Delicato scontro salvezza nella 23esima giornata di Serie A. Il Verona va in trasferta a Monza nella speranza di eliminare in anticipo una rivale: per i biancorossi è una sfida da ultima spiaggia.
Le giornate passano e i punti iniziano a pesare sempre di più. Il prossimo sarà il 23esimo turno del campionato di Serie A. Tra i match in programma c’è anche il delicato scontro salvezza tra Monza e Verona. I biancorossi sono all’ultima spiaggia. Un’ulteriore sconfitta significherebbe un altro passo avanti verso la retrocessione. Ha più chance il Verona che in questo momento è quartultimo con gli stessi punti di Parma e Lecce a parità di partite disputate. L’appuntamento per il match è sabato primo febbraio alle ore 15:00.
Il mercato può modificare radicalmente l’assetto attuale del Monza. La situazione di classifica incide chiaramente sulla possibilità di uscita di alcuni elementi appartenenti alla rosa biancorossa. Si va, comunque, verso il 4-4-2 con Turati in porta e linea difensiva formata da Pedro Pereira, D’Ambrosio, Izzo e Carboni. A centrocampo Ciurria e Kyriakopoulos dovrebbero essere gli esterni con Urbanski accanto a Sensi. In avanti, invece, conferma della coppia leggera composta da Maldini e Caprari.
Nel Verona c’è la brutta tegola Tengstedt della quale tener conto. Il danese non prenderà parte alla sfida a causa di un infortunio alla caviglia, per cui Paolo Zanetti valuta la possibilità di un cambio modulo con inserimento di un trequartista in più. Ma andiamo con ordine: difesa a tre con Dawidowicz, Coppola e Ghilardi a protezione di Montipò. Sulla linea di centrocampo ci sono Tchatchoua, Serdar, Belahyane e Bradaric. Kastanos potrebbe essere l’elemento scelto per rimpiazzare il centravanti mancante, da schierare accanto a Suslov. L’unica punta resterebbe Sarr al quale verrebbe affidato l’intero reparto.
Monza (4-4-2): Turati; Pedro Pereira, D’Ambrosio, Izzo, Carboni; Ciurria, Urbanski, Sensi, Kyriakopoulos; Maldini, Caprari. Allenatore: Bocchetti.
Verona (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Ghilardi; Tchatchoua, Serdar, Belahyane, Bradaric; Suslov, Kastanos; Sarr. Allenatore: Zanetti.
Dal 1988 il Monza gioca le sue partite in casa al Brianteo, anche conosciuto come U-Power Stadium per ragioni commerciali. Lo stadio è stato utilizzato per un anno anche dal Milan femminile (stagione 2019/20), mentre nel 2011 è stato usato come campo interno dalla franchigia di rugby a 15 degli Aironi in Celtic League, oltre ad avere ospitato varie finali del campionato italiano di rugby. La capienza dell’impianto è di poco più di 17mila spettatori.
Il match tra Monza e Verona, valevole per la ventitreesima giornata di Serie A, è in programma sabato primo febbraio alle ore 15:00. L’incontro del Brianteo è un’esclusiva DAZN. Per seguire l’evento, così, serve una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI come Fire TV Stick o Chromecast.
Non bisogna trasformare questo finale di stagione in una lenta agonia verso un destino già segnato. Il Monza ha davanti 16 partite per riscrivere la propria storia. Fin qui il cammino è stato pessimo, ben sintetizzato da una classifica che conta appena 13 punti e quindi sette in meno dal quartultimo posto. Il passaggio da Alessandro Nesta a Salvatore Bocchetti non ha portato finora i benefici sperati, con il ko di Marassi che ha fatto molto male al team brianzolo.
Nessuna squadra ha perso tante partite quanto il Verona. Da questo punto di vista i gialloblù hanno fatto peggio anche del Monza, con 14 sconfitte contro le 13 del team rivale. Conta però la classifica, che al momento vede la formazione di Paolo Zanetti ancora pienamente in corsa per l’obiettivo. Il trend attuale è comunque preoccupante con 2 punti nelle ultime 4 gare. Lo scontro diretto può essere decisivo anche per i veneti, se non altro per condannare anticipatamente una delle competitor.
Il Monza ha vinto solamente due partite in stagione ed una di queste è proprio contro il Verona. Ci riferiamo al 3-0 biancorosso del Bentegodi con doppietta di Dany Mota e sigillo finale di Bianco per mettere in crisi la panchina di Zanetti e rinforzare in quel momento quella di Sandro Nesta. Da quel momento in poi tanto è cambiato, con i gialloblù che nel frattempo hanno deciso di riconfermare la fiducia nel proprio tecnico e con i brianzoli che all’opposto hanno cambiato allenatore.
Nella storia, invece, le due formazioni si sono incrociate complessivamente 54 volte sommando tutte le competizioni. Il bilancio è favorevole al Monza che può vantare 21 successi contro i 15 del Verona. Completano il quadro, infine, i 18 pareggi. L’ultima affermazione dell’Hellas risale al 2011 in Lega Pro con doppia vittoria sia in casa che in trasferta.
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