C'è tanta curiosità per l'edizione 2025 della MXGP, la categoria regina della Motocross. Fa rumore l'assenza del campione in carica Jorge Prado: riflettori su Gajser, Herlings e Febvre.
L'attesa è finita, torna il Mondiale di motocross. L'edizione numero 69 del campionato MXGP, la classe regina, scatta nel weekend dell'1-2 marzo in quel di Córdoba, con il Gran Premio di Argentina. Fa rumore l'assenza di Jorge Prado, fuoriclasse spagnolo capace di imporsi nelle edizioni 2023 e 2024 e ora chiamato a misurarsi con la neonata SuperMotocross.
Riflettori puntati, così, sul mitico Tim Gajser, che ha chiuso la scorsa stagione a soli 10 punti proprio dal primatista Prado: lo sloveno ha tutta l'intenzione di conquistare il quinto Mondiale della sua carriera. Attenzione alla voglia di riscatto di Jeffrey Herlings, all'orgoglio dei piloti italiani e a qualche outsider ancora fuori dai radar. Ecco tutto ciò che c'è da sapere sul Mondiale 2025 della MXGP.
Questo il calendario della stagione 2025. Potrebbero esserci delle modifiche dell'ultima ora, come nel caso della sostituzione del Gran Premio di Indonesia con quello di Finlandia. Nel caso, aggiorneremo l'elenco.
1-2 Marzo: Gran Premio di Argentina (Córdoba) |
15-16 Marzo: Gran Premio di Castilla la Mancha (Cózar) |
22-23 Marzo: Gran Premio d'Europa (Saint-Jean-d'Angély) |
5-6 Aprile: Gran Premio di Sardegna (Riola Sardo) |
12-13 Aprile: Gran Premio del Trentino (Pietramurata) |
20-21 Aprile: Gran Premio di Svizzera (Frauenfeld) |
3-4 Maggio: Gran Premio del Portogallo (Águeda) |
10-11 Maggio: Gran Premio della Galizia (Lugo) |
24-25 Maggio: Gran Premio di Francia (Ernée) |
31 maggio-1 Giugno: Gran Premio di Germania (Teutschenthal) |
7-8 Giugno: Gran Premio di Lettonia (Ķegums) |
21-22 Giugno: Gran Premio di Gran Bretagna (Matterley Basin) |
12-13 Luglio: Gran Premio della Finlandia (Kausala) |
26-27 Luglio: Gran Premio della Repubblica Ceca (Loket) |
2-3 Agosto: Gran Premio delle Fiandre (Lommel) |
16-17 Agosto: Gran Premio di Svezia (Uddevalla) |
23-24 Agosto: Gran Premio dei Paesi Bassi (Arnhem) |
6-7 Settembre: Gran Premio di Turchia (Afyonkarahisar) |
13-14 Settembre: Gran Premio della Cina (Shanghai) |
28-29 Settembre: Gran Premio d'Australia (Darwin) |
Gajser vuole tornare a dettare legge, ma non sarà per niente facile. Il fuoriclasse sloveno, in sella alla Honda HRC, dovrà fare i conti con la voglia di successo del francese Romain Febvre (Kawasaki), anche lui capace di superare il muro dei 900 punti nella passata stagione. Attenzione anche alla KTM di Jeffrey Herlings, altro elemento che - al pari dei vari Jonass e Seewer - potrebbe approfittare del buco lasciato da Prado.
Tra gli italiani, da non sottovalutare la Ducati di Mattia Guadagnini e soprattutto la Fantic di Andrea Bonacorsi (che l'anno scorso, con la Yamaha, è riuscito a conquistare 340 punti e a rientrare così tra i migliori 10 piloti del Mondiale). Tra i possibili outsider c'è proprio l'altra Fantic dell'olandese Glenn Coldenhoff.
Non ci sono novità nei punteggi e nel format rispetto all'edizione del 2024. Il sabato si disputa una manche di qualifica che premia i primi dieci classificati con punti a scalare, da 10 a 1. Due le gare domenicali, che assegnano punti ai primi venti classificati. Al vincitore di ogni gara vanno 25 punti, al secondo 22, al terzo 20, al quarto 18, al quinto 16, quindi a scalare di una lunghezza fino al punticino assegnato al ventesimo classificato. Chi totalizza più punti nella domenica (quelli del sabato valgono solo per il campionato) si aggiudica il Gran Premio di turno.
La MXGP esiste dal 2014, prima c'erano la MX1 (dal 2004) e la 250cc. Tra le leggende della disciplina vanno annoverati lo svedese Torsten Hallman, vincitore di quattro titoli tra il 1962 e il 1967, il belga Joel Robert, trionfatore dal 1968 al 1972, e il sovietico Guennady Moisseev, che ha portato a casa tre titoli negli anni '70. Il primo italiano a imporsi è stato Alessandro Puzar nel 1990. Gli anni '90 e 2000 sono stati segnati dal dominio del belga Stefan Everts (sette titoli) e dei francesi Frederic Bolley e Mickael Pichon, vincitori di due titoli ciascuno.
Nuovo trionfo italiano nel 2008 con David Philippaerts, quindi il lungo dominio di Antonio Cairoli, trionfatore in sette circostanze di cui sei consecutive. Negli ultimi anni hanno recitato la parte dei leoni lo sloveno Tim Gajser con quattro titoli, l'olandese Jeffrey Herlings con due e lo spagnolo Jorge Prado con i successi nel 2023 e nel 2024.
Il Mondiale 2025 della categoria regina di Motocross è trasmesso in diretta televisiva su Eurosport 2, canale che fa parte sia del pacchetto Sky che di quello DAZN. Inoltre, di volta in volta le due gare sono proposte in streaming su Eurosport.it (il sito web dell'emittente Eurosport), su mxgp.tv e sulla piattaforma Discovery+. Fondamentale, così, disporre di un abbonamento con uno di questi servizi e ovviamente di una connessione ad internet, così da poter seguire la gara in diretta tramite smart tv, tablet, computer e smartphone.
Chi non possiede nessun abbonamento, deve collegarsi a uno dei canali streaming di RaiPlay: al momento non ci sono ancora le ufficialità del caso, ma una delle due gare principali potrebbe essere trasmessa in diretta.
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