MotoGP: Gran Premio di Spagna, orari e dove vederlo

Sabato la Sprint Race, domenica la gara. Bagnaia cerca il terzo successo di fila sulla pista di Jerez, per archiviare un avvio di stagione difficile. Ma Martin non fa regali.

Evento:	Gran Premio di Spagna
Luogo:	Circuito Jerez de la Frontera, Spagna
Quando:	28 aprile 2024
Orario:	14:00
Dove vederla:	Sky Sport MotoGP, TV8 (differita), NOW

Pecco Bagnaia in cerca di riscatto. Il due volte campione del mondo vuole mettersi alle spalle le recenti prestazioni negative e sogna il terzo successo consecutivo in quel di Jerez de la Frontera, sede dell'attesissimo Gran Premio di Spagna. Come da tradizione, ormai, sabato si corre la Sprint Race (che mette in palio punti decisamente importanti), mentre domenica è in programma il classico appuntamento con la gara vera e propria.

Riflettori puntati sul rider di origini piemontesi, che sta vivendo un avvio di stagione simile a quello scorso, quando vinse all'esordio (nel 2023 in Portogallo, quest'anno in Qatar) e fu poi protagonista di un ritiro e di una prova deludente. Un canovaccio seguito anche in questo avvio di Motomondiale, ma occhio che a questo giro c'è un Jorge Martin in grandissimo spolvero: se l'anno scorso il ducatista in orbita Pramac aveva raccolto due ritiri e solo due podi nelle Sprint, adesso lo spagnolo ha totalizzato ben cinque podi sui sei disponibili, imponendosi per la prima volta in carriera in quel di Portimao.

Ma ci sono altre variazioni sul tema: Bagnaia, a quota 50 punti, si ritrova ad inseguire anche l'enfant prodige della KTM Pedro Acosta e il compagno di scuderia Enea Bastianini, voglioso di gareggiare nuovamente per grandi obiettivi dopo una stagione, la scorsa, segnata da troppi infortuni.

Dove si corre il GP di Spagna?

Il Gran Premio di Spagna si corre sul circuito di Jerez de la Frontera, città che si trova nella comunità autonoma dell'Andalusia, in provincia di Cadice. Il circuito è stato inaugurato nel 1985.

Motomondiale, gli orari del Gran Premio di Spagna

Come da tradizione, anche in Spagna si inizia a correre il venerdì con le due sessioni di prove libere. Il sabato, invece, è tutto dedicato alle qualifiche (che decidono la griglia di partenza di entrambe le gare) e alla Sprint Race del pomeriggio. Domenica la gara vera e propria: riuscirà Bagnaia a fare il tris in salsa spagnola?

Venerdì 26 aprile	10:45-11:30: Prove libere 1
	15:00-16:00: Prove Libere 2
Sabato 27 aprile	10:10-10:40: Prove
	10:50-11:30: Qualifiche
	15:00: Sprint Race
Domenica 28 aprile	09:40-09:50: Moto GP Warm-up
	14:00: Gara MotoGP

Dove seguire il Gran Premio di Jerez de la Frontera in TV e streaming

Questa volta gli appassionati che non dispongono di un abbonamento devono accontentarsi della differita. La rete televisiva TV8, infatti, propone in chiaro la diretta delle qualifiche e della Sprint Race, mentre la gara della domenica viene trasmessa in differita a partire dalle 17:05. Chi vuole seguire ogni momento del fine settimana della MotoGP deve sottoscrivere un abbonamento con Sky, che propone una copertura completa su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go. Sempre in streaming (e dunque tramite smart tv, tablet, computer e smartphone) è possibile utilizzare l’app NOW, servizio sempre legato a Sky ma che prevede una sottoscrizione a parte.

Le caratteristiche del percorso

Siamo alla 33esima edizione del Gran Premio di Spagna sul Circuito di Jerez de la Frontera. Si tratta di una delle piste più brevi del Motomondiale, nel segno di ventisette giri per un totale di quasi 120 chilometri. I rider devono affrontare 13 curve e due staccate decisamente complicate (in curva 1 e in curva 6, con quest'ultima che si segnala per un passaggio da quasi 290 chilometri orari ad 87). Occhio, poi, all'ultima curva, quella dedicata a Jorge Lorenzo. Si tratta di un circuito tutt'altro che semplice e dalla velocità media molto bassa (difficilmente si va oltre i 160 chilometri orari) e che è stata spesso e volentieri segnata da molti sorpassi.

I vincitori delle scorse edizioni del GP di Spagna: un triennio targato Ducati

Nell'ultimo triennio tutti successi Ducati, che curiosamente si era imposta solo un’altra volta dal 1990, nello specifico nel 2006 con il successo del mitico Loris Capirossi. Nelle ultime due edizioni successi per Francesco Bagnaia: un buon segno per il campione del mondo in carica, reduce da un avvio di stagione complicato. Nel 2021 successo per l'australiano Jack Miller, all'epoca in forza al team ufficiale Ducati (proprio con Bagnaia) e ora in sella alla KTM.