Il Manchester City deve riprendere a vincere dopo due pareggi di fila: in attacco le stelle Foden e Haaland. Il Fulham sta stupendo tutti: riflettori sul messicano Raul Jimenez.
Il Manchester City di Pep Guardiola ha un solo obiettivo: tornare a vincere dopo due pareggi consecutivi in campionato, per evitare la fuga della capolista Liverpool (ora distante un solo punto). Erling Haaland e compagni devono vedersela con il sorprendente Fulham sesto in classifica: la gara è in programma alle 16:00 di sabato 5 ottobre, nell'ambito della settima giornata di Premier League.
Guardando al momento delle due squadre, il City non se la passa benissimo, come certificano i pareggi contro Arsenal, Newcastle e Inter e la vittoria sofferta in Carabao Cup al cospetto del Watford (squadra che milita in Championship). Parziale riscatto in UEFA Champions League, con il 4-0 contro il mediocre Slovan Bratislava. In casa Fulham, invece, c'è grande entusiasmo per le due vittorie consecutive contro Nottingham Forest e Newcastle e per il conseguente sesto posto a soli due punti dalla zona Champions.
Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Walker, Akanji, Dias, Gvardiol; Lewis, Kovacic; Bernardo, Foden, Grealish; Haaland. Allenatore: Guardiola.
Fulham (4-2-3-1): Leno; Tete, Andersen, Bassey, Robinson; Berge, Pereira; Traoré, Smith Rowe, Iwobi; Jimenez. Allenatore: Marco Silva.
La gara si gioca al City of Manchester Stadium, struttura che si trova in Alan Turing Way. L'impianto, inaugurato nel 2002 e ristrutturato nel 2015, può ospitare poco più di 55mila spettatori.
La Premier League è un'esclusiva Sky. Il match tra Manchester City e Fulham è proposto in diretta televisiva (e dunque anche offline) su Sky Sport Calcio. Per gli stessi abbonati c’è anche l’opzione mobile grazie all’app Sky Go (solo con smartphone o tablet).
La gara si può seguire anche su NOW TV, servizio streaming legato a Sky che ha bisogno di una sottoscrizione a parte. Per utilizzare questo servizio è necessario disporre di una connessione internet, scaricare l'app dedicata e utilizzare un dispositivo come smart tv, tablet, pc oppure smartphone. Chi possiede un televisore più obsoleto può ovviare utilizzando un Dongle HDMI oppure una console di gioco di ultima generazione.
Il Manchester City deve fare i conti con l'assenza pesantissima di Rodri: il centrocampista spagnolo sarà fuori per tutta la stagione per un infortunio ai legamenti del ginocchio destro. Per questo, la dirigenza dei Citizen è al lavoro per trovare un sostituto in vista di gennaio: si parla degli italiani Samuele Ricci e Nicolò Barella. Fuori gioco anche il norvegese Oscar Bobb, che ne avrà fino a gennaio, mentre sono decisamente più brevi i tempi di recupero per Kevin De Bruyne e Nathan Aké, che torneranno a disposizione dopo la sosta per le nazionali.
In ottica formazioni, il City dovrebbe scendere in campo con il solito camaleontico 4-2-3-1: tra i pali c’è il titolarissimo Ederson, protetto dai centrali Akanji e Ruben Dias e dai terzini Walker e Gvardiol. Attenzione, però, all’opzione della difesa a tre, con conseguente bocciatura di Kyle Walker e utilizzo dal primo minuto di Kovacic o del duttile John Stones a centrocampo. A proposito di linea mediana, Guardiola sembra intenzionato a dare fiducia ad un altro giocatore poliedrico come Rico Lewis, affiancato dal figliol prodigo Gundogan.
Sulla trequarti sembra scontato l’utilizzo dal primo minuto di Phil Foden, che sembra essersi messo alle spalle i problemi di inizio stagione. Il fuoriclasse inglese dovrebbe essere affiancato da Bernardo Silva e Grealish. In attacco spazio ovviamente per il cannibale Erling Haaland, autore già di 11 gol in 8 presenze stagionali.
Solo un dubbio in casa Fulham, con l'attaccante brasiliano Carlos Vinicius che potrebbe essere in panchina dopo i recenti acciacchi. Guardando proprio al reparto avanzato, il portoghese Marco Silva sembra intenzionato a dare fiducia al messicano Raul Jimenez, che in stagione di gol ne ha già realizzati quattro. Alle sue spalle ecco gli esterni offensivi Iwobi e Traoré e il rifinitore Emile Smith Rowe. A centrocampo tutto passa per i piedi di Andreas Pereira (che arretra il suo raggio d'azione, lui che agisce generalmente da trequartista). Al suo fianco il mediano norvegese Sander Berge, acquistato in estate dal Burnley.
In difesa, davanti al portiere tedesco Bernd Leno, ecco i centrali Calvin Bassey e Joachim Andersen (ex Sampdoria), mentre sugli esterni dovrebbero agire Kenny Tete e Antonee Robinson. Solo panchina per una vecchia conoscenza del calcio italiano come Timothy Castagne.
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