Si corre in Indonesia, sull’isola di Lombok. Tim Gajser vuole continuare a dettare legge e incrementare il vantaggio sul campione in carica Jorge Prado.
La MXGP, categoria regina di Motocross, si sposta per due settimane in Indonesia. Si corre in entrambi i casi sull’Isola di Lombok e i riflettori sono inevitabilmente puntati su una lotta al vertice che si sta facendo sempre più entusiasmante. In vista del Gran Premio di West Nusa Tenggara, in programma nella mattinata di domenica 30 giugno, occhio soprattutto allo scatenato Tim Gajser: lo sloveno viene da sei podi consecutivi e ha accumulato un vantaggio di 34 punti sul campione in carica Jorge Prado (lo sloveno è a quota 511 punti, lo spagnolo a 477).
Tutto, però, è ancora da scrivere: mancano infatti dieci appuntamenti alla fine del Mondiale e al momento non si possono escludere nemmeno i rider più attardati, considerando la particolare formula della MXGP (due round a settimana e 60 punti a disposizione in caso di en plein che includa anche la pole position). Insomma, ci sarà ancora da divertirsi.
L’MXGP si corre sul circuito di Lombok, isola che si trova nella provincia di West Nusa Tenggara, in Indonesia. La pista porta il nome ufficiale di Selaparang circuit ed è lunga 1,640 chilometri.
Come da tradizione MXGP, si inizia a correre nella mattinata di sabato. Occhio al fuso orario indonesiano: orari comunque comodi per gli appassionati italiani, come certificano le qualifiche in programma in metà mattinata e i due round della domenica che si tengono rispettivamente alle 08:15 e alle 11:10.
Sabato 29 giugno | 04:45-05:15: Test practice |
06:15: Prove libere 1 | |
09:00: Prove libere 2 | |
11:10: Qualifiche | |
Domenica 30 giugno | 05:45: Warm-up |
08:15: Gara-1 | |
11:10: Gara-2 |
Il Mondiale 2024 della categoria regina di Motocross è trasmesso in diretta televisiva su Eurosport 2, canale che fa parte sia del pacchetto Sky che di quello DAZN. Inoltre, le due gare sono proposte in streaming su Eurosport.it (il sito web dell'emittente Eurosport), su mxgp-tv.com e sulla piattaforma Discovery+. Fondamentale, così, disporre di un abbonamento e ovviamente di una connessione ad internet, così da potere seguire la gara in diretta tramite smart tv, tablet, computer e smartphone.
Anche chi possiede una televisione più obsoleta (non smart, per intenderci) può seguire gli eventi tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast. Chi non possiede nessun abbonamento, deve collegarsi su uno dei canali streaming di RaiPlay: al momento non ci sono ancora ufficialità di sorta sulla programmazione, ma almeno una delle due gare principali sarà trasmessa in diretta.
L'anno scorso, ad imporsi nei due round di Lombok furono il solito Jorge Prado e il francese Romain Febvre, capaci entrambi di centrare un secondo e un primo posto. Se l'iberico sarà regolarmente in pista per difendere il titolo conquistato l’anno scorso, ci sono ancora dubbi sulla presenza del fuoriclasse transalpino, ancora alle prese con un infortunio al pollice.
Ci sarà, invece, l'olandese Jeffrey Herlings: il pilota della KTM (che l'anno scorso non fu di scena a Lombok proprio per un infortunio) punta con decisione ad un doppio successo che potrebbe riportarlo ad un passo dalla vetta. Ricordiamo, infatti, che Herlings è a quota 440 punti e dunque deve recuperare un -71 che, sempre considerando il particolare sistema di assegnazione punti della MXGP, appare tutt'altro che incolmabile.
Velleità di vittoria, ma ci sarà da fare i conti con uno scatenato Tim Gajser: il fuoriclasse sloveno, in sella alla sua Honda, ha tutta l'intenzione di replicare l'incredibile cavalcata di due stagioni fa, quando mise in cascina il titolo iridato con ben 15 podi consecutivi. Ne mancano ancora nove, ma non sembra una missione impossibile per questo Gajser.
Hanno corso in sei dei dieci Gran Premi fin qui disputati, ma gli italiani Mattia Guadagnini e Andrea Bonacorsi già si trovano a ridosso della top 10. Attenzione soprattutto a Guadagnini, ormai ad 85 punti dal decimo in graduatoria Kevin Horgmo (che invece ha corso tutti i Gran Premi) e che si sta facendo apprezzare anche nelle qualifiche. Brillante anche Bonacorsi, che nel GP d'Italia ha raccolto un ottavo posto in gara-1, mentre i vari Ivo Monticelli, Giuseppe Tropepe ed Emilio Scuteri proprio non riescono ad imporsi.
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