Jorge Prado vuole continuare a dominare e sogna il quinto successo consecutivo in altrettanti appuntamenti stagionali. Ma attenzione agli altri campioni Febvre e Gajser.
Tutti all’inseguimento di Jorge Prado. Non cambia il canovaccio nella MXGP, classe regina della Motocross: in questo primo scorcio della stagione 2024 è lo spagnolo classe 2001 a dettare il ritmo. Il campione della Gas Gas, squadra in orbita KTM, è tra i protagonisti più attesi del Gran Premio del Portogallo, in programma nel primo week-end di maggio.
Un appuntamento che promette come al solito sorprese ed emozioni, anche alla luce del regolamento che i meno esperti potrebbero trovare complicato. Ricordiamo, infatti, che il vincitore del GP è il pilota che ha totalizzato complessivamente più punti nei tre diversi momenti che caratterizzano i fine settimana: parliamo nello specifico delle qualifiche del sabato (che assegnano punti ai primi dieci classificati) e le due gare domenicali (25 punti al primo, 22 al secondo e così via).
La gara si disputa nel Crossdromo Internacional di Agueda, città che si trova nel distretto di Aveiro, in Portogallo. La pista è lunga 1,630 chilometri ed è caratterizzata da terra rossa e da 20 curve. Il Gran Premio si corre qui per la 25esima volta nella storia.
Le due gare principali si disputano domenica 5 maggio, alle 15:00 e alle 18:00. Anche le qualifiche del sabato si tengono nel pomeriggio.
Il Mondiale 2024 della categoria regina di Motocross è trasmesso in diretta streaming su Eurosport.it (il sito web dell'emittente Eurosport) e sulla piattaforma Discovery+. Fondamentale, così, disporre di un abbonamento e ovviamente di una connessione ad internet, così da potere seguire la gara in diretta tramite smart tv, tablet, computer e smartphone. Anche chi possiede una televisione più obsoleta (non smart, per intenderci) può seguire gli eventi tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast. Chi non possiede nessun abbonamento, può seguire Gara 2 su RaiPlay 3: anche in questo caso si parla di streaming e dunque di un evento che si può seguire stesso sul sito web oppure tramite l'app dedicata.
I primi quattro Gran Premi sono stati dominati da Prado: basti pensare, infatti, che lo spagnolo si è imposto in otto appuntamenti su dodici totali, conquistando due pole position, tre volte Gara 1 e altrettante volte Gara 2. Occhio, però, allo sloveno Tim Gajser che è stato il più veloce di tutti solo nelle qualifiche e in Gara 2 in Argentina ma che si ritrova ad appena 13 lunghezze da Prado, dimostrazione che - come succede nella MotoGP - ad essere premiata è anche e soprattutto la costanza di risultati.
Nell'ultimo appuntamento di Pietramurata, sede del Gran Premio del Trentino, ottima prova per il francese Romain Febvre: il campione del mondo 2015 ha fatto registrare il miglior tempo nelle qualifiche e si è imposto in gara 1. Ora il classe '91 si ritrova al terzo posto, a quota 174 punti, a 45 lunghezze dall'apripista Jorge Prado.
Tra i big Prado, Febvre, Gajser e Vlaanderen c'è anche un italiano. A partire proprio dal Gran Premio portoghese, la MXGP accoglie il giovane Andrea Bonacorsi: il classe 2003 viene da un buon inizio di stagione in MX2 ed è stato scelto dalla Monster Energy Yamaha Factory Team per sostituire gli infortunati Jago Geerts e Maxime Renaux. Momento da incorniciare per Bonacorsi, che ha conquistato il terzo posto nella Motocross delle Nazioni, contribuendo così al bronzo finale della nazionale italiana.
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