Vai al contenuto
Hillside (New Media Malta) Plc
VAI ALLO Sport di bet365
  1. Calcio
  2. Calcio Internazionale

Mondiale di calcio femminile: il giorno dei verdetti nel Gruppo A

Giochi aperti a tutti nel primo girone del torneo. La Svizzera capolista affronta la Nuova Zelanda che ha un solo punto in meno. Serve vincere e pregare alla Norvegia che sfida le Filippine. 

Evento: Svizzera-Nuova Zelanda
Luogo: Forsyth Barr Stadium, Dunedin (Nuova Zelanda)
Quando: 09:00, 30 luglio 2023
Dove vederla: Rai Sport HD

È tempo di verdetti per il Gruppo A del Campionato Mondiale femminile. L’avventura proseguirà soltanto per due delle quattro squadre che compongono il girone e al momento i giochi sono completamente aperti. A renderli tali, anche un calendario davvero avvincente che mette di fronte le prime due della classifica lasciando uno spiraglio anche alle ultime due per reinserirsi. Le gare tra Svizzera e Nuova Zelanda e quella tra Norvegia e Filippine andranno in scena in contemporanea, per evitare qualsiasi tipo di calcolo o speculazione. 

Ognuna sa di dover ottenere i tre punti per garantirsi l’accesso agli ottavi di finale della manifestazione e proseguire così l’avventura iridata. Per quel che riguarda il match tra La Nati e i padroni di casa d’Oceania, il confronto, programmato alle 09:00 del mattino italiane, avverrà al Forsyth Barr Stadium di Dunedin. In questo momento le elvetiche hanno un punto in più, motivo per cui potrebbe bastare anche un pareggio per essere sicure del primo posto. Diverso è il discorso per le All Whites che, senza un successo nella prossima gara, dovrebbero attendere anche il risultato dell’altro campo. Ci aspettano novanta minuti di passione, insomma, per capire quali pieghe prenderà il gruppo.

Come arriva la Svizzera

Questa è appena la seconda edizione del Mondiale a cui partecipa la Svizzera. Alla prima le elvetiche riuscirono a centrare l’approdo agli ottavi di finale, fermandosi dopo aver perso di misura contro il Canada. Oggi la qualificazione allo step successivo è a buon punto ma non si dovranno fallire gli ultimi novanta minuti contro i padroni di casa della Nuova Zelanda. 

Dopo l’esordio, piuttosto agevole, contro le Filippine con conseguente due a zero firmato da Bachmann e Piubel, è arrivato un pareggio a reti bianche contro la Norvegia a rimescolare un attimo le carte. Nonostante il dominio, evidenziato pure dalle statistiche, il team guidato dalla tedesca Inka Grings non è riuscito a trovare la maniera di bucare la porta avversaria. Un handicap che, in un torneo così ristretto, rischia di pesare non poco. 

Ricordiamo che la Svizzera è reduce da un Europeo piuttosto deludente e deve cercare attraverso questa competizione un pronto riscatto. Anche per evidenziare i miglioramenti di un movimento che qualcosa di interessante lo sta producendo negli ultimi tempi come si è visto pure nel cammino di qualificazione. 

Come arriva la Nuova Zelanda

Le premesse con le quali la Nuova Zelanda si era approcciata al torneo non erano delle più rosee. Certo, c’era l’entusiasmo per l’organizzazione di una manifestazione di tale importanza sulla quale era apposta la propria firma ma in campo i risultati di tutto il 2023 sono stati a dir poco negativi. Una sola vittoria in amichevole contro il Vietnam in mezzo ad una striscia di sconfitte conclusa proprio contro l’Italia il 14 luglio. Poi il Mondiale è cominciato e Hannah Wilkinson col suo gol che ha abbattuto la Norvegia ha riportato un po’ di serenità in un ambiente che ci tiene a far bella figura. 

Meno fortunata è stata però la seconda giornata, dove le Filippine sono riuscite ad espugnare lo Sky Stadium di Wellington rendendo più arduo il percorso di qualificazione. Resta ora un’ultima chance per andare avanti, con margini d’errore praticamente nulli. La Ct Jinkta Klimkova e le sue ragazze saranno pronte a raccogliere la sfida?

Le probabili formazioni di Svizzera-Nuova Zelanda

La Svizzera si affida a Thalmann tra i pali; poi Aigbogun, Maritz, Stierli e Riesen; mediana composta da Sow, Wälti e Reuteler; in attacco c’è Crnogorcevic supportata da Piubel e Bachmann. 

4-4-2 per la Nuova Zelanda con Esson in porta; Bott, Stott, Bowen e Riley in difesa; a centrocampo Indiah Riley, Steinmetz, Percival e Hassett; tandem offensivo con Wilkinson e Hand.

C’è speranza per tutti: il tentativo di Norvegia e Filippine

Evento: Norvegia-Filippine
Luogo: Eden Park, Auckland, (Nuova Zelanda)
Quando: 09:00, 30 luglio 2023
Dove vederla: Rai Sport HD

C’è speranza per tutti nel Gruppo A. Per le Filippine che, battendo la Norvegia avrebbero la certezza degli ottavi di finale. E per la Norvegia stessa che, pur avendo un solo punto, potrebbe andare avanti se vincesse la prossima sfida e se la Nuova Zelanda perdesse contro la Svizzera. In caso di pareggio nell’altro confronto, invece, andrebbe considerata la differenza reti. Situazione più aperta che mai.

Le probabili formazioni di Norvegia-Filippine

Norvegia con Mikalsen numero uno; Bjelde, Mjelde, Harviken e Hansen in difesa; centrocampo a tre con Bøe Risa nel ruolo di play e Reiten e Maanum mezzali; in attacco Haug riferimento centrale con Eikeland e Haavi ai lati.

Filippine con Long, Cowart e Beart davanti a Davies-McDaniel; Barker e Dador Harrison terzini con Quezada, Sawicki e Eggesvik al centro; Guillou e Boden le due punte. 

Notizie Calcio

Articoli collegati

bet365 utilizza cookie

Usiamo cookie per garantire un servizio migliore e più personalizzato. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Informativa sui Cookie

Sei nuovo su bet365? Effettua un versamento e richiedi il bonus Registrati

Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C, quote minime e limiti di tempo.