Il circus green fa scalo nel Principato per l'ottavo appuntamento del Mondiale. Lotta apertissima per il titolo: Wehrlein e Dennis guidano la classifica.
Archiviati i due round di Misano, il Mondiale 2024 di Formula E torna con un evento atteso da tutti gli appassionati delle quattro ruote: Monaco. L'ottavo appuntamento stagionale fa tappa nel Principato per il giro di boa, al termine del quale si potranno avere idee un po' più chiare su quali saranno i protagonisti della seconda parte di un Mondiale finora incerto, combattuto e dalle gerarchie in costante evoluzione.
La prima edizione dell'E-Prix di Monaco si è tenuta il 9 maggio 2015 e, da allora, si sono svolte sei edizioni. Nel corso degli anni, anche grazie all'evoluzione delle monoposto elettriche, il tracciato è stato modificato fino a diventare pressoché uguale a quello utilizzato anche per la Formula 1. Inizialmente il circuito era di soli 1,765 km e privo di alcuni elementi caratteristici del percorso abituale di Monte Carlo come la salita del Mirabeau e il passaggio davanti al Casinò. Dopo il 2021, con il miglioramento dei veicoli, il circuito è stato aumentato a 3,3 chilometri con tanto di 'saluto' davanti alla place du Casino e il passaggio nel tunnel.
Monaco è sempre Monaco, suggestivo e unico per le sue caratteristiche: curve strettissime, chicane insidiose, ma anche rettilinei in cui è possibile schiacciare il piede sull'acceleratore. A detenere il record di successi è lo svizzero Sébastien Buemi, che si è aggiudicato le prime due edizioni dell'E-Prix di Monaco. L'ultima gara, quella del 2023, ha visto salire sul gradino più alto del podio l'australiano Nick Cassidy, che ha chiuso davanti al connazionale Mitch Evans e al britannico Jake Dennis.
Il settimo round che si è disputato a Misano, sul circuito dedicato a Marco Simoncelli, ha visto per la prima volta un pilota trionfare per la seconda volta in questa stagione. Già, nei precedenti sei round, infatti, si erano imposti sempre piloti diversi. A chiudere sul gradino più alto del podio la due giorni italiana è stato il tedesco Pascal Wehrlein, che si era già imposto all'esordio stagionale in Messico. È proprio il 29enne di Sigmaringen, che vanta trascorsi anche in Formula 1 e da sei anni corre nella categoria elettrica, a guidare la classifica insieme a Jake Dennis, piazzatosi al secondo posto a Misano, a quota 89 punti. Entrambi hanno approfittato dell'harakiri di Oliver Rowland, ora terzo a -9 della coppa di testa. Il britannico sembrava destinato al successo e a consolidare la vetta, quando la sua Nissan si è fermata a causa della batteria scarica.
La lotta al titolo, che vede coinvolto anche l'australiano Nick Cassidy (Jaguar, 76 punti), è aperta più che mai. Non c'è affatto un dominatore assoluto come invece accade da anni in Formula 1, per cui ogni gara può ribaltare la situazione e aprire nuovi scenari. Wehrlein, a bordo della sua Porsche, punterà a riconfermarsi anche nel Principato, ma la concorrenza è agguerrita e pronta a tutto. Proprio così: anche i vari Gunther, Vergne ed Evans faranno il possibile e oltre pur di rubare la scena nel tracciato più suggestivo del Mondiale.
Se il Gran Premio di Monaco di Formula 1, ovvero l'appuntamento più atteso dell'anno soprattutto per il suo iconico tracciato cittadino, si sviluppa nell'arco di tre giorni, l'evento di Formula 3 tra le vie del Principato si svolge in una sola giornata. Lo start è fissato alle 08:00 del mattino di sabato 27 aprile, quando i veicoli scenderanno in pista per le due sessioni di prove libere.
È questa l'occasione per testare e mettere a punto i propri bolidi in vista della gara. Quando le lancette dell'orologio segneranno le 12:00, allora si procederà con le qualifiche, che vede i piloti ripartiti in quattro gruppi e al termine delle quali saranno assegnati tre punti iridati. Alle 15:00 il momento clou della giornata, quello più atteso dai fan: la corsa. Da vivere tutta d'un fiato.
Come sempre, l'e-Prix di Monaco sarà visibile in chiaro sui canali Mediaset: sarà Italia 1 a trasmettere la gara che scatterà alle 15:00 di sabato 27 aprile. L'evento sarà anche mandato in onda anche su Eurosport 2 per gli abbonati Sky e DAZN. Qualifiche e prove libere, infine, saranno visibili sul sito Sportmediaset in streaming, che trasmette l'intero programma di scena nel Principato.
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