Esordio contro una big per il Milan di Fonseca, chiamato a riscattare nell'Europa che conta un avvio di stagione al di sotto delle aspettative: contro il Liverpool il pericolo numero uno è Salah.
Su il sipario. L'avventura nella UEFA Champions League del Milan non poteva non iniziare alla Scala del calcio. E contro un club di altrettanto prestigio come il Liverpool. Sfida tutta da gustare per una notte europea che si preannuncia ricca di emozioni: le due squadre scenderanno in campo martedì 17 settembre, con fischio d'inizio fissato alle 21:00.
Nel capoluogo lombardo va in scena una sfida tra due club che, dopo anni, hanno cambiato in panchina. Il Milan ha salutato Stefano Pioli per accogliere il portoghese Paulo Fonseca, i Reds hanno detto addio (tra le lacrime) a Jurgen Klopp per ripartire dall'olandese Arne Slot. Il Liverpool era partito benissimo in Premier League, dimostrando che, nonostante la svolta tecnica, aveva le carte in regola per dare filo da torcere al Manchester City, ma lo scivolone interno col Nottingham Forest ha rimesso tutto in discussione. Al contrario, col poker al Venezia il Milan ha avuto quella boccata d'ossigeno che serviva per l'inversione di rotta.
Ora, però, la testa è rivolta solo alle magiche notti della UEFA Champions League, che promette spettacolo nella sua nuova versione XXL a 36 squadre e senza più gruppi ma con un unico e solo maxi-girone. Iniziare col piede giusto è fondamentale per approcciarsi alle prime gare europee con maggiore serenità. E lo è ancor più per il Milan, che ha bisogno di continuità di risultati e fiducia. Dando uno sguardo agli scontri diretti, è impossibile non citare le due finali di UEFA Champions League, che si sono concluse con una vittoria per parte. Nella 2004/05 i Reds diedero vita a una straordinaria rimonta nella finale passata alla storia di Istanbul imponendosi poi ai rigori, mentre nel 2005/06 si consumò la vendetta dei rossoneri che vinsero 2-1.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Pavlovic, Tomori, Theo Hernandez; Fofana, Loftus-Cheek; Chukwueze, Pulisic, Leao; Morata. Allenatore: Fonseca.
Liverpool (4-2-3-1): Alisson; Alexander-Arnold, Konate, Van Dijk, Robertson; MacAllister, Gravenberch; Salah, Szoboszlai, Luis Diaz; Diogo Jota. Allenatore: Slot.
Milan e Liverpool si sfideranno allo Stadio San Siro di Milano, casa del club rossonero e dell'Inter. Tra gli impianti italiani più celebri, è anche noto come la Scala del calcio. Costruito negli Anni '20, è in grado di accogliere 75.817 spettatori.
La partita tra Milan e Liverpool, che segna l'esordio in UEFA Champions League delle due squadre, si giocherà martedì 17 settembre alle 21:00. Il match sarà trasmesso in esclusiva su Sky attraverso i canali Sky Sport Uno, Sky Sport 4k, Sky Sport (252). Per quanto riguarda lo streaming, Milan-Liverpool potrà essere seguita sull'app Sky Go, disponibile su pc, smartphone e tablet, oppure su NOW, piattaforma che trasmette i contenuti del palinsesto targato Sky.
Non solo Liverpool: Real Madrid, Club Bruges, Bayer Leverkusen, Stella Rossa Belgrado, Dinamo Zagabria, Girona e Slovan Bratislava sono le altre avversarie del Milan e le insidie di certo non mancano. Dunque, l'obiettivo è lasciarsi alle spalle l'inizio di campionato al di sotto delle aspettative e dare il massimo in Europa per poi presentarsi al derby con l'Inter con un rinnovato entusiasmo.
Fonseca punta sul 4-2-3-1, ecco l'undici su cui potrebbe fare affidamento: Maignan tra i pali, quindi pacchetto arretrato formato da Emerson Royal, Pavlovic, Tomori e Theo Hernandez. In mezzo al campo spazio a Fofana e Loftus-Cheek, con Chukwueze, Pulisic e Rafa Leao sulla trequarti a supporto di Morata. L'attaccante spagnolo, reduce da un infortunio, si candida a partire dal primo minuto.
Le statistiche strizzano l'occhio ai Reds, che hanno sempre vinto nelle tre trasferte al Meazza in UEFA Champions League (due volte contro l'Inter e una con il Milan): riusciranno a espugnare di nuovo l'arena lombarda? Anche Arne Slot adotta il 4-2-3-1, questa la possibile formazione del Liverpool: Alexander-Arnold e Robertson saranno i due terzini, Konate e Van Dijk la coppia di centrali posta a protezione dell'ex Roma Alisson. In mediana fiducia a MacAllister e Gravenberch, mentre Salah, Szoboszlai e Luis Diaz avranno il compito di rifornire Diogo Jota.
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