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Myanmar-Giappone: probabili formazioni, orario e dove vederla

Una vittoria consentirebbe al Giappone di chiudere al primo posto il girone: in programma altre partite determinanti, in campo tra le altre Qatar, Cina e Corea del Sud.

Sprint finale per la seconda fase delle qualificazioni mondiali della zona asiatica. Giovedì 6 giugno è in programma la quinta e penultima giornata dei gironi. In campo diverse big. Limitatamente ai Gruppi A, B, C, D ed E tocca a diverse grandi del continente asiatico, dal Qatar alla Cina, dalla Corea del Sud all'Iran. Tocca soprattutto al Giappone, che il biglietto per il terzo turno ce l'ha già in tasca ma va a caccia del primato aritmetico nel Gruppo B sfidando in trasferta Myanmar.

Myanmar-Giappone, probabili formazioni

Myanmar (4-4-2): Phyo; Mann, Hein, Soe, Maung; Htan, Paing, Lwin, Naing; Thein, Min. Ct: Feichtenbeiner.

Giappone (4-4-2): Suzuki; Sugawara, Itakura, Machida, Ito; Doan, Tanaka, Morita, Minamino; Maeda, Ueda. Ct: Moriyasu.

Dove si gioca Myanmar-Giappone

Myanmar e Giappone si affronteranno al Thuwunna Stadion, impianto polivalente della capitale Yangon, utilizzato abitualmente per eventi di calcio e atletica leggera. Si tratta di uno stadio inaugurato nel 1985 e capace di contenere circa 50.000 spettatori.

Myanmar-Giappone: orario e dove vederla

La sfida tra Myanmar e Giappone è in calendario alle 14:10 di giovedì 6 giugno. Purtroppo nessuna emittente televisiva ha acquisito i diritti di trasmissione del match per l'Italia.

Le ultime sul Myanmar

Un solo punto in quattro gare per la Nazionale del Myanmar, le cui speranze di passaggio del turno sono ormai appese a un filo sottilissimo. L'undici guidato dal tedesco Feichtenbeiner ha rimediato tre ko pesanti (5-0 in Giappone, 1-6 con la Corea del Nord e 7-0 in Siria), riuscendo a strappare un punticino solo alla terza giornata contro la Siria, fermata sull'1-1: di Kyaw la rete che aveva portato in vantaggio Myanmar, ma nella ripresa è arrivato il pareggio siriano di Al-Dali. Ora la possibilità di misurarsi con una selezione di caratura mondiale come il Giappone, provando a far bella figura.

Le ultime sul Giappone

Quattro vittorie dai contorni ampi, di contro, per il Giappone che sin qui nelle qualificazioni ha fatto il pieno. La Nazionale guidata dal Ct Moriyasu ha cominciato con un doppio 5-0 a novembre, prima ai danni proprio di Myanmar e poi della Siria, e ha proseguito a marzo coi due successi sulla Corea del Nord, 1-0 nella prima partita (rete di Tanaka in avvio) e 3-0 a tavolino nella seconda.

Il biglietto per il prossimo turno, in cui le diciotto Nazionali qualificate saranno divise in tre gruppi da sei con ammissione diretta al Mondiale delle prime due, è già in tasca a Minamino e compagni. Che però vogliono arrivarci imbattuti e da primi del girone.

Corea del Nord-Siria, l'altra sfida del Gruppo B

Nell'altro match del Gruppo B, alle 15:00, la Corea del Nord affronta la Siria sul neutro di Vientiane, nel Laos. Vittoria d'obbligo per i nordcoreani, che in classifica hanno tre punti e inseguono a quattro lunghezze la Nazionale allenata dall'ex tecnico dell'Inter, Cuper. Ai siriani basterebbe un pareggio per superare il turno, all'andata sono stati capaci di vincere 1-0 grazie a un rigore trasformato da Al Somah al 37' del primo tempo.

Asia, le sfide dei Gruppi A, C, D ed E

Qualificazione in bilico nel Gruppo A, dove solo i campioni d'Asia del Qatar – che viaggiano a punteggio pieno – sono certi del passaggio al terzo turno. Per l'altro posto lottano in tre. A quattro punti ci sono India e Afghanistan, a tre il Kuwait. E in programma alle 15:30 c'è proprio il match verità, India-Kuwait, quasi uno spareggio per la seconda posizione. Spettatore interessato l'Afghanistan, che alle 18:00 sul neutro di Al Hasa, in Arabia Saudita, ospita la corazzata Qatar.

Nel Gruppo C entrambe le sfide sono in programma alle 14:00. Cruciale quella tra Cina e Thailandia, coi cinesi padroni di casa che hanno sette punti in classifica e con un successo si allontanerebbero in modo decisivo dai rivali, che di punti ne hanno quattro. Si gioca pure Singapore-Corea del Sud: a Son e soci basta un pareggio per approdare alla prossima fase.

Nel Gruppo D la sfida più importante è quella tra Kirgizistan e Malaysia, alle 17:00: padroni di casa a quota nove, ospiti a sei. A nove punti c'è pure l'Oman, che alle 13:00 affronta in trasferta la selezione di Taiwan, ultima e ancora ferma a zero.

Giochi già decisi, infine, nel Gruppo E dove Iran e Uzbekistan sono sicure della qualificazione. Alle 14:00 si gioca Hong Kong-Iran, mentre alle 16:30 è in programma il confronto dal sapore di derby tra Uzbekistan e Turkmenistan.

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