in grande crisi come i Lakers: nonostante il momento no, i gialloviola di Los Angeles sono riusciti ad infliggere un roboante 123-92 ai malcapitati uomini di Gregg Popovich, che adesso non possono permettersi altri passi falsi. Senza gli infortunati Collins e Wesley, con gli acciaccati Langford e Joshua Primo in grande dubbio, i padroni di casa si affidano al top scorer Keldon Johnson, tra le mosche bianche della squadra con una media di 21,3 punti a partita. 

Sul piano realizzativo, riflettori puntati anche su Devin Vassell (media di 20 punti per lui), mentre in chiave rimbalzi l'uomo in più è il pivot Jakob Poeltl (media di dieci rebounds per l'ex Toronto Raptors di origini austriache). Nel quintetto base anche l'uomo assist Tre Jones e l'altra certezza Jeremy Sochan, polacco che contro i Lakers ha messo a referto 12 punti.

In casa Pelicans, invece, c’è grande entusiasmo dopo il larghissimo successo contro i Golden State Warriors: nel 128-83 andato in scena allo Smoothie King Center, prestazione spettacolare di Brandon Ingram, in grado di realizzare 34 punti e di migliorare decisamente la sua media stagionale. Occhio, ovviamente, all'altro cecchino Zion Williamson: l'ala grande 22enne è il migliore realizzatore della squadra con una media di 22,3 punti a partita, a cui bisogna aggiungere le grandi doti in chiave rimbalzi. 

Il classe 2000 però non è il primatista della squadra in questa particolare specialità: il migliore in casa Pelicans è ovviamente il lituano Jonas Valanciunas, centro che si sta confermando con una media di oltre 9 rimbalzi a partita, a cui bisogna aggiungere anche le solite ottime statistiche in chiave offensiva. Con il trio delle meraviglie, spazio nel quintetto base anche per l'altro uomo assist CJ Collum e per un Herbert Jones che si sta facendo sempre più apprezzare per continuità di prestazioni. Non dovrebbero invece essere della partita gli infortunati Liddell e Trey Murphy.

Golden State, rientra l’imprescindibile Steph Curry

Evento: Golden State Warriors-Los Angeles Clippers 
Luogo: Chase Center, San Francisco 
Quando: 4:00, 24 novembre 2022
Dove vederla: Diretta bet365, Sky Sport

I Golden State Warriors non possono permettersi altri passi falsi dopo il disastro sportivo in casa dei Pelicans. Nella notte di giovedì, i guerrieri se la devono vedere con la corazzata Los Angeles Clippers, squadra che occupa il quarto posto nella Western Conference. Una vittoria in casa Golden State sarebbe preziosa proprio in ottica classifica: l'undicesimo posto, effetto delle otto vittorie in diciotto gare, non può certamente essere visto con soddisfazione dalla compagine che l'anno scorso si è dimostrata la più forte di tutte, andando così a vincere il settimo anello della sua storia.

Partendo proprio dai padroni di casa, dovrebbero recuperare la stella Steph Curry e un altro giocatore fondamentale come Draymond Green. Nella formazione titolare dovrebbero trovare poi spazio il pivot Kevon Looney (media di 7 rimbalzi per lui) e gli altri big Andrew Wiggins e Klay Thompson, fondamentali dal punto di vista realizzativo come certificano le loro medie punti che costantemente superano quota 15. 

Se la squadra di San Francisco riabbraccia il top player Steph Curry (media di oltre 30 punti in questo inizio stagione), i Clippers invece devono ancora una volta rinunciare al grande Paul George, ancora alle prese con il solito problema al ginocchio. Reduce da tre vittorie consecutive, la squadra di L.A. si affida ad un Norman Powell in stato di grazia, come dimostrano i 30 punti realizzati nell'ultimo successo contro Utah. Bene anche Reggie Jackson (27 i punti messi a segno al cospetto dei Jazz) e del colosso croato Ivica Zubac, che si sta confermando tra i migliori rimbalzisti al mondo. Nel quintetto base anche Marcus Morris e l'altro big Kawhi Leonard.

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