Pecco Bagnaia vuole conferme dopo Montmeló e sogna il terzo successo consecutivo al Mugello dopo quelli del 2022 e del 2023. Jorge Martin, però, non fa regali. Sprint e gara in diretta su TV8.
Evento: | Gran Premio d’Italia |
Luogo: | Autodromo internazionale del Mugello |
Data: | 2 giugno 2024 |
Orario: | 14:00 |
Dove vederla: | Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno, TV8, NOW |
In una MotoGP dominata in lungo e largo dalla Ducati, il Gran Premio d'Italia ha chiaramente un sapore diverso. Grande attesa, così, per il week-end a tutta velocità sul circuito del Mugello, con la gara sprint del sabato e il classico appuntamento della domenica (in programma rispettivamente alle 15:00 e alle 14:00). Riflettori inevitabilmente puntati sulle quattro "rosse" che stanno dettando i tempi di un Motomondiale sempre più intrigante.
Due spagnoli e due italiani, come da tradizione recente delle due ruote: da un lato l'apripista Jorge Martin, davanti a tutti con 155 punti, e il connazionale (e terzo in graduatoria) Marc Marquez; dall'altro lato un Pecco Bagnaia in cerca di conferme dopo il successo in Catalogna e l'ormai rigenerato Enea Bastianini. Sullo sfondo altri due spagnoli come Vinales (anche lui in sella ad un'italiana, ma parliamo della Aprilia) e Acosta (che invece guida la GasGas, in orbita KTM).
Il Gran Premio motociclistico d'Italia si corre sull'Autodromo Internazionale del Mugello. Il GP è in programma dal lontano 1949 e per trent'anni si disputò tra Imola e Monza. Nel 1976 la prima (isolata) edizione al Mugello, circuito che è poi diventato una tappa fissa dal 1994.
Come da tradizione si corre dal venerdì alla domenica: il primo giorno è dedicata alla Prove Libere, con una sessione in programma in mattinata e l'altra nel primo pomeriggio. Sabato, invece, dopo una breve sessione di libere, è tempo di qualifiche con i consueti appuntamenti con Q1 e Q2. Nel pomeriggio, invece, ecco i 13 giri della Sprint: occhio che ci sono in palio punti importantissimi per la lotta mondiale. Domenica, invece, dopo il velocissimo warm-up mattutino, il momento più atteso del Gran Premio vero e proprio (26 giri).
Venerdì 31 maggio | 10:45-11:30: Prove Libere 1 |
15:00-16:00: Prove Libere 2 | |
Sabato 1° giugno | 10:10-10:40: Prove Libere 3 |
10:50-11:05: Qualifiche Q1 | |
11:15-11:30: Qualifiche Q2 | |
15:00: Sprint Race | |
Domenica 2 giugno | 09:40-09:50: Warm-up |
14:00: Gara MotoGP |
Questa volta possono dirsi soddisfatti anche gli appassionati che non dispongono di un abbonamento con Sky o NOW Tv. La rete televisiva TV8, infatti, propone in chiaro e in diretta tutti i momenti più importanti del sabato e della domenica del Gran Premio motociclistico d’Italia (proposte qualifiche, Sprint Race e gara, salta solo il Warm-up). Chi, invece, non vuole perdersi nemmeno un momento di tutto il week-end motociclistico ha bisogno di un abbonamento con Sky, che propone in diretta televisiva la conferenza stampa del giovedì, le prove libere, le qualifiche e la gara. Per lo streaming, invece, è disponibile tutto su Sky Go: gli abbonati hanno modo di seguire gli eventi in diretta tramite smart tv, tablet, computer e smartphone. Stesso discorso per NOW, servizio streaming legato a Sky ma che prevede una sottoscrizione a parte.
Come dicevamo, dal 1994 il Gran Premio d'Italia del Mugello è una tappa imperdibile del calendario della MotoGP. Il circuito è segnato da 15 curve e da un rettilineo incredibilmente lungo e da una velocità massima da capogiro (si toccano picchi di 350 km/h). Proprio dopo il rettilineo, i rider affrontano la curva San Donato e sono costretti ad una decelerazione vertiginosa, passando a 110 chilometri orari nell’arco di pochi secondi. In linea generale, parliamo di un Gran Premio dall’alto tasso tecnico e che prevede una moto settata perfettamente dal punto di vista aerodinamico, per affrontare al meglio le curve veloci (talvolta cieche) e i cambi di pendenza.
Nell'ultimo triennio, il pilota che si è imposto al Mugello ha poi conquistato il Motomondiale. Nel 2021 il successo del francese Fabio Quartararo, che ha avuto la meglio sulla KTM di Miguel Oliveira e la Suzuki di Joan Mir. Nell'ultimo biennio, così, da segnalare i due successi consecutivi di Francesco Bagnaia, che sogna il tris per rilanciarsi definitivamente in ottica primo posto. Nel 2022 il piemontese si è imposto sullo stesso Quartararo e su Aleix Espargaró, mentre l'anno scorso è stato più veloce delle altre Ducati di Bezzecchi e Martin.
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