Il Marocco propone un undici di spessore: in attacco spiccano l’ex milanista Brahim Diaz e il centravanti En-Nesyri. Non scherza nemmeno il Gabon con Aubameyang e Bouanga.
Il Marocco vuole confermarsi tra le big del calcio africano. Hakimi e compagni, però, si ritrovano al cospetto del Gabon, nazionale da non sottovalutare nonostante qualche assenza di troppo. Le due formazioni scendono in campo alle 20:00 di venerdì 6 settembre, per la prima giornata del Gruppo B della fase di qualificazione alla Coppa d'Africa che si terrà a cavallo tra dicembre 2025 e gennaio 2026. Nello stesso raggruppamento ci sono Lesotho e Repubblica Centro Africana: il pass è riservato alle prime due nazionali di ogni girone, per questo la sfida in programma in quel di Agadir si presenta (almeno sulla carta) come uno scontro diretto per il primato.
Marocco (4-2-2-2): Bono, Hakimi, Aguerd, Abqar, Mazraoui; Amrabat, Richardson; Brahim Diaz, Ziyech; En-Nesyri, El Kaabi. Ct: Regragui
Gabon (3-4-2-1): Mbaba, Mboula, Appindangoye, Oyono; Sambissa, Biteghe, Kanga, Ekomie; Babicka, Bouanga; Aubameyang. Ct: Mouyouma.
La gara si gioca allo stadio Adrar di Agadir, città del Marocco centro-occidentale. Inaugurato nel 2013, l'impianto può contenere 42mila spettatori e ospita le gare interne dell'Hassania Agadir. Nel 2013 è stato teatro di quattro gare della Coppa del mondo per club, tra cui il netto 3-0 del Bayern Monaco contro i cinesi del Guangzhou Evergrande, allora guidati da Marcello Lippi.
A differenza di altre gare, Marocco-Gabon non viene trasmessa in diretta e in chiaro su Sportitalia. Tra le prossime sfide proposte dalla celebre emittente sportiva ci sono RD Congo-Guinea, Nigeria-Benin e Gambia-Tunisia. Questi match si possono seguire anche in streaming gratuito sul sito ufficiale di sportitalia e tramite l'app ufficiale.
Il Marocco è squadra forte e lo si intuisce anche solo guardando ai nomi dei giocatori che sono rimasti fuori dalla lista dei convocati: tra questi troviamo gli attaccanti El Haddadi e Boufal, i centrocampisti Maled ed El Azzouzi (rispettivamente in forza a Bologna ed Empoli), il duttile difensore del Torino Adam Masina e il capitano Romain Saiss. Se gli assenti sono di livello, i titolari lo sono ancora di più: basti pensare alla difesa a protezione del portiere Yassine Bounou, composta dal terzino ex Inter Hakimi, dai centrali Aguerd e Abqar e dall'altro esterno Mazraoui (il talento del Manchester United è chiamato a giocare sull'out di sinistra, a piedi invertiti).
Anche il centrocampo è da applausi: spazio, infatti, a Sofyan Amrabat (recentemente passato ai turchi del Fenerbahce) e all'astro nascente Amir Richardson, acquistato in estate dalla nuova Fiorentina di Mister Palladino. Solo panchina per Azzedine Ounahi, anche lui protagonista del calciomercato con il recente passaggio al Panathinaikos: per lui non c'era spazio nel Marsiglia di De Zerbi. Il reparto offensivo, poi, è da top team: sulla trequarti ci sono l'ex milanista Brahim Diaz e l'altra stella Hakim Ziyech (ma attenzione alle quotazioni al rialzo del talento Bilal El Khannous). Come attaccanti puri, invece, ecco gli esperti (e decisamente prolifici) En-Nesyri e Ayoub El Kaabi.
Il Gabon, come dicevamo, non è squadra da sottovalutare, nonostante le assenze di big come Mario Lemina e Roy Mouniengue. Nella formazione titolare spicca l’esperto Aubameyang, supportato dai trequartisti Babicka e Bouanga, rispettivamente in forza a Tolosa (Francia) e Los Angeles FC (Stati Uniti). A centrocampo le redini del gioco sono nelle mani di Kanga e Biteghe, coadiuvati dagli esterni tutta fascia Sambissa ed Ekomie. In difesa spicca Anthony Oyono, convocato al pari del fratello gemello Jeremy ed entrambi in forza al Frosinone. Nel reparto a protezione del portiere Mbaba anche Mboula e Appindangoye.
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