Moto GP: Gran Premio delle Americhe, tutto quello che c'è da sapere

Dopo una settimana di stop si vola ad Austin: Bezzecchi leader del mondiale, Bagnaia insegue.

Dopo una settimana di stop la MotoGP torna in scena e lo fa con un appuntamento che sta diventando anno dopo anno un classico del motomondiale: il Gran Premio delle Americhe sul circuito di Austin, in Texas. Siamo alla terza prova della stagione 2023, che finora ha sorriso particolarmente a piloti e moto italiane e che sta facendo sognare il 'bis' azzurro dopo il trionfo di Francesco 'Pecco' Bagnaia dello scorso anno.

MotoGP 2023, dove eravamo rimasti: Bezzecchi leader, Bagnaia insegue

Come detto, la MotoGP versione 2023 ha parlato finora davvero tanto italiano. A partire dal Gran Premio del Portogallo, sul circuito di Portimao, dominato in lungo e in largo dal campione in carica Bagnaia che ha vinto la Sprint e la gara della domenica, facendo bottino pieno di punti al termine del primo weekend. Al ducatista è poi andata decisamente peggio una settimana più tardi, in occasione del Gran Premio d'Argentina condizionato dalla pioggia. Dopo un sesto posto nella Sprint, il chivassese è caduto in gara restando dunque a secco di punti.

Ad approfittarne è stato un super Marco Bezzecchi, che già aveva ben figurato con un solido terzo posto in occasione della gara in Portogallo. Il pilota del team Mooney VR46, con un secondo e un primo posto coincidente con la prima vittoria in carriera è volato in vetta alla classifica iridata, che guida ora con 9 lunghezze di vantaggio proprio sull'amico 'Pecco'. Il francese Johann Zarco, secondo sul circuito di Termas de Rio Hondo, si piazza al terzo posto in classifica alle spalle dei due italiani. Il vincitore della Sprint Race in Argentina, Brad Binder, è solo ottavo.

Le caratteristiche del Circuito delle Americhe

Siamo giunti alla decima edizione del Gran Premio delle Americhe, che ha visto il suo debutto nel 2013. Un tracciato che resta piuttosto nuovo, originariamente costruito per ospitare le gare di Formula 1, che debuttò qui in Texas l'anno prima, nel 2012.

Lungo 5.513 km e composto da 20 curve, caratteristica principale del tracciato sono i continui cambi di elevazione con una differenza di altitudine che arriva fino ai 41 metri. Il tutto a partire da curva 1, un tornantino in collina al termine di un lungo rettilineo che si conclude in salita. 

Seguono una rapida successione di curve a S che ricordano la nota sequenza di Maggotts-Becketts-Chapel di Silverstone, per poi arrivare alle due staccate impegnative di curva 10 e 11. Si arriva dunque al rettilineo di 1 km che introduce al settore finale e alle curve verso destra, nominate 'Big Red'.

In America senza due protagonisti: out Bastianini e Marquez

Il Gran Premio delle Americhe non vedrà però tra i partecipanti due tra quelli che potevano essere i grandi protagonisti del weekend. A partire da Marc Marquez, che si trova costretto a saltare la seconda gara di fila per infortunio. Un vero peccato visto che lo spagnolo della Honda è il dominatore assoluto del tracciato texano, con sette vittorie nelle nove edizioni precedenti (non è riuscito nell'impresa solo nel 2019 e nel 2022). Un record che difficilmente qualcuno può pensare di battere negli anni che verranno.

Stessa sfortunata sorte è toccata ad Enea Bastianini, che di certo ha iniziato il suo primo anno alla Ducati 'titolare' non nel mondo in cui sperava. Ritiratosi dopo una brutta caduta in Sprint Race in Portogallo, l'italiano ha dovuto saltare per infortunio sia la gara successiva sia tutto il weekend in Argentina e siede dunque nelle ultime posizioni della classifica a zero punti. Sarà fuori per precauzione anche dalla prova di Austin, con la speranza di rivederlo nella migliore delle condizioni in Spagna: al suo posto scenderà in pista Pirro.

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