Il Monza è in una situazione veramente difficile: se non vincono, i brianzoli si ritroverebbero a un passo dalla retrocessione. Torino sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria sul Milan.
Il lunch match della 27esima giornata di Serie A mette a confronto Monza e Torino. Domenica scendono in campo due squadre che vivono momenti decisamente diversi: i padroni di casa brianzoli sono ormai a un passo dalla retrocessione, come testimoniano il -9 dalla zona salvezza e il misero punto raccolto nelle ultime sei gare.
Il ritorno del tecnico Alessandro Nesta, così, non ha dato il via alla tanto attesa svolta. Tutt'altra musica in casa di un Torino che sembra essersi messo ormai alle spalle la lunga crisi autunnale. I granata sono a quota 31 punti e vengono dall'importante (e prestigioso) successo contro il Milan.
Monza (3-5-2): Turati; Palacios, Brorsson, Izzo; Pedro Pereira, Bianco, Urbanski, Zeroli, Kyriakopoulos; Mota, Ganvoula. Allenatore: Bocchetti.
Torino (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Coco, Maripan, Biraghi; Casadei, S. Ricci; Lazaro, Vlasic, Elmas; Adams. Allenatore: Vanoli.
Il match si gioca allo stadio Brianteo, situato in via Franco Tognini a Monza. L'impianto è stato inaugurato nel 1988 e ristrutturato in tre diverse occasioni, l'ultima nel 2022: al momento può ospitare poco più di 17mila spettatori.
Il calcio di inizio di Monza-Torino è fissato alle 12:30 di domenica 2 marzo. La gara si può seguire su DAZN: servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma streaming. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione. Inoltre, chi ha sottoscritto doppio abbonamento DAZN-Sky avrà la possibilità, dietro attivazione, di assistere alla partita anche in tv sul canale Zona DAZN 1 (214) di Sky.
Alessandro Nesta deve ancora una volta fare i conti con qualche assenza di troppo. Pesano soprattutto le defezioni a centrocampo, quelle che a conti fatti hanno condizionato la stagione del sodalizio biancorosso: parliamo soprattutto di capitan Pessina e di altri giocatori esperti come Gagliardini e Sensi, elementi che per la sfortuna di Galliani e soci hanno visto pochissimo il campo. Ai box anche altri giocatori di spessore come Castrovilli, Akpa Akpro e Caprari.
Difficile, così, proporre una squadra all'altezza della missione salvezza: a mancare sono soprattutto le alternative, fondamentali nell'era delle cinque sostituzioni. Guardando alle probabili formazioni, il portiere Turati dovrebbe essere schermato dai centrali Palacios, Brorsson e Izzo. Riflettori puntati proprio sul centrocampo, con il giovane Bianco affiancato dai volti nuovi Urbanski e Zeroli. Sugli esterni Pedro Pereira e Kyriakopoulos, mentre l'attacco sarà nel segno di Dany Mota e dell'ex Young Boys Ganvoula.
Anche il Torino deve fare i conti con tante assenze, ma in questo caso parliamo di un organico qualitativamente (e quantitativamente) superiore. Non preoccupano più di tanto, così, le defezioni dei vari Zapata, Ilic e Tameze. Partendo dall'attacco è ancora ballottaggio tra Sanabria (favorito) e Che Adams: uno dei due sarà supportato dal trequartista Vlasic e dagli esterni offensivi Lazaro ed Elmas.
A centrocampo ecco due talenti come Samuele Ricci e Cesare Casadei, tra i giovani più interessanti proposti dal panorama calcistico italiano. In difesa, davanti al portiere Vanja Milinkovic-Savic, ecco i centrali Maripan e Coco, l'esterno destro Walukiewicz e il mancino Biraghi.
Monza e Torino sono due squadre abituate al pareggio: nei cinque confronti diretti dal 2022 ad oggi, si contano infatti tre "X" e due successi dei granata. Lo scorso 24 novembre le due squadre non sono andate oltre l'1-1 con gol di Masina e Vignato.
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