Milan-Torino: probabili formazioni, orario e dove vederla

Il Milan inizia il nuovo corso targato Paulo Fonseca: il tecnico ex Roma propone subito una formazione offensiva, con Pulisic e Morata. Vanoli con la novità Saul Coco in difesa.

Il nuovo Milan di Paulo Fonseca vuole partire con il piede giusto. La squadra rossonera fa il suo esordio in campionato contro un Torino che non ha cambiato tantissimo in fatto di uomini, ma che è guidato da un nuovo (interessante) tecnico come Paolo Vanoli. A San Siro si sfidano così due squadre dagli obiettivi diversi (il Milan punta allo Scudetto, il Torino ad un piazzamento Conference), ma che allo stesso modo vogliono subito scoprire pregi e limiti del nuovo corso. Il match è in programma sabato 17 agosto: il calcio di inizio è fissato alle 20:45.

Le probabili formazioni di Milan-Torino

Milan (4-2-3-1): Maignan, Calabria, Tomori, Pavlovic, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Leao; Morata. Allenatore: Fonseca.

Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic, Vojvoda, Coco, Masina; Bellanova, Ricci, Linetty, Ilic, Lazaro; Sanabria, Zapata. Allenatore: Vanoli.

Dove si gioca Milan-Torino

La gara si gioca allo stadio Giuseppe Meazza, conosciuto anche come stadio San Siro. Costruito nel 1926 e ristrutturato in quattro diverse occasioni (l'ultima dieci anni fa), l'impianto può ospitare quasi 76mila spettatori.

Dove seguire Milan-Torino in TV e streaming

Ampia scelta per i tifosi di Milan e Torino. La sfida (calcio di inizio alle 20:45) è in programma sia su DAZN che su Sky (Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport 251). Se nel primo caso parliamo di streaming, e dunque risulta fondamentale una connessione internet, nel secondo invece si può seguire l'evento anche offline grazie all'ausilio del classico decoder. Gli stessi abbonati Sky hanno l'opzione mobile (dunque smartphone o tablet) grazie al servizio Sky Go. Inoltre, la stessa gara fa parte del palinsesto di NOW TV, servizio streaming legato sempre a Sky ma che prevede un abbonamento a parte. In questo caso bisogna dunque avere sottoscritto un abbonamento, disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone.

Le ultime sul Milan

Il Milan potrebbe scendere in campo con una formazione decisamente offensiva. Probabile, infatti, l'arretramento nel duo di centrocampo dell'inglese Loftus-Cheek, che dovrebbe così agire al fianco dell'olandese Reijnders. Sulla trequarti, fortissima la candidatura dello statunitense Pulisic, che sembra avere ormai recuperato dai recenti problemi muscolari. L'americano dovrebbe agire da trequartista puro e non nella classica posizione di esterno offensivo, affiancato dal sempre più convincente Chukwueze e dalla certezza Leao. In attacco sembra scontato l'esordio ufficiale in maglia rossonera per Alvaro Morata, ma occhio alle quotazioni di Jovic.

Questo l’undici di un Milan che deve rinunciare agli infortunati Sportiello, Jimenez e Florenzi e che aspetta altri colpi dal mercato. Il prossimo acquisto a tinte rossonere dovrebbe essere il mediano Youssouf Fofana: nei piani di Fonseca, il classe '99 proveniente dal Monaco dovrebbe andare ad affiancare Reijnders a centrocampo.

Le ultime sul Torino

Il Torino, come dicevamo, ha cambiato veramente poco in fatto di uomini: non sorprende, così, che l'unica differenza nell'undici titolare sia rappresentata dall'avvicendamento tra Buongiorno (venduto al Napoli) e Saul Coco (prelevato dal Las Palmas). Per il resto, nonostante tra i volti nuovi figuri anche un giocatore di spessore come Ché Adams, il primo undici proposto da Vanoli è nei fatti identico a quello che ha caratterizzato l'ultima parte della gestione Juric.

A proposito di attacco, spazio dal primo minuto per il centravanti Duvan Zapata e per il paraguaiano Sanabria. A centrocampo tutto passa per i piedi di Samuele Ricci, affiancato dagli interni Linetty e Ilic e dai laterali tutta fascia Bellanova e Lazaro. Interessante la retroguardia a protezione di Milinkovic-Savic, con Saul Coco come unico centrale di ruolo e Vojvoda e Masina a fare da braccetti. Una soluzione, questa, dettata anche dall’assenza del lungodegente Schuurs: l'olandese dovrebbe tornare in campo per i primi di novembre.