MotoGP, Bagnaia campione del Mondo in Qatar se... Tutte le combinazioni

Pecco potrebbe riconfermare il titolo già questo fine settimana in Qatar. Vediamo tutte le possibili combinazioni.

Mancano due gare per concludere la stagione 2023 di MotoGP . La battaglia per la corsa al titolo tra Jorge Martin e il campione in carica Francesco Bagnaia è più equilibrata che mai. Il pilota Ducati ha un lieve vantaggio di 14 lunghezze ma non  può ancora sentirsi al sicuro visto il grande stato di forma mostrato nelle ultime uscite dallo spagnolo, che rimane ancora abbondamente in corsa per recuperare lo svantaggio.

Questo weekend, tra il 18 e il 19 novembre, la MotoGP torna in Qatar. Si tratta della penultima tappa della stagione che si concluderà la prossima settimana a Valencia.

Seppur sia molto difficile, ci sono dei piccoli margini che permetterebbero a Bagnaia di sperare di diventare campione già in terra Qatariota.

Pecco Bagnaia può laurearsi campione in Qatar?

I punti ancora a disposizione da poter conquistare sono 74 per entrambi i pretendenti al titolo. Il piemontese e il madrileno avranno a disposizione 4 occasioni per accaparrarsi più punti possibili: due sprint race e due gare.

Pecco non ha l’aritmetica possibilità di diventare campione già da sabato. Se dovesse conquistare 12 punti si ritroverebbe a 26 e non sarebbero sufficienti per chiudere definitivamente la questione.

La chance matematica invece potrebbe diventare concreta già da domenica nella gara di Losail. Infatti, se Bagnaia dovesse distanziarsi di almeno 23 punti, il GAP tra lui e Martin aumenterebbe a 37 e in quel caso lo spagnolo non avrebbe più alcuna possibilità di agganciarlo in classifica.

Nel momento in cui non dovessero verificarsi tali condizioni, come probabile, il duello tra i due si protrarrebbe fino all’ultimo appuntamento valenciano.

Bagnaia e le difficoltà dell’impresa

Il torinese sogna la conferma del titolo già in Qatar ma probabilmente dovrà giocarsela a Valencia. Proprio come è accaduto lo scorso 6 novembre nello scontro con Fabio Quartararo, quando Bagnaia ha interrotto un digiuno che durava da 50 anni regalando il titolo a una moto italiana guidata da un pilota italiano. L’ultimo prima di Pecco a compiere una simile impresa fu Giacomo Agostini nel 1972 quando si aggiudicò il campionato a cavallo della MV Augusta.

L’unica volta in stagione che Bagnaia ha guadagnato più di 23 punti su Martin risale al weekend quando la MotoGP ha fatto tappa a Portimao in Portogallo. In quell’occasione l’italiano aveva vinto sia la sprint race il sabato che la gara la domenica. Martin invece era arrivato secondo alla sprint race ma poi era caduto la domenica.

Jorge oltre alla caduta in Portogallo in stagione ha dovuto far fronte a una situazione simile solo in Indonesia. In quell’occasione Bagnaia vinse la gara della domenica ma non riuscì ad andare oltre l’ottava posizione il giorno prima nella Sprint race e quindi non ebbe la possibilità di accumulare troppo vantaggio nei confronti dello spagnolo.

Mentre il rivale della Pramac si è ritrovato a raccogliere ben 23 punti più in Francia e 25 in India nei confronti di Pecco.

Bezzecchi ha rinunciato matematicamente al titolo

L’ultima gara in Malesia a Sepang ha sancito l’aritmetica rinuncia al titolo da parte di Marco Bezzecchi. Il pilota venticinquenne ha chiuso la gara con un  sesto posto che gli ha fatto accumulare ben 89 punti di distacco, una distanza impossibile da colmare visti i 74 punti che rimangono a disposizione.