Si gioca la seconda giornata del percorso di qualificazione ai Mondiali 2026. In campo per il Gruppo I ci vanno Moldavia ed Estonia, messe una di fronte all’altra.
Chi raggiungerà Stati Uniti, Canada e Messico? Sicuramente il Giappone che ha già strappato in anticipo rispetto a tutte le altre il pass per i Mondiali del 2026. Il resto lo vedremo cammin facendo e continente per continente. In quello europeo dalla settimana scorsa è cominciata la fase a gironi dalla quale emergeranno le 12 qualificate. Il premio verrà riconosciuto solamente alle prime classificate di ogni singolo gruppo, per le seconde ci sarà una possibilità aggiuntiva attraverso i playoff.
Dopo le partite d’esordio siamo pronti a vivere la seconda giornata. Nel Gruppo I tra coloro che proveranno a fare del loro massimo ci sono anche Moldavia ed Estonia. Non proprio due tra le corazzate più attrezzate per questo viaggio oltreoceano. Le due nazionali si troveranno opposte, una di fronte all’altra, martedì 25 marzo alle ore 18:00. Un’occasione importante per entrambe nel tentativo di racimolare qualche punticino prezioso per il traguardo ma non solo. Anche come iniezione di fiducia in vista del futuro.
Moldavia (3-4-3): Celeadnic, Craciun, Baboglo, Mudrac; Revenco, Motpan, Rata, Reabciuk; Caimacov, Nicolaescu, Postolachi. Ct: Clescenco.
Estonia (4-2-3-1): Hein; Peetson, Paskotsi, Kuusk, Schjonning-Larsen; Poom, Palumets; Yakovlev, Kait, Sinyavskiy; Tamm. Ct: Henn.
L’evento si tiene a Chisinau, in Moldavia, presso lo stadio Zimbru. L'impianto ha una capienza di 10.400 posti ed è stato inaugurato nel 2006.
Nessuna emittente ha acquisito i diritti televisivi delle partite di qualificazione ai prossimi Mondiali. Ma non c’è da disperarsi. Tutta le gare – compresa la partita Moldavia-Estonia di martedì 25 marzo alle 18:00 - sono infatti disponibili gratuitamente in diretta streaming sull'app e sul sito ufficiali di UEFA.tv. Chi possiede una smart tv Apple TV, Android TV e Amazon Fire TV può vedere le partite del torneo tramite l'app UEFA.Tv. In alternativa è sufficiente un PC, un notebook o un computer insieme ad un cavo HDMI. A quel punto basta avviare il sito UEFA.tv sul proprio dispositivo mobile, collegarlo alla tv con il cavo e godersi così lo spettacolo. Prima di ogni passaggio, però, occorre sempre registrarsi – senza alcun costo – sul portale UEFA.tv inserendo nome e cognome dell’utente e una password.
L’uragano Norvegia si è abbattuto sulla malcapitata Moldavia alla prima giornata. Se è vero che chi ben incomincia è a metà dell’opera, le premesse non sono poi così incoraggianti per il team guidato da Serghei Cleșcenco. D’altra parte nella storia gli azzurri non si sono mai qualificati a un Mondiale né tantomeno ci sono andati vicino. Stesso dicasi anche per gli Europei.
Parliamo di una nazionale che è soltanto 151esima nel ranking FIFA, peraltro inserita all’interno di un girone estremamente complicato. Ciò non significa sottrarsi dall’impegno, magari la sfida con l’Estonia – potenzialmente più equilibrata – può servire a recuperare un po’ di buonumore e autostima in vista anche delle successive gare. L’obiettivo da queste parti è fare il massimo possibile, senza particolari pressioni.
Non cambia molto il quadro storico se si parla dell’Estonia. Anche in questo caso infatti sono zero le partecipazioni a Mondiali o Europei. Nella rosa attuale ci sono diversi giovani a caccia di un’opportunità per mettersi in mostra. Ma non mancano gli elementi di esperienza. Tra questi ultimi va citato in particolar modo Henri Anier che ha festeggiato le 100 presenze in Nazionale nella gara giocata contro Israele. Il 34enne di Tallinn attualmente milita nella Hong Kong Premier League ma in passato ha girato praticamente tutta l’Europa facendo anche brevissima tappa in Italia nel 2009 con la Sampdoria senza collezionare nessuna presenza. A proposito di esperienza, pesa nel gruppo l’assenza del capitano Karol Mets, 31enne difensore del St. Pauli.
Moldavia ed Estonia si sono affrontate cinque volte nel corso della storia e sempre in gare amichevoli. Il bilancio è favorevole agli estoni che hanno vinto gli ultimi tre scontri diretti tutti con il punteggio di 1-0. Nelle altre due circostanze, invece, c’era stato un successo moldavo in trasferta e un pareggio a reti bianche. L’ultimo incrocio risale al 2008.
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