La 20esima giornata della Ligue 1 si chiude con l'affascinante confronto tra due big in flessione: il Marsiglia di De Zerbi e il Lione di Fonseca.
La ventesima giornata della Ligue 1, il massimo campionato francese, si chiude con una grande classica. Le protagoniste del posticipo domenicale, infatti, sono due big del calcio transalpino, il Marsiglia e il Lione. Entrambe non vivono un momento esaltante e sono reduci in campionato da una serie di risultati poco brillanti. L'OM di De Zerbi è secondo a quota 37 punti, ma è distante dieci lunghezze dalla capolista PSG. L'OL passato da Sage a Fonseca, invece, occupa la sesta posizione, ha totalizzato 30 punti in 19 gare e non vince da tre partite.
Marsiglia (3-4-2-1): Rulli; Murillo, Balerdi, Brassier; Luis Henrique, Rongier, Hojbjerg, Merlin; Greenwood, Rabiot; Maupay. Allenatore: De Zerbi.
Lione (4-3-3): Perri; Kumbedi, Mata, Niakhate, Tagliafico; Veretout, Matic, Tolisso; Cherki, Lacazette, Nuamah. Allenatore: Fonseca.
Marsiglia e Lione si affronteranno al Vélodrome, storica casa dell'OM sin dall'anno della sua inaugurazione: il 1937. Utilizzato a lungo, come suggerito dal nome, anche per eventi ciclistici, è stato ristrutturato a più riprese nel corso degli anni, in occasione dei Mondiali del 1998 e degli Europei del 2016. In quest'ultima circostanza lo stadio è stato dotato di copertura integrale. Attualmente è l'impianto più capiente di tutta della Ligue 1: può contenere infatti circa 67.300 spettatori.
Il match tra Marsiglia e Lione è in programma alle 20:45 di domenica 2 febbraio. Nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere le gare della Ligue 1 2024/25. L'evento sarà visibile in diretta streaming sul sito e sulla app bet365 (si applicano Termini e Condizioni).
Un solo punto nelle ultime due uscite di campionato per l'Olympique Marsiglia. La formazione di De Zerbi è stata fermata sull'1-1 in casa dallo Strasburgo, evitando solo grazie a un rigore di Greenwood un possibile ko, ed è poi naufragata a Nizza, subendo una battuta d'arresto pesante: 2-0, per effetto delle reti di Guessand e Cho.
Il titolo è sempre più un miraggio, visto l'ampio gap da colmare col Paris Saint-Germain, e l'obiettivo per Rabiot e compagni è diventato piuttosto la salvaguardia della seconda posizione, o comunque del piazzamento in zona UEFA Champions League. Fino a questo momento del torneo l'OM ha viaggiato molto, forse troppo, a corrente alternata, rendendosi protagonista di prestazioni esaltanti come di prove decisamente sotto tono.
Anche l'OL è in una fase delicata della stagione. L'ultima vittoria in Ligue 1 è datata 4 gennaio, 1-0 al pericolante Montpellier: dopo di allora Matic e compagni hanno rimediato una sconfitta a Brest e due pareggi contro Tolosa e Nantes. Quest'ultimo in modalità beffa, visto che la formazione di casa ha realizzato il gol del definitivo 1-1 proprio allo scadere con Mostafa Mohamed: era stato Nuamah in avvio di gara a portare avanti il Lione.
Risultati che hanno portato all'esonero di Sage e al clamoroso ingaggio di Fonseca, fresco di divorzio dal Milan. Il portoghese ha assistito dalla tribuna all'1-1 del Lione in Europa League contro il Ludogorets.
Le due formazioni si sono affrontate lo scorso 22 settembre nella quinta di campionato, a spuntarla in trasferta con un rocambolesco 2-3 è stato il Marsiglia nonostante l'espulsione per doppia ammonizione al 5' di Balerdi. Tutte nella ripresa le reti, dopo un rigore sbagliato da Lacazette a fine primo tempo. Di Caleta-Car l'1-0 per il Lione, poi il ribaltone firmato Lirola e Ulises Garcia, quindi il pazzo finale col momentaneo 2-2 di Cherki e il definitivo 2-3 di Rowe, entrambi a segno nel recupero.
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