Gli Heat a caccia dei playoff ricevono i Dallas Mavericks, che inseguono il play-in. Riflettori puntati anche sul match tra Brooklyn e Utah.
Evento: | Dallas Mavericks@Miami Heat |
Luogo: | Miami-Dade Arena, Miami |
Quando: | 01:30, 2 Aprile 2023 |
Dove vederla: | Sky |
Nel ricco programma domenicale della NBA spiccano due sfide che possono rivelarsi decisive. Si comincia all'una e trenta della notte col match tra una squadra che insegue la qualificazione diretta ai playoff, i Miami Heat, e un'altra a caccia invece di un posticino nel play-in, i Dallas Mavericks. E si chiude in prima serata, alle 21:30, con un'altra partita dai risvolti simili: i Brooklyn Nets, che sgomitano proprio con Miami, ricevono gli Utah Jazz, che contendono a Dallas e ad altre squadre una posizione tra le prime dieci. Del resto, si entra nell'ultima settimana di regular season e ogni confronto è importantissimo a prescindere.
Meno male che c'è Luka Doncic. Senza di lui, probabilmente, Dallas avrebbe perso da un pezzo le speranze di allungare la stagione oltre lo scoglio di inizio aprile. Non è un momento esaltante per i texani, che hanno peggiorato nelle ultime settimane il proprio record, diventato di segno negativo. Per lo sloveno, invece, la crisi non è mai arrivata. Lui sta tirando la carretta sin dall'inizio di questa stagione, rendendosi protagonista di imprese memorabili come i 60 punti messi a segno nel match di fine dicembre contro i New York Knicks.
È a Doncic che si aggrappano i tifosi dei Mavericks e lo stesso allenatore, Jason Kidd, per l'ultimo scatto di questa stagione regolare. Dopo la sfida con gli Heat, Dallas avrà un'altra trasferta ad Atlanta e poi tre sfide casalinghe per dare l'assalto al play-in: Sacramento, Chicago e San Antonio. Inutile ribadire che servirà un filotto di vittorie per centrare l'obiettivo.
Se il giocatore chiave per i Mavericks è Doncic, i Miami Heat hanno in Jimmy Butler l'uomo dalla mano più calda. Nelle ultime partite, salvo qualche eccezione, è stato sempre lui il miglior realizzatore tra le fila del quintetto della Florida, che sta dando vita a un appassionante testa a testa con Brooklyn per la sesta posizione nella Eastern Conference.
Il calendario riserva insidie – dopo i Mavericks sono in programma le trasferte di Detroit, Philadelphia e Washington e la sfida casalinga conclusiva contro Orlando – ma la squadra guidata da Erik Spoelstra ha tutto per riuscire nella sua missione. Poco incoraggiante l'unico precedente stagionale contro Dallas: nella sfida dello scorso 21 gennaio, giocata nella tana dei Mavericks, furono i texani a imporsi 115-90, con 34 punti per Doncic e 20 per il migliore tra gli sconfitti, Oladipo.
Evento: | Utah Jazz@Brooklyn Nets |
Luogo: | Barclays Center, Brooklyn NY |
Quando: | 21:30, 2 Aprile 2023 |
Le vittorie in serie di inizio stagione sono un lontano ricordo per gli Utah Jazz e i loro tifosi. Fontecchio e compagni hanno perso la bussola da un po' e adesso servirebbe un'impresa per centrare almeno il salvagente del play-in, giocandosi così le ultime chance di entrare nei playoff in sfide secche e senza appello. Will Hardy, tecnico della formazione di Salt Lake City, le ha provate tutte, ma da qualche tempo a questa parte i suoi Jazz appaiono svuotati, poco reattivi, quasi non credessero più alla possibilità di giocarsi fino alla fine le proprie chance.
La sfida contro Brooklyn è una delle ultimissime a disposizione per provare ad invertire il trend. Dopo Utah sarà attesa da tre sfide consecutive in casa contro Lakers, Thunder e Nuggets, quindi dalla trasferta dell'ultimo turno a Los Angeles sempre contro i Lakers. Nell'unica sfida stagionale tra Jazz e Nets, giocata lo scorso 21 gennaio, l'ha spuntata il quintetto newyorchese in trasferta: 117-106 il punteggio, con 48 punti di uno scatenato Irving per Brooklyn e Clarkson miglior marcatore di Utah: 29 punti a referto.
I Brooklyn Nets hanno il loro totem per questo finale di campionato. La squadra di Jacque Vaughn si sta reggendo letteralmente in piedi grazie alle giocate fantastiche di Mikal Bridges, il cecchino arrivato da Phoenix insieme a Cameron Johnson durante gli scambi di febbraio. Il suo è stato un impatto devastante, che ha contribuito a tenere vive le speranze di playoff di Brooklyn nonostante gli addii pesantissimi di Kyrie Irving e Kevin Durant.
Speranze che passano anche e soprattutto da un successo sui Jazz. Dopo la gara contro la squadra in cui milita l'azzurro Fontecchio, i Nets avranno tre partite in casa (Minnesota, Orlando e Philadelphia) e una fuori (Detroit): non un cammino facile, ma neppure troppo proibitivo.
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