Il Monza di Nesta si è rilanciato grazie all'esaltante successo di Verona, il Venezia di Di Francesco è reduce invece da tre sconfitte di fila.
È quasi uno spareggio tra Monza e Venezia, anche se non siamo neppure giunti a metà del girone d'andata. Si affrontano infatti la quartultima e l'ultima classificata del campionato di Serie A, due formazioni che – loro malgrado – si sono ritrovate a navigare nei bassifondi sin dall'inizio del torneo. Una sorpresa sicuramente sgradita e inaspettata per il Monza, che aveva – e ha tutt'ora – ben altre ambizioni. Rendimento tutto sommato nelle previsioni – invece – per il Venezia, neopromossa che aveva messo in preventivo un'annata di tribolazioni e sofferenze in vista dell'agognato traguardo della salvezza.
Monza (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, A. Carboni; Pereira, Bianco, Bondo, Kyriakopoulos; Pessina, Mota; Djuric. Allenatore: Nesta.
Venezia (3-4-2-1): Stankovic; Candela, Svoboda, Idzes; Zampano, Nicolussi Caviglia, Duncan, Haps; Oristanio, Busio; Pohjanpalo. Allenatore: Di Francesco.
Monza e Venezia si affronteranno allo stadio U-Power di Monza, ex Brianteo, inaugurato nel 1988 e diventato la nuova casa dei biancorossi brianzoli, che in precedenza giocavano le loro partite interne nel vecchio stadio Sada. La sua capienza sfiora i 17.000 spettatori.
Il match tra Monza e Venezia è in programma alle 15:00 di domenica 27 ottobre. Diretta streaming su DAZN, emittente che detiene i diritti di trasmissione di tutte le partite del massimo campionato italiano, con telecronaca di Luca Farina.
Ci sono volute otto partite perché il Monza di Nesta si togliesse la prima soddisfazione del suo campionato. Un successo tonificante e rigenerante, giunto al Bentegodi a spese del Verona, e che ha consentito a Pessina e soci di uscire dalla zona retrocessione. La doppietta dello scatenato Mota e il definitivo sigillo di Bianco hanno spezzato l'incantesimo per i brianzoli, che ora vogliono rompere il ghiaccio anche in casa.
Fino a questo momento davanti ai propri tifosi il Monza ha rimediato due sconfitte contro Genoa e Bologna e due pareggi contro Inter e Roma. Col Venezia i tre punti sono d'obbligo e consentirebbero alla formazione biancorossa di allontanarsi in modo significativo dalla zona più calda della graduatoria, quella che Djuric e compagni non avrebbero proprio dovuto guardare quest'anno e in cui – loro malgrado – si sono ritrovati invischiati.
Ultimo in classifica e reduce da tre sconfitte di fila, il Venezia spera di interrompere il momento no e di rilanciarsi con decisione verso lidi più tranquilli. Nelle cinque trasferte stagionali sin qui la squadra di Di Francesco ha fatto risultato soltanto sul campo della Fiorentina (0-0) e ha rimediato quattro sconfitte nelle altre occasioni.
La discreta prestazione offerta nell'ultimo turno contro l'Atalanta non è valsa a evitare l'ennesimo ko (0-2), determinato dalle marcature di Pasalic e Retegui. Serve un'inversione di tendenza, tanto in fase offensiva (appena cinque i gol messi a segno dai lagunari, soltanto il Lecce ha fatto peggio con tre) quanto in difesa. La porta del Venezia è stata bucata in 14 circostanze nelle prime otto gare, un po' troppo per i gusti di Di Francesco.
L'ultima volta che Monza e Venezia si sono affrontate in casa dei lombardi era il 20 marzo 2021, in Serie B, e a spuntarla sono stati i veneti con uno squillante 1-4. L'ultimo pareggio è lo 0-0 del 9 giugno 2013, nella sfida d'andata dei play-off per la promozione dalla C2 alla C1 (poi vinti dal Venezia). Ultima vittoria del Monza il 2-1 del 15 novembre 2009, nella 22esima giornata del campionato di Serie C1.
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