Si gioca per la penultima giornata della fase campionato di UEFA Champions League. Il Milan cerca il riscatto dopo la sconfitta con la Juve. Girona con residue speranze play-off.
Il Milan sogna la quinta vittoria consecutiva in UEFA Champions League, la prima con Conceicao in panchina, per avvicinarsi ancora di più alla tanto ambita top 8. I rossoneri, protagonisti di un avvio di 2025 ricco di contraddizioni, devono fare i conti con un Girona alla disperata ricerca di un successo che lo rilancerebbe un po' a sorpresa in ottica play-off (riservati, ricordiamo, ai club che alla fine della giostra si saranno qualificate tra il nono e il 24esimo posto).
La gara tra Milan e Girona è in programma alle 21:00 di mercoledì 22 gennaio, nell'ambito della settima (e penultima) giornata della fase campionato di UEFA Champions League. Si tratta di una sfida inedita: le due squadre non si sono mai incontrate nemmeno in amichevole, a dimostrazione di quanto il Girona rappresenti una novità ad alti livelli.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana, Musah; Jimenez, Reijnders, Leao; Morata. Allenatore: Conceicao.
Girona (4-3-2-1): Gazzaniga; Francés, Juanpe, Krejci, Blind; Van de Beek, Romeu, Gutiérrez; Asprilla, Bryan Gil; Ruiz. Allenatore: Michel.
La gara si gioca allo Stadio San Siro. Costruito nel 1926 e ristrutturato in quattro diverse occasioni (l'ultima dieci anni fa), l'impianto può ospitare quasi 76mila spettatori.
Si tratta della migliore sfida del mercoledì di un’italiana e per questo l’evento viene trasmesso in esclusiva su Amazon Prime Video. Per seguire il match è dunque necessario un abbonamento con il servizio streaming collegato al celeberrimo e-commerce. Necessaria, dunque, una connessione ad internet per guardare il match su smart tv, computer, tablet e smartphone. Chi possiede una televisione più obsoleta deve munirsi di un Dongle HDMI oppure di una console di gioco di ultima generazione.
Troppi alti e bassi per il nuovo Milan di Sergio Conceicao: prima il trionfo in Supercoppa Italiana contro i cugini dell'Inter, poi le brutte prestazioni contro Cagliari e Juventus, nel mezzo il successo (decisamente sofferto) in casa del Como. Troppo poco per una squadra che l'anno prossimo vuole ritrovarsi in UEFA Champions League e che sperava di avere trovato in Conceicao un condottiero adatto.
L'ex Porto al momento ha portato in dote un nuovo trofeo e ora deve continuare il buon lavoro di Fonseca in Europa: con una vittoria i play-off sarebbero cosa certa e aumenterebbero (e di tanto) le percentuali in ottica ottavo posto.
Per quanto riguarda le probabili formazioni, i padroni di casa dovrebbero presentarsi con il consueto 4-2-3-1: Maignan confermato tra i pali (ormai alle spalle i problemi riscontrati contro la Juve), con Thiaw e Tomori al centro della difesa. Sugli esterni conferme per Emerson Royal (il brasiliano potrebbe essere ceduto per fare posto a Walker) e per Theo Hernandez, anche lui protagonista di troppi alti e bassi.
A centrocampo, Musah dovrebbe arretrare il suo raggio d'azione e affiancare un Fofana in netto calo, con Reijnders qualche metro più avanti. Sugli esterni con il solito Leao dovrebbe esserci il giovane Jimenez, mentre al centro dell'attacco dovrebbe rivedersi Morata (squalificato contro la Juve ma anche ai box per infortunio). Solo panchina per il deludente Abraham.
Un po’ come il Bologna, anche il Girona ha pagato il primo approccio con la UEFA Champions League. A differenza degli emiliani, però, i catalani hanno ancora piccolissime speranze di raggiungere il 24esimo posto: con due vittorie raggiungerebbero infatti quota 9 punti e in caso di (clamoroso) harakiri generale potrebbero anche bastare. Una prospettiva ai limiti dell'impossibile, ma provarci non costa nulla.
In ottica formazione, Michel propone il consueto 4-3-2-1: tra i pali Gazzaniga, protetto dai centrali Juanpe e Krejci e dai terzini Francés e Daley Blind. A centrocampo l'altro olandese Van de Beek, coadiuvato dall'ex Barcellona Romeu e da Gutierrez. In attacco spiccano le assenze di Miovski e Danjuma: spazio, così, per il centravanti Abel Ruiz e per i rifinitori Asprilla e Bryan Gil.
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