Alex Marquez sogna di confermarsi in vetta alla classifica piloti, ma il fratello Marc non è in vena di regali. Riflettori puntati sull'italiano Pecco Bagnaia, che qui non è mai riuscito a vincere.
Evento: | Michelin Grand Prix de France |
Luogo: | Bugatti Circuit, Le Mans |
Data: | 11 maggio 2025 |
Orario: | 14:00 |
Dove vederla: | Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno, TV8 (in differita), NOW |
La MotoGP entra nel vivo. Il mitico circuito di Le Mans è teatro dell'attesissimo Gran Premio di Francia: questo fine settimana, tutte le attenzioni sono inevitabilmente rivolte sul trio di testa, guidato dal sorprendente leader della classifica Alex Marquez. Il classe '96, in sella alla Gresini, è avanti di un punto sul fratello Marc ed è forte del +20 sull'altra Ducati ufficiale di Francesco Bagnaia.
Un primo posto che mostra ancora una volta la tendenza della passata stagione: in testa non c'è necessariamente chi vince il maggior numero di gare domenicali, come certificano il singolo successo di Alex e i quattro di Marc Marquez. Viene premiata la continuità anche in ottica Sprint Race: lo stesso, in pratica, è accaduto l'anno scorso con il trionfo di Jorge Martin nonostante il netto 11-3 a favore di Bagnaia, nel computo dei GP vinti.
Occhio proprio al rider italiano che vuole mettersi in mezzo a quella che si sta trasformando in una questione di famiglia. Per questo, però, il talento nativo di Torino deve invertire la tendenza e conquistare il primo successo in MotoGP in quel di Le Mans: dal 2020, infatti, Bagnaia ha raccolto due ritiri, un tredicesimo, un quarto e un terzo posto. Troppo poco per chi vuole fare la storia di questo sport.
Il Gran Premio si corre in quel di Le Mans, sul mitico Circuito Bugatti. Inaugurato nel 1966, il circuito ospita principalmente eventi legati alle due ruote: nel 1967 l'unica corsa di Formula 1, vinta dall'australiano Jack Brabham.
Seconda tappa consecutiva in Europa dopo quella spagnola: per questo gli orari dei singoli appuntamenti sono quelli tradizionali. Si parte il giovedì con la classica conferenza stampa, mentre venerdì è tempo di prove libere, con una sessione al mattino e la seconda nel primo pomeriggio. Sabato, come di consueto ormai, ecco le qualifiche e la Sprint Race, mentre domenica è tutta dedicata al Gran Premio vero e proprio.
Venerdì 9 maggio | Ore 10:45: Prove Libere 1 |
Ore 15:00: Prove | |
Sabato 10 maggio | Ore 10:10: Prove Libere 2 |
Ore 10:50: qualifiche Q1 | |
Ore 11:15: qualifiche Q2 | |
Ore 15:00: Sprint Race | |
Domenica 11 maggio | Ore 09:40: Warm up |
Ore 14:00: Gara MotoGP |
Gli appassionati che non dispongono di un abbonamento devono accontentarsi della differita. La rete televisiva TV8, infatti, propone in chiaro la Sprint Race e le qualifiche, mentre la gara della domenica viene trasmessa in differita a partire dalle 17:05. Chi vuole seguire ogni momento del fine settimana della categoria regina deve sottoscrivere un abbonamento con Sky, che propone una copertura completa su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go. Sempre in streaming (e dunque tramite smart tv, tablet, computer e smartphone) è possibile utilizzare l’app NOW, servizio sempre legato a Sky ma che prevede una sottoscrizione a parte.
Il circuito Bugatti, lungo oltre 4 chilometri, è segnato da 11 curve e da un rettilineo di circa 450 metri. Il tempo record è stato stabilito nel maggio 2022 proprio da Francesco Bagnaia, capace di chiudere il giro in 1'31''778, migliorando così il record stabilito cinque anni prima da Maverick Vinales in sella alla Yamaha.
Il percorso ricalca in piccolo quello della celeberrima 24 Ore: in una versione ridotta del tracciato, infatti, si corre in senso orario per 27 giri. La prima parte è molto veloce, segnata dal lungo rettilineo prima della grande curva in direzione Dunlop Chicane. Da qui inizia una parte segnata da piccoli tornanti, fino ad arrivare al tratto finale dominato da staccate e molte accelerazioni. Nelle curve 8, 9 e 11 l'impianto frenante viene particolarmente stressato, con quella di mezzo che si caratterizza per il passaggio dai circa 300 km orari in entrata ai 105 in uscita.
Le Mans è sempre più terra di conquista della Ducati. L'anno scorso il successo del futuro campione del mondo Jorge Martin, mentre due stagioni fa, successo di Marco Bezzecchi in sella alla Ducati Desmosedici (Mooney VR46 Racing): alle sue spalle le Pramac di Martin e Zarco. Nel 2022, invece, a trionfare fu Enea Bastianini, che qui ha conquistato il terzo dei quattro successi totali del 2022 che gli hanno garantito il terzo posto in classifica piloti alle spalle di Bagnaia e Quartararo.
Nel 2021, invece, successo per Jack Miller, mentre a trionfare quattro anni fa è stato l'italiano Danilo Petrucci. Precedentemente il lungo dominio spagnolo, iniziato nel 2012 da Jorge Lorenzo e terminato nel 2019 da Marc Marquez. Per Lorenzo cinque le affermazioni in terra francese, mentre lo stesso Marquez non è andato oltre i tre successi.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.