Koeman si affida al talento di Gakpo e Xavi Simons. Modric guida i biancorossi, che puntano a espugnare Rotterdam.
Evento: | Olanda-Croazia |
Luogo: | Stadio De Kuip, Rotterdam |
Quando: | 20:45, 14 giugno 2023 |
Dove vederla: | TV8 in chiaro, Sky |
Con la finale di Champions League è calato il sipario sulla stagione 2022/23 dei top campionati europei ed è arrivato il momento di lasciare spazio alle nazionali. Si tratta degli ultimi impegni per i calciatori prima di godersi un periodo di meritato riposo, al termine di un'annata lunghissima e impegnativa per via del Mondiale in Qatar, che si è giocato tra novembre e dicembre.
Dunque, spazio alle Final Four di Nations League, con le due semifinali tra Italia-Spagna e Olanda-Croazia, ovvero le quattro squadre che hanno vinto i gironi della Lega A. La sfida tra gli Oranje, padroni di casa, e i biancorossi guidati dal ct Zlatko Dalić andrà in scena mercoledì 14 giugno (ore 20:45) allo stadio De Kuip di Rotterdam: la vincente affronterà Italia o Spagna nella finale in programma il 18 giugno.
L'avventura in Qatar si è conclusa ai quarti di finale con la sconfitta ai rigori contro l'Argentina, che poi si è laureata campione del mondo. Dopo l'eliminazione, Louis van Gaal - al terzo mandato della sua lunga storia con la rappresentativa dei Paesi Bassi - ha detto definitivamente addio alla Nazionale, cedendo così la panchina a un altro mito del calcio olandese: Ronald Koeman.
Da dimenticare, però, il debutto al timone degli Oranje dello scorso marzo: la sua squadra, infatti, è stata demolita 4-0 dalla Francia in un match valevole per le qualificazioni a Euro 2024. Meglio è andata nel successivo incontro con il 3-0 rifilato al modesto Gibilterra. Ora un banco di prova importante per l'ex allenatore del Barcellona, che aveva già guidato l'Olanda dal 2018 al 2020, arrivando anche in finale nella prima edizione della Nations League vinta dal Portogallo di Cristiano Ronaldo.
Per Koeman, quindi, l'occasione di riscattarsi con la speranza di aprire un nuovo ciclo. Del resto, i talenti di certo non mancano. Per quanto riguarda il cammino nell'edizione 2022/23 della Nations League, l'Olanda ha dominato il Gruppo 4 Lega A: 16 i punti conquistati, frutto di cinque successi e un pareggio, con un vantaggio di addirittura sei lunghezze sul Belgio secondo in classifica (Polonia e Galles le altre due selezioni del girone).
Il terzo posto al Mondiale - tra l'altro eliminando il Brasile ai quarti di finale - è la conferma di quanto la rappresentativa croata sia ormai diventata una certezza. L'undici di Dalic, che guida i biancorossi dal 2017, arriva all'appuntamento con l'Olanda dopo aver pareggiato 1-1 col Galles e vinto 2-0 fuori casa con la Turchia nelle qualificazioni a Euro 2024.
In Nations League la Croazia si è classificata al primo posto nel Gruppo 1, lasciandosi alle spalle Danimarca, Francia e Austria. Il bottino finale è stato di 13 punti, collezionati grazie a quattro successi, un pareggio e una sconfitta. Il risultato più prestigioso è rappresentato senza alcun dubbio dalla vittoria di misura contro i transalpini griffata Modric.
Koeman sceglie il 4-3-3, questa la possibile formazione dei padroni di casa: Bijlow tra i pali, quindi la coppia di centrali composta dall'ex Juventus De Ligt e capitan Van Dijk. Come terzini dovrebbero essere impiegati l'interista Dumfries e Aké, che ha appena vinto la Champions League col Manchester City. In cabina di regia De Jong; ai suoi fianchi due calciatori che militano nel campionato italiano: De Roon e Wijnaldum, la cui prima stagione con la maglia della Roma è stata condizionata dagli infortuni.
Nel tridente Bergwijn, Gakpo e Xavi Simons. Gakpo è stato uno dei protagonisti dell'Olanda al Mondiale, tanto da guadagnarsi le attenzioni del Liverpool che a gennaio lo ha acquistato dal PSV Eindhoven: per lui sette reti in Premier League. Il ventenne Xavi Simons ha lasciato il Paris Saint-Germain per giocare in patria proprio con il PSV Eindhoven. Il risultato? Annata da 19 gol e nove assist in Eredivisie.
In difesa out la stella del Lipsia Gvardiol. Stesso sistema di gioco per la Croazia, dunque 4-3-3: a protezione di Livakovic potrebbe agire la linea difensiva formata da Juranovic, Sutalo, Erlic e Borna Sosa. In mezzo al campo Kovacic, Brozovic, che ha fallito l'assalto alla Champions League con l'Inter, e Modric. A 37 anni il futuro del capitano è ancora tutto da scrivere: ha infatti il contratto in scadenza col Real Madrid e potrebbe decidere volare in Arabia Saudita. Il centravanti sarà Kramaric, mentre larghi nel tridente potrebbero partire dal primo minuto Pasalic e Perisic.
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