Nel 2012 il Montpellier vinceva il suo primo scudetto, oggi va incontro alla retrocessione con 9 punti in 17 partite. Serve una svolta immediata ma alla Mosson arriva il Monaco terzo in classifica.
Prima giornata di ritorno per la Ligue 1, nonché diciottesima in totale per il massimo campionato d’oltralpe. Il turno si apre con l’anticipo pomeridiano di venerdì 17 gennaio alle ore 19:00 tra Montpellier e Monaco. Non si tratta di un testa-coda ma certo i 22 punti di differenza tra le due squadre evidenziano un mismatch profondo.
Gli arancioblù sono ultimi in classifica, quasi spacciati dopo dodici sconfitte in diciassette partite giocate. Discorso profondamente opposto per il team monegasco che è terzo alle spalle del Paris Saint-Germain campione in carica e dell’Olympique Marsiglia di Roberto De Zerbi. Insomma, il Montpellier prova le ultime carte disponibili per invertire il trend, mentre il Monaco punta dritto alla UEFA Champions League cercando di farsi trovare pronto in caso di crollo delle prime della classe. Novanta minuti che possono dire tanto.
Montpellier (3-4-2-1): Lecomte; Maksimovic, Omeragic, Sagnan; Tchato, Ferri, Nzingoula, Sylla; Al Ta’mari, Savanier; Adams. Allenatore: Gasset.
Monaco (3-4-2-1): Köhn; Singo, Kehrer, Salisu; Vanderson, Camara, Zakaria, Ouattara; Bouabré, Ben Seghir; Embolo. Allenatore: Hütter.
Il Montpellier gioca le sue partite interne presso lo stadio della Mosson, impianto che si trova nel settore occidentale della città nel quartiere La Paillade a cinque chilometri dal centro. La struttura prende il nome dal fiume che scorre nelle vicinanze e che si chiama, appunto, di Mosson. Lo stadio è del 1972, anche se è stato più volte ristrutturato nel corso del tempo. La capienza attuale è di poco meno di 33mila spettatori. Qui si sono disputati diversi eventi di rilievo, come alcuni match del Mondiale del 1998 tra i quali due dell’Italia contro Camerun e Cina, e di rugby a 15.
L’anticipo della diciottesima giornata tra Montpellier e Monaco, in programma venerdì 17 gennaio alle ore 19:00, non sarà visibile in Italia in tv visto che nessuna emittente ha acquistato i diritti per la Ligue 1. Sarà comunque possibile seguire l'incontro sulla app bet365 (si applicano Termini e Condizioni).
Nel 2012 il Montpellier vinceva il suo primo e finora unico scudetto, mettendosi alle spalle tutte le grandi di Francia. Tredici anni dopo la storia da raccontare è ben diversa per gli arancioblu che rischiano concretamente la retrocessione. Sarebbe una sorpresa, in effetti, rivedere l’MHSC ancora in Ligue 1 tra un anno dopo l’incredibile (in negativo) girone d’andata condotto.
La compagine guidata da Jean-Louis Gasset ha infatti ottenuto appena 9 punti in 17 partite, frutto di due vittorie e tre pareggi. L’ultimo successo risale al 10 novembre (3-1 interno sul Brest). Da allora in poi il nulla, anzi anche una clamorosa eliminazione in Coppa di Francia con un 4-0 al cospetto di un club di quarta divisione.
Contro Aston Villa ed Inter, il Monaco si giocherà le residue chance di passaggio del turno in UEFA Champions League. Chance che non sono neanche poche per i biancorossi, forti di dieci punti conquistati in dieci partite. Però in Ligue 1 il club del Principato sta faticando un po’ troppo nelle ultime settimane con appena due punti racimolati in tre gare.
Nel mezzo c’è stata anche la Supercoppa di Francia, persa contro il Paris Saint-Germain. Insomma, non proprio una marcia di avvicinamento idilliaca al nuovo anno sebbene la squadra abbia tutte le carte in regola per confermarsi tra le prime quattro del torneo.
Montpellier e Monaco si sono già incrociati 78 volte nel corso della storia. Il bilancio pende nettamente in favore del club del Principato che ha vinto 47 partite contro le 10 del team rivale. L’ultimo successo del Montpellier risale al 2023 con un imperioso 4-0 in trasferta. Dopo quell’incontro, tuttavia, abbiamo assistito a un tris di vittorie da parte della compagine biancorossa. Tra queste è compresa anche la gara di andata che la formazione di Adolf Hütter ha portato a casa per 2-1 con le reti di Balogun e Camara che hanno rimontato quella iniziale da parte di Nzingoula.
Completiamo il quadro con i pareggi, 21 in tutto. La sfida ha visto spesso e volentieri grandi bomber protagonisti. Basta guardare l’elenco di quelli più prolifici che va dai 7 gol di Ben Yedder ai 5 di Adebayor, Trezeguet e George Weah passando attraverso i 6 di Radamel Falcao. Tutti i campioni citati hanno vestito la maglia del Monaco.
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