Marc Marquez non vuole fermarsi e sogna la terza doppietta consecutiva tra sprint race e gara della domenica. Esaltante il momento del fratello Alex e di Morbidelli, difficoltà per Bagnaia. Ancora out Martin.
Evento: | Gran Premio delle Americhe |
Luogo: | Circuito delle Americhe, Austin |
Quando: | 30 marzo 2025 |
Orario: | 21:00 |
Dove vederla: | Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno, TV8, NOW |
Anche quest'anno, il terzo appuntamento della MotoGP si tiene in Texas. Nel weekend si corre così in quel di Austin, sede del Gran Premio delle Americhe. Parliamo, ormai, di un classico del Motomondiale, in calendario dal lontano 2013: dodici anni fa, a vincere fu un giovanissimo Marc Marquez, che oggi ha la possibilità di ripetersi in sella alla sua Ducati.
Lo spagnolo sta vivendo un avvio di stagione superlativo, riuscendo a imporsi nelle due gare e nelle due Sprint Race disputate tra Tailandia e Argentina. Ora, però, il fuoriclasse di origini catalane deve fare i conti con l'orgoglio del compagno di squadra Francesco Bagnaia. Ancora fuori gioco, invece, il campione in carica Jorge Martin, alle prese con un infortunio che si sta rivelando più complicato del previsto.
Il GP si corre in Texas, nella città di Austin. Il circuito è stato inaugurato nel settembre del 2012. Due mesi più tardi l'esordio in Formula 1, mentre nel 2013 si è tenuta la prima edizione nell'ambito del Motomondiale.
C'è il fuso orario statunitense, ma gli appassionati italiani non possono lamentarsi. Tutti i momenti più importanti del Gran Premio si tengono in serata, non oltre le 21:00. Come di consueto si parte venerdì con le prime sessioni di prove, mentre sabato è dedicato alle qualifiche (Q1 e Q2) e più tardi alla gara Sprint. Domenica il warm-up pomeridiano e la classica gara.
Venerdì 28 marzo | Ore 16:45-17:30: Prove Libere 1 |
Ore 21:00-22:00: Pre-qualificazioni | |
Sabato 29 marzo | 16:10-16:40: Prove Libere 2 |
16:50-17:30: MotoGP Q1 e Q2 | |
21:00: MotoGP Sprint Race | |
Domenica 30 marzo | 16:40-16:50: MotoGP Warm-Up |
21:00: MotoGP Gara |
Come da tradizione, gli appassionati che non dispongono di un abbonamento con Sky o NOW TV devono accontentarsi della differita. La rete televisiva TV8, infatti, propone in chiaro e in diretta le qualifiche e la Sprint Race del sabato, mentre la classica gara domenicale è proposta (per l'appunto in differita) a partire dalle 23:00.
Chi, invece, non vuole perdersi nemmeno un momento di tutto il week-end motociclistico ha bisogno di un abbonamento con Sky, che propone in diretta televisiva la conferenza stampa del giovedì, le prove libere, le qualifiche, la sprint race e la gara. In ottica mobile, invece, è disponibile tutto su Sky Go: gli abbonati hanno modo di seguire gli eventi in diretta tramite tablet e smartphone. Stesso discorso per NOW, servizio streaming legato a Sky ma che prevede una sottoscrizione a parte.
I riflettori sono inevitabilmente puntati proprio sul nostro Pecco Bagnaia, che si ritrova già a dovere recuperare 31 punti sull'altro ducatista Marc Marquez. In più, il due volte campione del mondo deve anche fare i conti con l'altro Marquez, quell'Alex che sembra avere finalmente trovato continuità dopo tanti anni segnati da prestazioni troppo altalenanti. Non a caso, il più giovane dei fratelli Marquez (28 anni, contro i 32 di Marc) si trova a sole 16 lunghezze dalla vetta della classifica piloti: 58 i punti conquistati fin qui, quattro secondi posti, quando invece l'anno scorso non fu capace di salire sul podio nemmeno una volta.
Insomma, situazione insolitamente difficile per Bagnaia, che si ritrova a inseguire nonostante l'assenza forzata del campione in carica Jorge Martin. Guardando ai rider italiani, chi invece sta vivendo un momento esaltante è il rigenerato Franco Morbidelli: per il romano già 37 punti e un terzo posto (conquistato in Argentina) che mancava addirittura dal GP di Spagna del 2021.
Siamo alla dodicesima edizione del Gran Premio delle Americhe, che ha visto il suo debutto nel 2013. Lungo 5.513 km e composto da 20 curve, il circuito è caratterizzato da continui cambi di elevazione con una differenza di altitudine che arriva fino ai 41 metri. Si parte da curva 1, un tornantino in collina al termine di un lungo rettilineo che si conclude in salita. Seguono una rapida successione di curve a S che ricordano la nota sequenza di Maggotts-Becketts-Chapel di Silverstone, per poi arrivare alle due staccate impegnative di curva 10 e 11. Spazio, poi, al rettilineo lungo un chilometro che introduce al settore finale e alle 'Big Red', serie di curve a destra.
Versamento minimo richiesto. Vedi T&C, limiti di tempo ed esclusioni.