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Moto GP: Alex Rins conquista le Americhe

La caduta di Bagnaia, la seconda dopo quella in Argentina, consente allo spagnolo di vincere la tappa. Sul podio Luca Marini e Fabio Quartararo. 

Il vincitore del Gran Premio delle Americhe, terza tappa stagionale del campionato mondiale di MotoGP, è Alex Rins. Lo spagnolo è stato bravo a rimanere attaccato a Francesco Bagnaia fino alla fine, in maniera tale da approfittare della caduta del pilota della Ducati per prendersi la vetta. 

Alle sue spalle si è quindi classificato un altro italiano come Luca Marini che ha centrato il suo primo podio in una gara ufficiale di MotoGP dopo averlo fatto nella Sprint in Argentina a testimonianza di un percorso di crescita che procede per il verso giusto. 

L’ultimo gradino se lo è preso infine un ritrovato Fabio Quartararo, finalmente competitivo come ancora non gli era accaduto in questo primo scorcio di 2023. Dopo Honda, Yamaha e Mooney è stata quindi la volta delle Aprilia con i suoi rappresentanti Maverick Viñales e Miguel Oliveira. Sesto posto per l’italiano Marco Bezzecchi. Completano la top ten quindi Johann Zarco (Pramac), Franco Morbidelli (Yamaha), Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini) e Augusto Fernandez (Gas Gas).

Non c’è solo Marquez: la Honda si coccola Rins

C’è vita oltre Marc Marquez. La Honda si è accorta, ma probabilmente lo sapeva già, di avere un altro asso nella manica oltre al fuoriclasse spagnolo infortunato e pertanto fuori uso. Naturalmente ci riferiamo ad Alex Rins, che ha allontanato con le sue performance in gara tutti i malumori di circa un mesetto fa, quando veniva evidenziata una moto differente da quella del suo compagno di squadra e non certamente in meglio. 

Rins ha però mostrato fin dalle prime battute un’ottima velocità di adattamento alla moto messagli a disposizione e adesso anche i frutti di questo binomio stanno venendo a galla. Austin è stato il fiore all’occhiello della gestione dello spagnolo, che in Portogallo non era andato oltre il decimo posto e che poco meglio aveva fatto in Argentina migliorando semplicemente di una posizione l’esito finale. 

Salto importante, comunque, anche nella classifica generale che vede sempre al primo posto Marco Bezzecchi mentre al secondo resiste ancora Francesco Bagnaia. Alex Rins si è infatti portato in terza posizione, davanti al connazionale Viñales, a Zarco, a Marini e Fabio Quartararo che nella scorsa edizione lottò fianco a fianco con Pecco fino alle ultime gare. 

Ad ogni modo è ancora presto per tracciare un primo bilancio della competizione, ancora apertissima a qualsiasi scenario quando siamo soltanto all’inizio. Prossimo appuntamento in Spagna al Circuito di Jerez de la Frontera fissato per il 30 aprile. In quella occasione raccoglieremo qualche altro indizio prezioso sull’andamento del campionato. Con un occhio particolare anche nei confronti di Rins. 

Un’altra caduta nel complicato avvio di stagione di Pecco Bagnaia

Francesco Bagnaia era pronto a mettere la propria bandierina su un’altra tappa qui ad Austin. Ma anche stavolta, come accaduto anche in occasione del Gran Premio d’Argentina, il ventiseienne torinese è caduto abbandonando così ogni sogno di gloria. 

Se nella prima circostanza l’asfalto bagnato poteva costituire un attenuante anche valida, stavolta il campione del Mondo è andato a finire nella ghiaia del tracciato texano quando mancavano appena tredici giri alla conclusione della gara. Bilancio magro, dunque, per il pilota della Ducati che veniva pure da una Sprint Race che lo aveva visto assoluto protagonista alzando ulteriormente le aspettative per la giornata clou. Invece, altro zero alla voce punti conquistati per la seconda volta nelle tre tappe di questo 2023. 

Va detto, però, che l’anno scorso Bagnaia aveva avuto una falsa partenza con qualche errore di troppo che poteva costargli caro se non avesse messo in scena quella pazzesca rimonta alla quale abbiamo assistito con Quartararo vittima sacrificale. Certo, adesso è ora di riprendere al più presto la retta via per non perdere ulteriore terreno dalla vetta. Anche perché per il momento Pecco resta ancora secondo, con un divario però aumentato nei confronti di Bezzecchi. 

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