Masters 1000 Miami: Sinner si gioca i quarti con Rublev

L'azzurro sfida il russo, chi vince ha un'autostrada per le semifinali. In campo pure Alcaraz contro Paul e Rune che affronta Fritz.

Entra sempre più nel vivo il Masters 1000 di Miami. Oggi cominciano gli ottavi di finale con i primi quattro incontri, quelli della parte alta del tabellone. Grande l'attesa degli appassionati italiani – in festa anche per il passaggio del turno di Sonego contro Tiafoe – per l'impegno di Jannik Sinner, che affronta Andrey Rublev. Chi vince sfiderà un outsider: Botic van de Zandschulp o Emil Ruusuvuori. In campo pure Carlos Alcaraz contro Tommy Paul e Holger Rune, che affronta Taylor Fritz.

Sinner e Rublev, sfida tra campioni in salute

Percorso simile per Sinner e Rublev, che sono approdati agli ottavi sfoggiando una condizione brillante. Entrambi non hanno lasciato per strada alcun set. L'altoatesino ha esordito contro Laslo Djere, piegato con un convincente 6-4, 6-2. Poi si è sbarazzato di Grigor Dimitrov, anche in questo caso in due set: 6-3, 6-4. Rublev ha sofferto all'esordio contro J.J. Wolf, piegato 7-6, 6-4 con qualche sofferenza di troppo. Meno travagliata la vittoria nel turno successivo a spese di Miomir Kecmanovic, a cui ha concesso appena tre giochi: 6-1, 6-2 il risultato. Adesso il confronto diretto, che offre al vincitore una ghiotta opportunità per andare ancora più avanti. Le cadute di Ruud e Zverev hanno fatto in modo di spedire sulla strada dell'italiano o del russo due outsider, seppur di tutto rispetto e di assoluto spessore: l'olandese Botic van de Zandschulp, testa di serie numero 26, che occupa la 32ma posizione mondiale, o il finlandese Emil Ruusuvuori, numero 54 al mondo. 

Chiaro che si tratterebbe comunque, in un caso o nell'altro, di una sfida con mille insidie, ma altrettanto chiaro che la difficoltà di affrontare un big come Ruud o Zverev sarebbe stata più alta. Per questo motivo, sia Sinner che Rublev sono pronti a darsi battaglia. Il bilancio dei precedenti è in perfetta parità, con due successi per parte. Curiosamente, quelli di Rublev sono arrivati grazie a due ritiri di Sinner, agli ottavi dell'Atp di Vienna del 2020 e a quelli del French Open del 2022. Sinner invece ha battuto il russo ai quarti di Barcellona nel 2021 e agli ottavi di Monte Carlo nel 2022, in entrambe le circostanze sulla terra rossa.

Gli altri due ottavi: tocca ad Alcaraz e a Rune

Impegno non particolarmente agevole per Carlos Alcaraz. Il numero 1 al mondo affronta un tennista in costante ascesa, Tommy Paul, che lo ha battuto nell'unico precedente, ai sedicesimi del Masters 1000 del Canada dello scorso anno: 6-7, 7-6, 6-3 il risultato. Paul che avrà il supporto del pubblico di Miami e che ha un po' sofferto nei primi due incontri: al debutto ha impiegato tre set per avere ragione di Marc-Andrea Huesler, nel turno successivo ha dovuto sudare contro Alejandro Davidovich Fokina (6-3, 7-5). Più autorevole la marcia di Alcaraz, che nel primo incontro ha spazzato via Facundo Bagnis (6-0, 6-2), mentre nel secondo dopo il 6-0 nel primo set ha un po' penato per chiudere i conti con Dusan Lajovic, che si è arreso solo sul 7-5 del tie-break. Nell'altra partita è sfida tra Holger Rune, numero 7 del seeding, e Taylor Fritz (numero 9). Due top ten mondiali, che in carriera non si sono mai affrontati. Il danese nei turni precedenti ha battuto Marton Fucsovics (6-3, 7-5) e Diego Schwartzman (6-4, 6-2), l'americano ha piegato Emilio Nava (6-4, 6-1) e Denis Shapovalov (6-4, 6-4). Sulla carta una sfida molto equilibrata, con Fritz che rispetto a Rune ha già portato a casa un titolo nel 2023: l'Atp di Delray Beach.

Notizie Tennis

bet365 News Team

• Jannik Sinner
• Carlos Alcaraz
• • 
  •