Mantova-Cremonese: probabili formazioni, orario e dove vederla

Il Mantova di Aramu e Mancuso deve ritrovare la vittoria dopo un digiuno lungo un mese e mezzo. Dall’altro lato c’è una big come la Cremonese guidata di Mister Eugenio Corini.

Il Mantova di Davide Possanzini ha assoluto bisogno di una vittoria che manca da un mese e mezzo. Dall'altro lato, però, c'è una Cremonese con il dente avvelenato ma dalle ambizioni intatte: i grigiorossi vengono dalla pesante sconfitta contro la capolista Pisa e hanno tutta l'intenzione di rimanere ancorati alle zone alte della classifica. Mantova e Cremonese scendono in campo alle 17:15 di sabato 9 novembre, per la 13esima giornata del campionato di Serie B.

Le probabili formazioni di Mantova-Cremonese

Mantova (4-2-3-1): Festa, Maggioni, Brigani, Redolfi, Solini; Muroni, Burrai; Galuppini, Aramu, Fiori; Mancuso. Allenatore: Possanzini.

Cremonese (4-3-3): Fulignati; Barbieri, Ravanelli, Bianchetti, Sernicola; Vandeputte, Collocolo, Castagnetti; Johnsen, Vazquez, Bonazzoli. Allenatore: Corini.

Dove si gioca la sfida tra Mantova e Cremonese

La gara si gioca allo Stadio Danilo Martelli: l’impianto è situato nella zona di Porta Cerese, nella città di Mantova. Inaugurata nel 1949, la struttura può ospitare circa 11mila spettatori.

Dove seguire Mantova-Cremonese in streaming

Mantova-Cremonese, come del resto tutta la Serie B, è trasmessa in esclusiva su DAZN, in diretta streaming. Per seguire l’evento servono una connessione ad internet e un abbonamento con la celebre piattaforma. In più, è fondamentale disporre di un dispositivo come smart tv, computer, tablet, smartphone o anche di un televisore più antiquato ma connesso ad internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione.

Le ultime sul Mantova

Il Mantova termina un poker di sfide dall'alto tasso di difficoltà: con Sampdoria, Palermo e Sassuolo è arrivato un solo punto (contro i siciliani) e adesso la truppa di Possanzini ha assoluto bisogno di un successo per allontanarsi dalla zona retrocessione. I tre punti sarebbero un toccasana, perché nelle retrovie stanno viaggiando velocemente: inevitabile, considerando la presenza di big della categoria come Modena e Frosinone e di una squadra in forma come il Cosenza.

In ottica formazioni, i padroni di casa dovrebbero proporre il solito 4-2-3-1 ricco di giocatori che possono dire la loro in B. Occhio soprattutto all’attacco, con il numero 10 Aramu chiamato ad innescare l’ex Empoli Mancuso. Sugli esterni due ali efficaci come Galuppini e Fiori, mentre a centrocampo dovrebbero trovare spazio Muroni e Burrai. In difesa, davanti al portiere Festa, ecco i centrali Brignani e Redolfi e i terzini Maggioni e Solini.

Le ultime sulla Cremonese

Se in casa Mantova parliamo di giocatori già pronti per la categoria, guardando l’undici della Cremonese ci troviamo al cospetto di tanti elementi che in carriera hanno fatto bene anche in Serie A. Per quanto riguarda la probabile formazione della squadra ospite, in attacco spicca il falso nueve Franco Vazquez, uno che in carriera ha ammaliato il pubblico sofisticato di Siviglia e che ha indossato (da oriundo) anche la maglia della nazionale italiana. Al suo fianco un altro giocatore che forse meriterebbe altri palcoscenici come Federico Bonazzoli, che dovrebbe agire nel suo classico ruolo di esterno mancino. Sull’out opposto c’è Johnsen, mentre a centrocampo spicca un elemento dalle grandi doti tecniche come Castagnetti.

A completare la linea mediana ecco Collocolo e il belga Jari Vandeputte: riflettori proprio sull'ex Catanzaro, incapace fin qui di ripetere gli exploit delle ultime due stagioni in terra calabrese (14 assist e 9 gol l'anno scorso). Chiudiamo con la difesa a protezione del portiere Fulignati: al centro conferme per Bianchetti e Ravanelli, mentre sugli esterni spazio per Barbieri (in vantaggio su Antov) e l'ex Sassuolo Sernicola.

Questa la probabile formazione di una Cremonese che deve tornare a correre sotto la guida di Mister Eugenio Corini: dall'arrivo del tecnico ex Palermo, i grigiorossi hanno raccolto due vittorie (consecutive) contro Juve Stabia e Salernitana e un pareggio sul campo del Modena. Poi la sconfitta interna contro il Pisa: la speranza, in casa grigiorossa, è che si sia trattato solo di un incidente di percorso.