Bogdanovic e Petrusev contro Gilgeous-Alexander e Barrett: parata di stelle NBA in Serbia-Canada, semifinale tra due corazzate del panorama internazionale.
Evento: | Serbia-Canada |
Luogo: | Mall of Asia Arena, Pasay |
Quando: | 10:45, 8 Settembre 2023 |
Dove vederla: | Sky, NOW, DAZN |
Parata di stelle NBA in Serbia-Canada, la prima semifinale dei Mondiali di basket. Appuntamento fissato per le 10:45 di venerdì 8 settembre alla Mall of Asia Arena per quella che è una vera e propria supersfida tra corazzate del panorama internazionale. Bogdanovic e Petrusev, gli eroi della vittoria serba sulla Lituania nei quarti, sfidano Gilgeous-Alexander, Barrett e gli altri assi del quintetto canadese: lo spettacolo è assicurato.
Fino a questo momento la nazionale serba ha viaggiato come un rullo compressore, dominando tutti i match giocati ai Mondiali a eccezione di quello con l'Italia. Già, gli azzurri di Pozzecco sono stati gli unici a tener testa al quintetto di Pesic, superato in volata al termine di un match appassionante. In precedenza la Serbia non aveva dato scampo a Cina (-42), Porto Rico (-17) e Sud Sudan (-32) nel girone eliminatorio, per poi aggiustare le cose contro la Repubblica Dominicana (piegata 112-79) nella sfida decisiva del secondo turno.
Ai quarti, poi, la differenza l'hanno fatta essenzialmente Bogdanovic e Petrusev. La guardia degli Atlanta Hawks ha messo a segno 21 punti, l'ala dei Philadelphia 76ers ha messo la firma in calce a 17 punti. Ma tutta la Serbia contro i lituani ha viaggiato su picchi di rendimento altissimi, con un altro giocatore in doppia cifra (Stefan Jovic, 11 punti) e un contributo rilevante dal resto della panchina (anche Petrusev non era partito in quintetto): 9 punti per Guduric, 8 per Avramovic. Risultato: +11 all'intervallo lungo e vittoria in cassaforte già al termine del terzo quarto, chiuso su un rassicurante +18.
Il risultato finale (87-68) ha regalato alla Serbia il pass per i Giochi Olimpici di Parigi (quello per Tokyo era sfuggito ancora una volta contro la bestia nera Italia) e, soprattutto, proiettato Bogdanovic e soci in semifinale. Anche senza Jokic, insomma, la Serbia si conferma nazionale di spessore assoluto e ora può sognare a occhi aperti un titolo mondiale sfiorato nel 2014 (sconfitta in finale contro gli Stati Uniti) e vinto in cinque circostanze, ma come Jugoslavia: nel 1970, nel 1978, nel 1990, nel 1998 e nel 2002.
Se la Serbia è abituata a lottare per il titolo in ogni grande torneo internazionale, per il Canada si tratta della prima semifinale della sua storia. Ci voleva una batteria di primattori NBA per trascinare i nordamericani in alto. Gente come Gilgeous-Alexander (31 punti contro la Slovenia nei quarti), Barrett (24) e il duo formato da Brooks e Alexander-Walker (14 punti a testa) per ribaltare la tradizione negativa e spingere il quintetto di Jordi Fernandez Torres tra le prime quattro al mondo.
Canada che, come la Serbia, nel corso del torneo è inciampata in una sola occasione. Dopo un primo girone eliminatorio travolgente (nette vittorie ai danni di Francia, Libano e Lettonia), i Road Warriors si sono arresi piuttosto sorprendentemente al Brasile nella prima sfida del secondo girone (65-69 il finale), ko che ha trasformato il match con la Spagna in una sorta di spareggio dai contorni thrilling.
Il Canada l'ha vinto in rimonta (ancora decisivo Gilgeous-Alexander: 30 punti per la stella degli Oklahoma City Thunder) e ha guadagnato il pass per i quarti, dove ha superato 100-89 la Slovenia nonostante un avvio di gara molto contratto, in cui l'attacco ha stentato a carburare. Poi però i canadesi hanno trovato canestri a ripetizione, guadagnando oltre al biglietto per la semifinale anche quello per il torneo olimpico di Parigi.
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