Nella passata stagione sono state la seconda e la terza forza del torneo. Solo il Monaco si sta riconfermando sugli stessi livelli mentre il Brest ha ora solo 3 punti di vantaggio sulla terzultima.
Ripartono i campionati di club con la Ligue 1 pronta a riaprire i battenti già di venerdì con l’anticipo delle ore 19:00 tra Monaco e Brest. Nello scorso torneo, le due antagoniste si sono date battaglia alle spalle dell’irraggiungibile Paris Saint-Germain. Alla fine ha avuto la meglio il club del Principato, più bravo a tenere botta nella lunga maratona stagionale.
Nella stagione in corso la situazione è però piuttosto diversa. Per quanto riguarda la formazione di Adolf Hütter c’è sempre il secondo posto con l’Olympique Marsiglia che tallona e con il PSG che al momento è ancora raggiungibile. Il Brest invece non sta ripetendo l’exploit degli scorsi mesi, tant’è che ad oggi ha solamente tre lunghezze di vantaggio dalla terzultima. Insomma, tocca risalire al più presto la china per non sciupare del tutto il ricordo dell’annata più bella della storia.
Monaco (4-2-3-1): Majecki; Vanderson, Singo, Kehrer, Caio Henrique; Magassa, Camara; Akliouche, Minamino, Ben Seghir; Embolo. Allenatore: Hütter.
Brest (4-3-3): Bizot; Zogbé, Chardonnet, N’Diaye, Amavi; Magnetti, Lees Melou, Martin; Faivre, Baldé, Salah. Allenatore: Roy.
Ad ospitare l’evento sarà lo stadio Louis II del Principato di Monaco. L’impianto è attivo dal 1985 e ha una capienza di poco più di 18mila spettatori.
La sfida tra Monaco e Brest è in programma venerdì 22 novembre alle ore 19:00. La gara non sarà visibile in Italia né in TV né in streaming.
Il Monaco si prepara al Brest con un occhio anche alla ripresa della UEFA Champions League, competizione nella quale dovrà affrontare il Benfica. In campionato la formazione biancorossa ha avuto qualche passaggio a vuoto: basti pensare alle due sconfitte di fila con il Nizza e (ancor più grave) con l’Angers.
Poi i monegaschi hanno avuto però la forza di rialzare la testa andando a vincere in Europa in casa col Bologna e ripetendosi anche in Ligue 1 sul campo del Racing Strasburgo. Il Monaco vanta la miglior difesa dell’intero torneo con solamente otto reti subite: due in meno rispetto alla capolista Paris Saint-Germain.
Chi si presenta male all’appuntamento è il Brest. I Pirati sperano che la sosta li abbia rigenerati, permettendo loro di ricaricare le pile dopo i due K.O. consecutivi con Montpellier e Nizza. Una piccola nota a corollario va tuttavia inserita perché nel mezzo c’è stato il successo fuori casa sul campo dello Sparta Praga sebbene la competizione fosse naturalmente diversa. A tal proposito la UEFA Champions League rappresenta un’inattesa oasi di felicità per il piccolo club francese.
Nel torneo continentale il Brest ha racimolato ben 10 punti in 4 partite. Solamente il Liverpool ha saputo fare meglio. Ciò implica pure che il valore della squadra non è così basso, come la resa attuale in Ligue 1 vorrebbe raccontare. Al momento in patria il bottino è insufficiente: 13 punti sono davvero pochi per quella che è stata la terza forza nazionale della passata stagione.
Non ci sono vie di mezzo. Dal 2019 ad oggi Monaco e Brest si sono affrontate complessivamente in nove occasioni. Il bilancio pende nettamente a favore del club del Principato che ha vinto ben sette volte. Tra queste è compreso anche l’ultimo incrocio, risalente ovviamente allo scorso campionato con la gara di ritorno che si è giocata sul campo del Brest ma nella quale il team di Adolf Hütter è tornato a casa col bottino pieno.
Nel 2-0 monegasco i marcatori sono stati l’ex juventino Denis Zakaria, oggetto misterioso nel suo breve trascorso italiano, e Takumi Minamino. Nel finale c’è stata anche doppia espulsione tra gli ospiti con Ben Seghir e Singo (in passato al Torino). Le altre due sfide conteggiate sono state invece vinte dal Brest ma mai lontano dal suo impianto. L’ultimo trionfo del Brest è del 2021. Da allora in poi soltanto delusioni.
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